TERRORISMO
Donatella della Porta
Piero Luigi Vigna
(App. IV, III, p. 627)
Del termine t. non esiste una definizione unanimemente accettata (ciò che è ''terrorismo'' per gli uni, può essere ''guerra [...] data bases, theories and literature, Amsterdam 1988; Inside terrorist organizations, a cura di D. Rapoport, New York 1988; D. Novelli, N. Tranfaglia, Vite sospese. Le generazioni del terrorismo, Milano 1988; S. Flamigni, La tela del ragno. Il delitto ...
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Imponente sistema montuoso, appartenente all'Asia russa ed elevantesi fra il Mar d'Azov e il Caspio con direzione generale NO.-SE. per una lunghezza di oltre 1200 km. e sopra un'area di circa 150.0o0 kmq. [...] di granturco, ma anche capanne su pali meglio costruite e più grandi, assegnate come abitazione agli sposi novelli (Abchazi, Osseti) o usate come dimora estiva (Psciavi): probabile ultima discendenza delle palafitte segnalate da Ippocrate nella ...
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Città della Spagna, la più popolosa, attiva ed industriale, e il suo porto maggiore. L'origine del nome non è chiara, sebbene c'è chi lo attribuisca, senza fondamento, ai Barca. Fu chiamata Barcino nell'antichità, [...] di prim'ordine, il cui giudizio fu sollecitato e temuto da attori e cantanti di fama mondiale. Rossi e Salvini, Novelli e Zacconi, la Duse e la Vitaliani si divisero gli applausi del pubblico barcellonese con gli artisti spagnoli Romea, Valero ...
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Nell'antichità greco-romana. - Gli attori del teatro greco non furono mai in numero superiore a tre. L'introduzione del primo attore viene dalla tradizione attribuita a Tespi: con questa introduzione il [...] attori italiani diremo che, dopo avere coi grandi artisti già citati, e col Salvini, con Ernesto Rossi, con Ermete Novelli e soprattutto con Eleonora Duse, suscitato il plauso d'Europa e d'America, oggi sembrano cercare, attraverso tentativi che si ...
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IMPERATORE e IMPERO
Giuseppe CARDINALI
Francesco ERCOLE
Antichità romana. - Epoca repubblicana. - La parola imperator in origine significa genericamente colui il quale imperat, chiunque, cioè, sia [...] sull'Occidente: un successore di Silvestro, coronando in Roma Carlomagno, ha trasferito nei Franchi, e da questi nei novelli Germani, l'Impero decrepito e antipontificio dei Greci: l'ha trasferito per assoggettarlo (teoria della translatio). E dal ...
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TRENTINO-ALTO ADIGE
Olga Donati
Gioia Conta
Francesco Monicelli
Piero Spagnesi
(v. ALTO ADIGE, II, p. 711; App. II, I, p. 147; III, I, p. 76; IV, I, p. 108; TRENTINO, XXXIV, p. 266; App. II, II, [...] Vittorini, Trento 1990; L'urbanistica del Trentino. Il piano urbanistico provinciale del Trentino, a cura di I. Novelli, Venezia 1991; Ministero dell'Ambiente, Servizio valutazione impatto ambientale, Relazione sullo stato dell'ambiente. Carta delle ...
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TERRACOTTA
Filippo ROSSI
Paola ZANCANI MONTUORO
. Con questa parola italiana si designano fino dall'età del Rinascimento in molte lingue moderne i manufatti e i prodotti artistici ricavati dall'argilla [...] da giardino, specialmente di proporzioni colossali (Appennino del Giambologna nella Villa medicea di Pratolino; Polifemo di A. Novelli suo scolaro negli Orti Oricellari a Firenze), uso questo che continuò specie nel Settentrione anche nel Sei e ...
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La città del cinema
Gian Piero Brunetta
Il cinema arriva a Venezia
«Andémo, andémo alle vedute vive!»: come un gioioso grido di battaglia questa frase risuona nelle calli, rimbalza e guida la folla [...] 1909 vi sono ben tre versioni dell’Otello, nel 1911 viene girata una versione del Mercante di Venezia con Ermete Novelli e Francesca Bertini), che consentono di offrire il prodotto a pubblici internazionali, per un numero indefinito di documentari e ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] poi ristrutturata in occasione dei Campionati Mondiali di calcio del 1990 da Italo Gamberini, Loris Macci, Enrico Novelli e Giovanna Slocovich.
Al 1937 risalgono infine due importanti progetti alla scala urbana che, pur non essendo esplicitamente ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] 1909), invece, è già manifesta quella tendenza a umanizzare il fiabesco che nella Casa dei melograni (1891) e in altre novelle di Oscar Wilde giunge a una raffinatezza decadente. Molte altre opere inglesi di quel periodo sono divenute classici della ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...