MAZZA, Clemente
Paolo Morelli
MAZZA (Del Mazza, Della Mazza, Mazzei), Clemente. – Nacque presumibilmente a Castelfranco di Sotto (nella terra del distretto fiorentino, oggi in provincia di Pisa) intorno [...] preti in servizio alla pieve, offrendo un’immagine del clero rurale molto diversa dalle scanzonate macchiette della novellistica, in particolare i contemporanei Motti e facezie del piovano Arlotto; i secondi ugualmente testimoniano lo zelo pastorale ...
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BONACCORSO di Lapo (Bonaccorso di Lapo Giovanni)
Maria Antonia Gronchi
Nacque a Firenze in data imprecisata, ma probabilmente non molto dopo il primo ventennio del sec. XIV, perché in un documento del [...] , pp. 70 s.; Il tumulto dei Ciompi. Cronache e memorie, ibid., XVIII, 3, a cura di G. Scaramella, ad Indicem; L. Di Francia, Novellistica, Milano 1924, I, p. 399; Cronaca senese di Donato di Neri, in Rer. Ital. Script., 2 ediz., XV, 6, a cura di A ...
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BERNARDO da Siena, detto Illicino (Bernardo Lapini da Montalcino)
Cesare Vasoli
Figlio di un celebre medico senese, originario di Montalcino, Pietro Lapini, e detto appunto, per soprannome, Illicino [...] metà del Quattrocento, in Bull. senese di storia patria, VI(1899), pp. 415-421, 428-436; L. Di Francia, La Novellistica, I, Milano, 1921, pp. 438-441; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1956, pp. 199-200; E. Golenistcheff-Koutouzoff, La première ...
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BESOZZI, Antonio Giorgio
Remo Ceserani
Nacque nella prima metà del sec. XVI. Apparteneva alla nobile e cospicua famiglia Besozzi, a un ramo secondario, ma importante, che risiedeva a Monvalle, un luogo [...] ,2 (1899), pp. 3-13;A. Albertazzi, Ilromanzo,Milano 1902, p. 72;F. Flamini, IlCinquecento,Milano 1902, p. 428;L. Di Francia, Novellistica,II, Milano 1925, pp. 126-30;G. Raia, Il romanzo.Milano 1950, pp. 98-99;C. Filosa, La favola,Milano 1952, p. 140 ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] ), con la prosopopea della Discordia amorosa che, anticipando l'esito nel prologo, imposta una struttura a tesi di derivazione novellistica (l'amore porta rovina).
La produzione cavalleresca del G. iniziata nel 1525 con il Belisardo, poema dedicato a ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] in tre atti), sulla casistica, elegantemente duellata, dell'amore e della fedeltà.
Questa duplicità di tendenze stilistiche (nella novellistica e nel teatro) comprova nel B. una naturale vocazione all'eclettismo, anche se le sue prove brillanti non ...
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ROSSI, Gian Vittorio (Roscius). – Nacque a Roma nel 1570, primogenito di tre figli; il padre era giureconsulto e gentiluomo romano. Nel ginnasio dei gesuiti fu allievo di Francesco Benci, di Ottavio Tursellini, [...] teatro, accostando personaggi realmente illustri a figure strampalate, comiche, bizzarre e folli, muovendosi fra fisiognomica, teatro e novellistica e toccando i più vari registri stilistici, dall’encomio alla satira, anche velenosa, al comico, tutto ...
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SERMINI, Gentile (Pseudo)
Monica Marchi
– Nacque probabilmente a Siena intorno alla fine del XIV secolo.
Di lui non possediamo nessuna notizia biografica certa: «non si sa con precisione quando sia nato, [...] personaggi del Filocolo siano riconducibili a Petrucci (ibid., pp. 695 s.). Difatti, larga parte della novellistica quattrocentesca deriva la sua ispirazione tanto dal Decameron quanto dalla produzione giovanile boccacciana. Pertici sostiene inoltre ...
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NARDI, Antonio Maria
Francesca Franco
– Figlio di Andrea Pio e di Zaira Brunori, nacque il 14 maggio 1897, a Ostellato (Ferrara), dove il padre, un tempo di famiglia benestante originaria di Savignano [...] lavorare per il settimanale II Balilla (1928-32), dando prova della sua vocazione narrativa nella riduzione a vignette della novellistica popolare, e per il mensile Cordelia (1929-37), di cui firmò l’Almanacco 1930 (Cappelli, Bologna 1931). A questi ...
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ALIONE, Gian Giorgio (in alcune edizioni postume della sua opera è indicato erroneamente come Arione)
Alberto Asor Rosa
La documentazione sulla vita dell'A. è scarsissima. Ciò permise per lungo tempo [...] alla loro origine, in alcune di queste farse appare chiaro che lo spunto iniziale è fornito da motivi tradizionali della novellistica italiana, tradotti in chiave scenica; in altre c'è motivo di supporre che l'A. abbia attinto alla produzione comica ...
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novellistica
novellìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. novellistico]. – L’arte di scrivere novelle. Anche, il genere narrativo della novella, le novelle considerate nel loro insieme, nei loro caratteri comuni, con riferimento a un’età,...
novellistico
novellìstico agg. [der. di novella] (pl. m. -ci). – Della novella, come singolo componimento o come genere letterario: tono, andamento n. di una narrazione; la tradizione n. toscana; la produzione n. del Boccaccio, di Pirandello.