Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] sua pura realtà visiva. Nel corso degli anni Sessanta e Settanta si accostarono a questo tipo di sperimentazione molti pittori, da G. Novelli a G. Baruchello, da M. Rotella a L. Patella.
Già nel 1945, in Francia - che pure, ai primi del secolo, aveva ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] , Verona 1964a, pp. 583-777: 653-654 (con bibl.); id., L'architettura gotica in Lombardia, 2 voll., Milano 1964b; S. Casartelli Novelli, La chiesa del Santo sepolcro di Asti, in Studi in onore di Giusta Nicco Fasola, Arte Lombarda 10, 1965, 2, pp. 29 ...
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PALADINO, Letterio
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina nel 1691. Il suo percorso, concordemente riconosciuto quale uno dei contributi di maggiore rilievo alla pittura messinese della prima metà del [...] da cui muoveva l'artista, a partire dalla personale rimeditazione delle opere di Anton Van Dyck e di Pietro Novelli. Per un suo aggiornamento d'indirizzo europeo non bisogna pertanto presuppore necessariamente un soggiorno romano o napoletano, di cui ...
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AQUILA, Pietro
Alfredo Petrucci
Nato, secondo alcuni a Marsala, secondo altri a Palermo, nella prima metà del sec. XVII. Si formò alla scuola del pittore e incisore palermitano Pietro del Po e operò, [...] del sec. XVIIII, pp. 166 ss.; G. Bechi, Pinacoteca del Principe di Cutò,Palermo 1821, V. 71; A. Gallo, Elogio storico di Pietro Novelli,Palermo 1830, p. 64; Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, I, Paris 1854, pp. 53 s.; G. Palermo, Guida ...
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ZOPPO, Marco
Giuseppe Fiocco
Pittore. Nacque a Cento nel 1433 e morì a Venezia nel 1478, quindi vent'anni innanzi di quanto finora si supponesse.
Benché adottato nel 1453 con i soliti modi da F. Squarcione, [...] con studî di Madonne, e un altro pergamenaceo, un tempo assegnato al Mantegna nel British Museum, inciso da Francesco Novelli (1795), ricco di composizioni varie: guerrieri orientali, bimbi giocanti, teste, Madonne, ecc., condotte come opere a sé, e ...
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INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] 1993, 2, pp. 119-122); G. Cavallo, Testo e immagine: una frontiera ambigua, ivi, I, pp. 31- 62; S. Casartelli Novelli, Scritture e immagine nell'ambito insulare, ivi, pp. 463-504; B. Brenk, Schriftlichkeit und Bildlichkeit in der Hofschule Karls des ...
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FACCINI, Bartolomeo Filippo
Letizia Lodi
Nacque a Ferrara nel 1532 e fu battezzato il 14 novembre, a quanto risultava dai registri dei battesimi della chiesa parrocchiale di S. Maria in Vado trascritti [...] p. 187; C. Brisighella, Descrizione delle pitture e sculture della città di Ferrara [sec. XVIII], a cura di M. A. Novelli, Ferrara 1991, ad Indicem; C. Barotti, Pitture e sculture che si trovano nelle chiese, luoghi pubblici, e sobborghi della città ...
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FALZAGALLONI, Stefano
Anna Maria Fioravanti Baraldi
È molto incerta la fisionomia del F., pittore ferrarese, cui G. Baruffaldi dedica un intero capitolo delle sue Vite (1675); l'unico elemento sicuro [...] . 155-158; C. Brisighella, Descrizione delle pitture e sculture ... della città di Ferrara... [sec. XVIII], a cura di M. A. Novelli, Ferrara 1991, pp. 502, 503 n. 1; C. Cittadella, Catalogo istorico de' pittori e scultori e delle opere loro, Ferrara ...
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DI GIOVANNI, Lazzaro
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1769; non si hanno notizie sulla sua famiglia e sulla sua formazione. Dal 1815 ricopri a Palermo l'incarico di ufficiale nella regia segreteria [...] medievale e moderna. Facoltà di lettere e filosofia dell'università di Messina, IV (1980), p. 58; G. Di Stefano, Pietro Novelli il Monrealese, a cura di A. Mazzè, Palermo 1989, p. 314; V. Abbate, Dalla quadreria privata alla pinacoteca pubblica, in ...
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DE SIMONE, Nicolò (Nicolò Fiammingo, Nicolò Lo Zet)
Ileana Creazzo
Figlio di Simon Pietro, di cui s'ignora se fosse a sua volta pittore, originario di Liegi, come si desume dalla firma sul Baccanale [...] 1972, pp. 386 s.; M. Causa Picone, Disegni della Società napol. di storia patria, Napoli 1974, pp. 52 s.; M. Novelli Radice, Appunti per il pittore N. D., in Napoli nobilissima, XVII (1978), pp. 21-29; R. Rubsamen, The Orsini inventories, Malibu ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...