SCARFOGLIO, Edoardo
Francesca Tomassini
– Primogenito di Michele, magistrato di origine calabrese, e di Marianna Volpe, abruzzese, nacque a Paganica (L’Aquila) il 26 settembre 1860, fratello maggiore [...] a ricondurre la letteratura italiana verso la tradizione classica.
Di natura poliedrica, Scarfoglio si cimentò presto anche nella novellistica, dando alle stampe la raccolta Il processo di Frine (Roma 1884), in cui sperimentò una narrativa vicina ...
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RABONI, Giovanni
Rodolfo Zucco
RABONI, Giovanni. – Nacque il 22 gennaio 1932 nella casa paterna di via San Gregorio, a Milano, secondogenito – dopo Fulvio (1927-2002) – di Giuseppe (1891-1952) e di [...] per Bianca, testimonianza di una residua influenza ermetico-quasimodiana (subito a stampa in Concorsi studenteschi di poesia e novellistica e pittura e disegno, Milano 1949), insieme con I giorni della Terra Santa, che già restituisce la lezione ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] stesso di rottura rispetto ai tradizionali trattati accademici, sono quasi tutte le sue successive opere. L'interesse per la novellistica popolare, già vivo dagli anni '20 nelle prime operette a forte tinta letteraria, si converte con gli anni '30 ...
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SCHMITZ, Aron Hector (Italo Svevo). – Nacque a Trieste, in via dell’Acquedotto (ora viale XX Settembre 16)
Simona Costa
, il 19 dicembre 1861 da un’agiata famiglia ebraica, quinto degli otto figli, sopravvissuti [...] linguistici: ma fu subito polemica (con Enrico Falqui).
La vena creativa di Svevo si riaprì comunque con una nuova, ricca stagione novellistica e la stesura di saggi e ulteriori commedie: Con la penna d’oro, in quattro atti (1926) e i tre atti ...
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RAZZI, Girolamo
Pietro Giulio Riga
RAZZI, Girolamo (in religione Silvano). – Nacque a Marradi nel 1527 da Populano, appartenente a una famiglia di notai (Bramanti, 1999, p. 326). Suo fratello Serafino [...] di Razzi nell’ambito di una comicità disciplinata, priva di punte aggressive, ma comunque imbevuta di spunti di marca novellistica. Nel 1569 è la volta invece della tragedia La Gismonda (Firenze, Sermartelli), che riprende il tema dalla prima novella ...
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GENTILE RICCIO, Pier Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Savona nel 1563 da Domenico, appartenente a un'antica casata cittadina già attestata sul finire del sec. XI, e dalla nobile Barbara Salomone. A Savona [...] personali de I sospetti (ibid. 1608) e dell'Amaranta (ibid. 1618). Di un certo interesse appare soprattutto l'attività novellistica, concentrata nel Della filosofia d'amore (ibid. 1618), un dialogo in prosa suddiviso in otto giornate. I racconti ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] , I (1872), pp. 255-69; C. Mazzi, Sonetti di F. F., in La Bibliofilia, III (1901-02), pp. 55-68;L. Di Francia, Novellistica, I, Milano 1934, pp. 331-34; V. Scholderer, A note on F. Antiquarius, in Gutenberg Jahrbuch, VIII (1933), pp. 34 s.; G. Gerola ...
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FRANCO, Giovanni Giuseppe
Stefano Trinchese
Nacque a Torino il 22 genn. 1824 da Giovanni Giuseppe e da Maria Turletti, in una famiglia benestante. Insieme con il fratello maggiore Secondo, anch'egli [...] di Giuliano l'Apostata.
Quest'ultimo lavoro può considerarsi lo spartiacque tra la prima e più generica produzione novellistica e le opere successive d'impianto decisamente storico-moralistico, in cui, secondo uno schema molto comune nella narrativa ...
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BISSOLO, Ardighino (Bellino)
Cesare Segre
Nome e patria dello scrittore risultano dall'incipit del suo Speculum vite, dove egli è indicato come "Belinus Bixolus de Mediolano"; la sua professione dal [...] docet" (Licitra, 1967, p. 1146).
Tra i racconti, ispirati dalla storia sacra, dalla letteratura edificante del Medio Evo, dalla novellistica e, come s'è visto, dall'attualità, si notano un Miracolo di Maria, poi ripreso da Bonvesin nelle Laudes de ...
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ANGELI (Angelius, Angelio, degli Angeli), Niccolò
Paola Tentori
Nacque a Bucine, in Toscana, nel 1448 da ser Baldassarre e monna Agnese. Studiò a Siena, dove ebbe per maestro Agostino Dati e rimase [...] , Pisa 1918, pp. 93-138, poi ristampato come prefazione a L. Domenichi, Facezie, Roma 1923, pp. VII-XXXII; L. Di Francia, Novellistica, Milano 1924, I, pp. 366-378; II, pp. 202 ss.; Gesamtkatalog der Wiegendrucke, II, Leipzig 1926, coll. 268 s.; T ...
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novellistica
novellìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. novellistico]. – L’arte di scrivere novelle. Anche, il genere narrativo della novella, le novelle considerate nel loro insieme, nei loro caratteri comuni, con riferimento a un’età,...
novellistico
novellìstico agg. [der. di novella] (pl. m. -ci). – Della novella, come singolo componimento o come genere letterario: tono, andamento n. di una narrazione; la tradizione n. toscana; la produzione n. del Boccaccio, di Pirandello.