MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] Raccontare in breve. Cinque studi sul racconto, Varsavia-Roma 1996, pp. 39 s.; L. Rossi, L'immagine di Roma nella novellistica del sec. XV, in Le due Rome del Quattrocento. Melozzo, Antoniazzo e la cultura artistica del '400 romano. Atti del Convegno ...
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Nacque a Vicenza il 10 ag. 1485, in una nobile e potente famiglia, da Bernardino e da Elisabetta Savorgnan, sorella di quell'Antonio Savorgnan, cui è dedicata la raccolta delle Lettere storiche e che fu [...] 418 ss.; G. Brognoligo, La vita e le opere di L. D., in Studi di st. lett., Roma 1904, pp. 1-118; L. Di Francia, Novellistica, Milano 1925, II pp. 44-49; C. Foligno, Appunti su L. D. e lasua novella, in Nuovo Archivio veneto, n. s., XXIII (1922), pp ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] e Bibl.: G. Pontano, Poesie latine, I, a cura di L. Monti Sabia, Torino 1977, pp. 232 s.; L. Di Francia, Novellistica, Milano 1924, pp. 463-465; A. Mauro, Per la storia della letteratura napoletana volgare del Quattrocento, in Arch. stor. per le ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] , p. 172), essendo uno dei due testimoni su cui si basa la redazione gamma del poema.
L’interesse per la novellistica aveva spinto Petrocchi a occuparsi di Masuccio Salernitano, con due contributi (Per l’edizione critica del Novellino di Masuccio, in ...
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MONTANI, Giuseppe
William Spaggiari
– Nacque a Cremona nel 1786 (Roma, Arch. storico dei pp. barnabiti, Liber sextus professionum clericorum a die 20 mens. ianuar. 1760 ad diem 8 sept. 1858, c. 131; [...] il rifiuto con il distacco da ogni forma di religione positiva.
La sua attività letteraria si orientò dapprima verso la novellistica morale, con una raccolta anonima di venti Racconti per la gioventù (Lodi 1814), e verso la poesia, con liriche d ...
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BELLI, Francesco
Gian Luigi Beccaria
Nacque nel 1577 ad Arzignano, nel Vicentino, da nobile famiglia (per errore il Maffei, come più tardi il Quadrio, lo ha annoverato nella Verona illustrata fra gli [...] Marchesi, Per la storia della novella italiana nel sec.XVII, Roma 1897, pp. 40, n. 3, 42, 47 s.; L. Di Francia, La Novellistica. Secc.XVI-XVII, Milano 1926, pp. 320 s.; P. Donazzolo, I viaggiatori veneti minori. Studio bio-bibl., Roma 1927, pp. 216 s ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] alcune note pindariche, sempre connesse a problemi di storia della religione greca. L'interesse per la poesia popolare e la novellistica è all'origine di una cospicua serie di studi: dalle ricerche Intorno al libro dei sette savi di Roma (in Rivista ...
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SCALA, Flaminio
Leonardo Spinelli
(detto Flavio e Claudione). – Nacque il 27 settembre 1552 da padre di origini romane.
Le prime notizie sulla sua attività teatrale risalgono al biennio 1597-98 quando, [...] l’officina creativa dei comici italiani i cinquanta scenari, suddivisi in altrettante giornate in riferimento alla tradizione novellistica, offrivano in lettura fabulae ricche di informazioni circa le azioni, i lazzi, gli effetti scenotecnici, le ...
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BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] e ristampata nel Saggio di caratteri in novelle, s. I. né d. [ma Venezia 1847], pp. 5-29. L. Di Francia, Novellistica..., I, Milano 1924, pp. 330 s., la giudica "una mediocrissima novella".
Sette lettere del B. del settembre 1535, che si trovano nel ...
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OLPER, Virginia
Fiorenza Chiarot
OLPER (Olper Monis), Virginia. – Nacque nel ghetto ebraico di Venezia il 21 gennaio 1856, da Silvio e da Sofia Alpron.
Ancora in tenera età rimase orfana di madre e, [...] quali sostenne le proprie posizioni rispetto alle istanze emancipazioniste del tempo. Contemporaneamente si applicò alla produzione novellistica, con la pubblicazione di Racconti veneziani e novelle sentimentali (Milano 1893), e alla stesura del suo ...
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novellistica
novellìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. novellistico]. – L’arte di scrivere novelle. Anche, il genere narrativo della novella, le novelle considerate nel loro insieme, nei loro caratteri comuni, con riferimento a un’età,...
novellistico
novellìstico agg. [der. di novella] (pl. m. -ci). – Della novella, come singolo componimento o come genere letterario: tono, andamento n. di una narrazione; la tradizione n. toscana; la produzione n. del Boccaccio, di Pirandello.