Il proverbio (dal lat. provĕrbiu(m), da vĕrbum «parola») è oggetto di studio di numerose discipline: letteratura, sociologia, antropologia, dialettologia, storia delle tradizioni popolari (nell’insieme [...] se in molti casi rimane il dubbio che siano divenuti memorabili grazie alla straordinaria popolarità del poema dantesco. La novellistica, il genere più aperto alle immissioni di lingua parlata e colloquiale, accoglie una gran messe di proverbi, per ...
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A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] cui si afferma anche in Italia un genere con forte propensione realistica come il romanzo. Strutture già accennate dalla novellistica e dalla commedia (Testa 1991) si irrobustiscono nella scrittura letteraria, e sono accolte via via con più facilità ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La fantascienza ha avuto una storia letteraria sorprendente e per certi versi paradossale. [...] la scienza al soprannaturale. Qualcosa di simile, negli anni successivi, si ritroverà anche in una parte della produzione novellistica dell’americano Edgar Allan Poe, che, con i suoi “miracoli scientifici” e le sue “fantasticherie del futuro”, aveva ...
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Marco Lombardo
Pietro Mazzamuto
Personaggio del Purgatorio (XVI 25-145), posto nella cornice degl'iracondi e immaginato da D. senza alcun profilo fisico, perché avvolto dal fumo amaro e sozzo che fa [...] .
Un M. dunque lombardo, perché trivigiano, il M., per intenderci, dello Zenatti, intorno al quale la tradizione novellistica del cortigiano salace e morditore non sembra contrastare con quella del politico impegnato a trattare " concordias, paces ...
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INDUNO, Gerolamo
Luca Bortolotti
Ultimogenito di Marco e Giulia Somaschi, nacque a Milano il 13 dic. 1825. Come il fratello Domenico, che gli era maggiore di dieci anni e che rappresentò il suo costante [...] Le lotte risorgimentali sono ormai ridotte a lontana suggestione e a elemento di repertorio.
Lo sconfinamento verso una novellistica gradevole, ma superficiale, si può costatare pienamente nel dipinto In tempo di pace realizzato anch'esso intorno al ...
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IACOPO da Benevento (Iacobus iudex)
Ferruccio Bertini
Alla fine della commedia intitolata De uxore cerdonis si legge il distico "Iacobus istud opus metrice conscripsit ut omnis / qui leget hic, discat [...] da oscurare i reali rapporti tra i testimoni, e in cui si tratta anche della fortuna del testo nell'opera novellistica di Simone Prudenzani - o Prodenzani - di Orvieto (1370-1438 circa). In Bertini (2003) si segnala un nuovo testimone parziale del ...
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Giovanni Verga, nato a Catania nel 1840, trascorse alcuni periodi della sua vita, legati a esperienze letterarie diverse, a Firenze, a Milano e poi a Roma, e morì nel 1922. La sua attività letteraria si [...] col dittico rusticano-mondano dei bozzetti teatrali di Caccia alla volpe e Caccia al lupo (1902) – quest’ultimo con precedenti novellistici (1896) – e con le tardive riedizioni di Vita dei campi (1897) e delle Novelle rusticane (1920). I segreti di ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] particolare pp. 34-47 (nota biografica, bibliografia delle opere letterarie e bibliografia critica).
Si segnalano inoltre: L. Di Francia, Novellistica, Milano 1924, I, pp. 705-712; G. Parabosco, Il primo libro dei madrigali 1551, a cura di N. Longo ...
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DEL TUFO, Giovanni Battista
Rosario Contarino
Nacque a Napoli intorno al 1548, ottavo dei diciannove figli di Fabrizio e Lucrezia Carafa, esponenti di illustri ed antiche famiglie partenopee; i Del [...] strutturazione del libro in "ragionamenti", in certo senso omologhi sul piano narrativo alla ripartizione in giornate propria della novellistica.
Dopo i quattro mesi di permanenza milanese il D. tornò a Napoli, dove partecipò alla vita politica della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I termini “islam” o “musulmano” cominciano a entrare nell’uso europeo solo nel XVI secolo. Il Medioevo [...] in versi francesi nel Roman de Mahomet. Gualtiero riutilizza gli spunti ormai tradizionali per comporre scenette e personaggi novellistici tratteggiando il personaggio con una sorta di divertita simpatia. Dopo la morte il Profeta ci meraviglia, come ...
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novellistica
novellìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. novellistico]. – L’arte di scrivere novelle. Anche, il genere narrativo della novella, le novelle considerate nel loro insieme, nei loro caratteri comuni, con riferimento a un’età,...
novellistico
novellìstico agg. [der. di novella] (pl. m. -ci). – Della novella, come singolo componimento o come genere letterario: tono, andamento n. di una narrazione; la tradizione n. toscana; la produzione n. del Boccaccio, di Pirandello.