MELI, Giuseppe.
Francesco Franco
– Nacque a Palermo il 18 nov. 1807 da Andrea e da Maria Giuseppa Clemente. Pur avendo mostrato un precoce interesse per l’arte (già all’età di sette anni sembra infatti [...] critica d’arte in Sicilia nell’Ottocento…, Palermo 2003, pp. 13, 27-29; F.P. Campione, La fortuna critica di Pietro Novelli nell’Ottocento, ibid., p. 155; C. Bajamonte, Polemiche e dispute nell’Ottocento, ibid., pp. 158-168; F. Mainenti, L’eccidio di ...
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BARELLI, Armida
Mario Casella
Nacque a Milano il 1º dic. 1882 da Napoleone e da Savina Candiani. Compiuti i primi studi nel capoluogo lombardo, dal 1895 al 1899 frequentò l'Istituto di Santa Croce di [...] fascismo, in Storia del movimento cattolico in Italia, a cura di F. Malgeri, IV, Roma 1981, pp. 87-377, passim; C. Dau Novelli, Note di ricerca sul problema femminile nel mondo cattolico, in De Gasperi e l'età del centrismo (1947-1953), a cura di G ...
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PATRIZI GONDI, Maddalena
Liviana Gazzetta
PATRIZI GONDI, Maddalena. – Nacque a Firenze l’11 luglio 1866, figlia di Francesco Gondi e di Maria di Ivan Carmes De Labruguière.
Incline alla vita religiosa [...] e di Righetti. Lettere di Igino Righetti ad Angela Gotelli (1928-1933), a cura di N. Antonetti, Roma 1979, passim; C. Dau Novelli, Armida Barelli e l’Unione fra le donne cattoliche d’Italia, in L’opera di Armida Barelli nella Chiesa e nella società ...
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Della vita esteriore del maggior poeta del Portogallo e creatore delle Lusiadas sappiamo pochissimo. I documenti ci mancano; il fastoso centenario che si celebrò nel 1924 non ci portò nessuna luce; le [...] che si intromette nel canto eroico, e sogghigna: "Ô gloria de mandar! Ô vã cubiça / desta vaidade". Mettono pietà i Prometei novelli: "O maldito o primeiro que no mundo / Nas ondas nella pôs em seco lenho / Dino da eterno pena do profundo". Da Ceuta ...
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Imperatore romano dal 211 al 217. Nacque a Lione il 4 aprile del 186 da Settimio Severo, allora governatore (legato pretoriale) della Gallia Lugdunense, e da Giulia Domna. Il suo nome doveva essere, regolarmente, [...] nelle provincie orientali, sorgesse aspro il conflitto fra il diritto romano che doveva diventare il diritto privato dei novelli cittadini e i diritti locali, i quali finirono con reagire e penetrare nello stesso diritto romano particolarmente dal ...
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. Col nome generico di curve statistiche s'intendono le curve che, in una forma qualsiasi, rappresentano una rilevazione quantitativa, relativa a un fenomeno collettivo - o fenomeno di massa - quale la [...] del padre e della madre in una collettività di neonati, o del marito e della moglie in una collettività di novelli sposi, ecc. Ovvero può x rappresentare un carattere misurabile degl'individui della collettività, per esempio l'età dei componenti una ...
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Shanghai
Marco Casamonti
Città della Repubblica popolare cinese. Gli abitanti dei nove distretti centrali risultavano 6.930.400 al censimento del 2000, e 18.600.000, secondo stime del 2006, quelli dell'agglomerato [...] l'edificio più alto del mondo.
bibliografia
Great changes: Shanghai's real estate turns 150, ed. Yutian Cai, Shanghai 1998.
L. Novelli, Shanghai: architettura e città tra Cina e Occidente, Roma 1999.
Lü Junhua, P.G. Rowe, Zhang Jie, Modern urban ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] , con un ritratto dell'autore e disegni di G. Ciampi, ibid. 1897; Rossini, Firenze 1898; Pergolesi, Berlino 1898; Il romanzo e la novella del sec. XIX in Italia e all'estero, in Il secolo XIX nella vita e nella cultura dei popoli, Milano 1900; La ...
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SILVANI, Gherardo
Stefania Salomone
– Nacque a Firenze il 14 dicembre 1579 da Francesco di Silvano Silvani, di piccola nobiltà, adattatosi, per difficoltà finanziarie, «all’arte del fondaco» (Baldinucci, [...] tra lesene doriche, che di nuovo inquadrano la facciata sostenendo stemmi della casata ed efebi, opera di Antonio Novelli, suo discepolo. Un’ornata trabeazione dorica divide il piano terra, con finestre inginocchiate (oggi trasformate) e timpani ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] frattempo la posizione dei due Malatesta in ambito familiare si era rafforzata con la morte degli ultimi congiunti, Ferrantino Novello (febbraio 1352) e Ferrantino senior (12 nov. 1353), che sino alla fine avevano contrastato la loro ascesa al potere ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...