MALESPINI (Malespina), Orazio (Celio)
Daniele Ghirlanda
Nacque nel 1531, si ignora la data esatta, da Francesco Malaspina dello Spino Secco, discendente da un ramo secondario della famiglia nobile originaria [...] Righetti, Per la storia della novella italiana al tempo della reazione cattolica, Teramo 1921, pp. 101-140; L. di Francia, Novellistica, II, Milano 1925, pp. 154-168; R. Lencioni Novelli, C. M. tra biografia e novella, Napoli 1983; E. Sánches García ...
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BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] che egli non si perita sovente di rendere profana), al Boccaccio, a Masuccio Salernitano, ai novellieri del Cinquecento, alla novellistica orientale, alle fiabe popolari, alla cronaca quotidiana. Ma a tutte le novelle il tono unitario è conferito non ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] . ital., XXIX (1902), I, pp. 45-63; A. Borzelli, Il cavalier G. B. Marino, Napoli 1906, p. 21; L. Di Francia, Novellistica, Milano 1925, pp. 136154; R. Colapietra, La storiografia napol. del secondo '500, in Belfagor, XV (1960), pp. 417, 420 s., 424 ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] stesso di rottura rispetto ai tradizionali trattati accademici, sono quasi tutte le sue successive opere. L'interesse per la novellistica popolare, già vivo dagli anni '20 nelle prime operette a forte tinta letteraria, si converte con gli anni '30 ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] , I (1872), pp. 255-69; C. Mazzi, Sonetti di F. F., in La Bibliofilia, III (1901-02), pp. 55-68;L. Di Francia, Novellistica, I, Milano 1934, pp. 331-34; V. Scholderer, A note on F. Antiquarius, in Gutenberg Jahrbuch, VIII (1933), pp. 34 s.; G. Gerola ...
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FRANCO, Giovanni Giuseppe
Stefano Trinchese
Nacque a Torino il 22 genn. 1824 da Giovanni Giuseppe e da Maria Turletti, in una famiglia benestante. Insieme con il fratello maggiore Secondo, anch'egli [...] di Giuliano l'Apostata.
Quest'ultimo lavoro può considerarsi lo spartiacque tra la prima e più generica produzione novellistica e le opere successive d'impianto decisamente storico-moralistico, in cui, secondo uno schema molto comune nella narrativa ...
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BISSOLO, Ardighino (Bellino)
Cesare Segre
Nome e patria dello scrittore risultano dall'incipit del suo Speculum vite, dove egli è indicato come "Belinus Bixolus de Mediolano"; la sua professione dal [...] docet" (Licitra, 1967, p. 1146).
Tra i racconti, ispirati dalla storia sacra, dalla letteratura edificante del Medio Evo, dalla novellistica e, come s'è visto, dall'attualità, si notano un Miracolo di Maria, poi ripreso da Bonvesin nelle Laudes de ...
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ANGELI (Angelius, Angelio, degli Angeli), Niccolò
Paola Tentori
Nacque a Bucine, in Toscana, nel 1448 da ser Baldassarre e monna Agnese. Studiò a Siena, dove ebbe per maestro Agostino Dati e rimase [...] , Pisa 1918, pp. 93-138, poi ristampato come prefazione a L. Domenichi, Facezie, Roma 1923, pp. VII-XXXII; L. Di Francia, Novellistica, Milano 1924, I, pp. 366-378; II, pp. 202 ss.; Gesamtkatalog der Wiegendrucke, II, Leipzig 1926, coll. 268 s.; T ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] che inventaria e assembla con disinvoltura i temi plautini e terenziani, i frutti della stagione d'oro della novellistica e del teatro rinascimentale, le modalità della cultura orale e popolare partenopea, gli esiti preshakespeariani nel romanzesco e ...
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ALBERTAZZI, Adolfo
Alberto Asor Rosa
Critico e scrittore, nacque a Bologna di famiglia romagnola l'8 sett. 1866. Iscrittosi nel 1886 alla facoltà di lettere dell'università di Bologna, fu allievo del [...] ne fu consapevole, almeno a partire da un certo momento della sua attività letteraria.
Abbondantissima fu la sua produzione novellistica: dalle Novelle umoristiche (Milano 1900, 1902, 1914), a Il zucchetto rosso e storie di altri colori (Milano 19 io ...
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novellistica
novellìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. novellistico]. – L’arte di scrivere novelle. Anche, il genere narrativo della novella, le novelle considerate nel loro insieme, nei loro caratteri comuni, con riferimento a un’età,...
novellistico
novellìstico agg. [der. di novella] (pl. m. -ci). – Della novella, come singolo componimento o come genere letterario: tono, andamento n. di una narrazione; la tradizione n. toscana; la produzione n. del Boccaccio, di Pirandello.