PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] , p. 172), essendo uno dei due testimoni su cui si basa la redazione gamma del poema.
L’interesse per la novellistica aveva spinto Petrocchi a occuparsi di Masuccio Salernitano, con due contributi (Per l’edizione critica del Novellino di Masuccio, in ...
Leggi Tutto
BELLI, Francesco
Gian Luigi Beccaria
Nacque nel 1577 ad Arzignano, nel Vicentino, da nobile famiglia (per errore il Maffei, come più tardi il Quadrio, lo ha annoverato nella Verona illustrata fra gli [...] Marchesi, Per la storia della novella italiana nel sec.XVII, Roma 1897, pp. 40, n. 3, 42, 47 s.; L. Di Francia, La Novellistica. Secc.XVI-XVII, Milano 1926, pp. 320 s.; P. Donazzolo, I viaggiatori veneti minori. Studio bio-bibl., Roma 1927, pp. 216 s ...
Leggi Tutto
Poeta e narratore tedesco (Ludwigsburg 1804 - Stoccarda 1875). Dopo aver studiato teologia a Tubinga, dove ebbe un'infelice relazione con Maria Meyer, fu dal 1826 vicario in piccole località del Württemberg, [...] von der schönen Lau, spicca la rievocazione storica di Mozart auf der Reise nach Prag (1855), capolavoro della novellistica tedesca dell'Ottocento. Isolato e poco compreso nel suo tempo, M. appare oggi come l'unica personalità davvero eminente ...
Leggi Tutto
COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] alcune note pindariche, sempre connesse a problemi di storia della religione greca. L'interesse per la poesia popolare e la novellistica è all'origine di una cospicua serie di studi: dalle ricerche Intorno al libro dei sette savi di Roma (in Rivista ...
Leggi Tutto
BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] e ristampata nel Saggio di caratteri in novelle, s. I. né d. [ma Venezia 1847], pp. 5-29. L. Di Francia, Novellistica..., I, Milano 1924, pp. 330 s., la giudica "una mediocrissima novella".
Sette lettere del B. del settembre 1535, che si trovano nel ...
Leggi Tutto
BONARELLI, Prospero
Franca Angelini Frajese
Nacque a Novellara il 18 ag. 1580 dal conte Pietro Bonarelli della Rovere e da Ippolita di Montevecchio; le vicende della sua prima infanzia sono quelle della [...] Leopoldo d'Austria, in cui si mescolano con scarsa coerenza elementi tratti dalla pastorale, dalla tragedia e dalla novellistica; L'Erosmandoe Floridalba (Bologna 1642), romanzo, o meglio centone di racconti d'avventura, in 10 libri; Gli abbagli ...
Leggi Tutto
BIANCO Alfani
**
Protagonista realmente esistito (V. Rossi lo ha rintracciato in due documenti del 18 nov. 1423 e dell'11 luglio 1427) di una novella inserita in appendice al Decameron nella edizione [...] 217).
Bibl.: V. Rossi, Sulla novella del B. A., in Raccolta di studi crit. dedicati ad A. D'Ancona, Firenze 1901, pp. 387 ss., e poi in Scritti di critica letter., II, Firenze 1930, pp. 371 ss.; L. Di Francia,Novellistica, I, Milano 1924, pp. 401 ss. ...
Leggi Tutto
ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] di questi racconti sono tra i più belli, anche da un punto di vista stilistico, di tutta la folta produzione novellistica dell'A.: qui il racconto alvariano si presenta ormai con la sua precisa fisionomia, nel taglio breve, nella struttura spesso ...
Leggi Tutto
BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] che egli non si perita sovente di rendere profana), al Boccaccio, a Masuccio Salernitano, ai novellieri del Cinquecento, alla novellistica orientale, alle fiabe popolari, alla cronaca quotidiana. Ma a tutte le novelle il tono unitario è conferito non ...
Leggi Tutto
GENTILE RICCIO, Pier Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Savona nel 1563 da Domenico, appartenente a un'antica casata cittadina già attestata sul finire del sec. XI, e dalla nobile Barbara Salomone. A Savona [...] personali de I sospetti (ibid. 1608) e dell'Amaranta (ibid. 1618). Di un certo interesse appare soprattutto l'attività novellistica, concentrata nel Della filosofia d'amore (ibid. 1618), un dialogo in prosa suddiviso in otto giornate. I racconti ...
Leggi Tutto
novellistica
novellìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. novellistico]. – L’arte di scrivere novelle. Anche, il genere narrativo della novella, le novelle considerate nel loro insieme, nei loro caratteri comuni, con riferimento a un’età,...
novellistico
novellìstico agg. [der. di novella] (pl. m. -ci). – Della novella, come singolo componimento o come genere letterario: tono, andamento n. di una narrazione; la tradizione n. toscana; la produzione n. del Boccaccio, di Pirandello.