Famiglia di attori. Luigi (n. Meldola 1786 - m. presso Marradi 1845), orefice a Lugo, lasciò la professione per dedicarsi all'arte drammatica; applaudito per la sobria naturalezza della recitazione appresa [...] , A. Pisenti e P. Solmi. Il figlio di Angelo, Luigi (Milano 1831 - Bologna 1890), esordì come brillante e fu con A. Monti e L. Preda, F. Sadowski, poi nel 1870-72 caratterista e promiscuo con L. Bellotti-Bon, quindi con G. Pezzana ed E. Novelli. ...
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GANDUSIO, Antonio
Emanuela Del Monaco
Nacque a Rovigno d'Istria da Zaccaria, avvocato, e da Maria Adelmaco, il 29 luglio 1875. Compì gli studi liceali a Trieste. Nel 1891, per assecondare il volere [...] la parte del barone di Préfond. Nella stagione successiva (1900-01) fu scritturato nella compagnia della Casa di Goldoni, diretta da E. Novelli, presso il teatro Valle di Roma. Il G. ebbe il ruolo di "brillante a vicenda" con P. Rosa. Dopo le prove a ...
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BAZZANI, Alessandro, detto il Bazzanone
Elena Povoledo
Figlio di Carlo e di Adelaide Pozzi, nacque ad Odessa nel 1846. Ancora giovanissimo seguì il padre sia nella professione, esercitandosi quattordicenne [...] compagnie del tempo: lavorò per Adelaide Ristori, Adelaide Tessero, Virginia Marini, Ernesto Rossi, Pia Marchi, Giovanni Emanuel, Ermete Novelli. Al Valle, oltre che per gli spettacoli di Cossa, fornì le scene per L'Odio di Sardou (1877), Bianca ...
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MACARIO, Erminio
Alvise Sapori
Attore, nato a Torino il 27 maggio 1902, morto ivi il 26 marzo 1980. Cominciò a recitare giovanissimo in piccole formazioni teatrali, nei paesi, preferibilmente durante [...] ). Dopo un breve ritorno al teatro di prosa nel 1954 con Il coniglio freddo (da Il pollo freddo di A. Novelli), riprese l'attività teatrale, nel natio dialetto torinese, negli anni Sessanta, anni cui risalgono anche le sue prime esperienze televisive ...
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FORZANO, Giovacchino
Alessandra Cimmino
Nacque il 19 nov. 1884 da Andrea, originario della provincia di Messina, e da Elisabetta Lanini a Borgo San Lorenzo, nel Mugello, ove il padre era segretario [...] la professione, mentre faceva le prime esperienze come giornalista. Cominciò a scrivere sul foglio umoristico Il Vero Monello di A. Novelli, il quale lo presentò all'editore G. Nerbini con cui il F. pubblicò alcuni romanzi di storia e di avventura ...
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BAGHETTI, Aristide
Anna Buiatti
Nacque a Civitavecchia il 25 febbr. 1874. Conseguita la licenza dell'istituto tecnico e impiegatosi presso le Poste e Telegrafi di Roma, pareva avviato a una modesta [...] , nel 1909 nella Mariani-Calabresi, nel 1912 nella Reiter-Carini, nel 1915 nella compagnia Fert, diretta da Ermete Novelli, che apprezzò particolarmente la finezza della sua recitazione, e nel 1917 nella Stabile Milanese diretta da Marco Praga. In ...
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FREGOLI, Leopoldo
Giorgio Taffon
Nacque a Roma il 2 luglio 1867.
Il padre, Giovanni, che aveva sposato Maria Mancinelli, della famiglia del musicista Luigi, era originario di Siena; trasferitosi a Roma, [...] le canzonette, i travestimenti in vesti femminili. Ebbe l'idea di interpretare da solo una breve scena tratta dal monologo di E. Novelli Condensiamo? e, con veloci cambiamenti di costume, sostenne le quattro parti di Lui, Lei, l'Altro e il Servo. Con ...
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CAMPOGALLIANI, Odoardo Francesco
Sisto Sallusti
Nacque a Ostellato (Ferrara) il 3 marzo 1870 da Cesare e da Chiara Vantini. La morte del padre lo sorprese adolescente, e lo costrinse a provvedere al [...] Definito da G. Grasso, puparo d'origine, l'iniziatore di un'arte nuova, il C. ebbe tra i suoi ammiratori E. Novelli, E. Ferravilla, F. Benini, E. Zago, E. Scarpetta che accorrevano a confondersi col pubblico plaudente. Invitato all'estero, non vi si ...
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Discorso continuato, soprattutto orale ma anche scritto, tenuto da una sola persona che si rivolge a sé stessa o ad altri, dai quali non attende o non ammette risposte o critiche, e con i quali non intende [...] o in versi, scritta per esser recitata da un solo attore. Come genere a sé il m. drammatico appare nel teatro francese del 15° e 16° secolo. Nel secondo Ottocento furono in voga i m. composti e recitati da E. Novelli, quelli di L.A. Vassallo ecc. ...
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PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, in una palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] di conto. Una difficoltà non inconsueta per artisti del varietà e anche di prosa (Angelo Musco, Raffaele Viviani, Ermete Novelli).
La prima notizia documentata dell’attività di Petrolini si rinviene nel Messaggero di Roma del 10 giugno 1900, in cui ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...