MALESPINI, Celio
Letterio Di Francia
Avventuriero veneziano, vissuto dal 1531 oltre il 1609, che, dopo avere militato nelle Fiandre al servizio degli Spagnoli, condusse in diverse città d'Italia un'esistenza [...] affastellamento di cose.
Bibl.: G. E. Saltini, in Arch. stor. ital., s. 5ª, XIII (1894), p. 25 segg.; G. B. Marchesi, Per la storia della novella ital. nel sec. XVI, Roma 1897, p. 25 segg.; L. di Francia, Novellistica, II, Milano s. a., pp. 154-68. ...
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GONNELLA
Letterio Di Francia
. Intorno alla figura di Pietro Gonnella, fiorentino, realmente esistito nella prima metà del sec. XIV, secondo attesta Filippo Villani, fiorì ben presto una vasta leggenda. [...] , L'epopea del buffone, Bra 1893; A. Luzio e R. Renier, Buffoni, nani e schiavi dei Gonzaga, in Nuova Antologia, s. 3ª, XXXIV-XXXV (1891); L. di Francia, Franco Sacchetti novelliere, Pisa 1902, pp. 166-76, e Novellistica, I, Milano 1924, pp. 390-97. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La drammaturgia tragica cinquecentesca nasce dal tentativo umanistico di dare nuova [...] Groto arriva alla più completa dissoluzione del codice tragico aristotelico con l’Hadriana (1578). Ambientando in Adria una trama novellistica tratta da Luigi Da Porto e da Matteo Bandello, fonte indiretta anche per il Romeo and Juliet di Shakespeare ...
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TIMONEDA, Juan de
Salvatore Battaglia
Commediografo e novelliere spagnolo, nato a Valenza e vissuto durante il sec. XVI; morto nel 1583. Della sua vita si sa soltanto che fu libraio ed editore: mestiere [...] di piccole parafrasi di refranes popolari, con procedimenti che ha ripetuto nel Buen aviso y portacuentos (1564), altra antologia novellistica, nel Patrañuelo (1576) il T. si fa più indipendente e tenta un tipo di prosa articolata, familiare, quasi ...
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JONES, Sir William
Ambrogio Ballini
Orientalista (pioniere degli studî indologici) e giurista inglese, nato a Londra il 28 settembre 1746, morto a Calcutta il 27 aprile 1794.
Già nel 1770 pubblicava [...] del Forster, 1791), che sollevò grande entusiasmo in Europa (anche il Goethe ne tessé le più alte lodi); della raccolta novellistica Hitopadeśa, del poemetto erotico Giiagovinda, e di varî inni vedici. Nel 1792 pubblicò (prima edizione a stampa di un ...
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Fecondo scrittore spagnolo, nato a Tordesillas (Valladolid) nel 1584 e morto verso il 1648.
Ben poco si conosce della sua vita, che trascorse al servizio di gran signori; prima come gentiluomo del marchese [...] Trapaza (1637), La garduña de Sevilla (1642): tre romanzi picareschi questi ultimi, che sono il meglio della sua produzione novellistica. Il C., sull'esempio di Francisco López de Ubeda, trasformò la figura del pícaro tradizionale in una donna, la ...
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GONZALEZ Conte di Castiglia, vissuto nel sec. X; morto a Burgos nel 970. Sotto il suo governo la Castiglia si rese indipendente dal regno di León, di cui era vassalla, ed esercitò sulla Spagna circonvicina [...] general e in quella del Cid, mentre nel sec. XV ispirarono qualcuno dei migliori romances, fino alla fioritura drammatica e novellistica, specialmente durante la ripresa romantica.
Bibl.: C. Carrol Marden, An Episode in the Poema de F. G., in Revue ...
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MONTANI, Giuseppe
William Spaggiari
– Nacque a Cremona nel 1786 (Roma, Arch. storico dei pp. barnabiti, Liber sextus professionum clericorum a die 20 mens. ianuar. 1760 ad diem 8 sept. 1858, c. 131; [...] il rifiuto con il distacco da ogni forma di religione positiva.
La sua attività letteraria si orientò dapprima verso la novellistica morale, con una raccolta anonima di venti Racconti per la gioventù (Lodi 1814), e verso la poesia, con liriche d ...
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BELLI, Francesco
Gian Luigi Beccaria
Nacque nel 1577 ad Arzignano, nel Vicentino, da nobile famiglia (per errore il Maffei, come più tardi il Quadrio, lo ha annoverato nella Verona illustrata fra gli [...] Marchesi, Per la storia della novella italiana nel sec.XVII, Roma 1897, pp. 40, n. 3, 42, 47 s.; L. Di Francia, La Novellistica. Secc.XVI-XVII, Milano 1926, pp. 320 s.; P. Donazzolo, I viaggiatori veneti minori. Studio bio-bibl., Roma 1927, pp. 216 s ...
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Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno di Maria la [...] figura The merry wives of Windsor, l'unica commedia borghese inglese di S., basata tuttavia su spunti ricavati dalla novellistica italiana. Nel frattempo, morto Cobham nel marzo 1597, la carica di Ciambellano tornò all'erede di lord Hunsdon, George ...
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novellistica
novellìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. novellistico]. – L’arte di scrivere novelle. Anche, il genere narrativo della novella, le novelle considerate nel loro insieme, nei loro caratteri comuni, con riferimento a un’età,...
novellistico
novellìstico agg. [der. di novella] (pl. m. -ci). – Della novella, come singolo componimento o come genere letterario: tono, andamento n. di una narrazione; la tradizione n. toscana; la produzione n. del Boccaccio, di Pirandello.