FILIPPI, Giacomo
Chiara Toschi Cavaliere
Non si conosce il luogo d'origine di questo quadraturista e scenografo, attivo in Ferrara; nacque nel 1688, come risulta dal Liber mortuorum della basilica ferrarese [...] cc. n.n.; C. Brisighella, Descrizione delle pitture e sculture della città di Ferrara (sec. XVIII), a cura di M. A. Novelli, Ferrara 1991, ad Indicem;G. Baruffaldi, Vite de' pittori e scultori ferraresi (1697-1722),con annotazioni di G. Boschini, II ...
Leggi Tutto
GRAMMORSEO, Pietro
Simone Baiocco
Pittore fiammingo originario di Mons (capoluogo dello Hainaut, nell'odierno Belgio) noto, attraverso opere firmate e documenti, solamente per la sua attività piemontese, [...] , p. 135), per la quale è stato indicato più correttamente, anche se in via di ipotesi, il nome di Sebastiano Novelli, ovvero dell'unico pittore piemontese la cui formazione si possa definire in qualche modo legata all'esperienza del G. (Romano, 1970 ...
Leggi Tutto
PRIORI, Venturino
Andrea Lercari
PRIORI, Venturino. – Nacque presumibilmente a Nizza intorno al 1430.
Le pur frammentarie notizie biografiche su di lui si ricavano in larga parte dalle lettere e dai [...] 1482 e il 1485 (Antoniotto Malaspina, Baldassarre Roero, Francesco del Carretto e Filippo Roero) e al vescovo d’Alba, Andrea Novelli (eletto da Sisto IV nel 1483, ma insediato solennemente nell’autunno del 1484, sotto il pontificato di Innocenzo VIII ...
Leggi Tutto
DE ROSA, Diana (detta Dianella o Annella)
Angela Catello
Figlia del pittore Tommaso e di Caterina De Mauro, sorella del pittore Giovan Francesco (Pacecco), nacque a Napoli nel 1602.
La madre della D., [...] V, Napoli 1972, pp. 929 s., 932; R. Marini, Pittori a Napoli, 1610-1656. Contributi e schede, Roma 1974, p. 128; M. Novelli, A. Beltrano. Uno stanzionesco da riabilitare, in Paragone, XXV (1974), 287, pp. 69, 71; C. Volpe, Un'altra opera firmata di A ...
Leggi Tutto
GIBERTINI, Dante
Roberto Anderlini
Nacque il 16 sett. 1875 a Sorbolo, nel Parmense, da Pietro, agricoltore, e da Amalia Tedeschi. Laureatosi nel 1900 in scienze agrarie, trovò impiego presso la cattedra [...] 1930, passim; A. Draghetti, La nitritazione invernale del frumento, in L'Italia agricola, XCVI (1959), pp. 737-746; N. Novelli, Il mio principio della paglia bassa, in Giornale di agricoltura, 29 maggio 1960; V. De Carolis, Poca paglia e molto grano ...
Leggi Tutto
BONAZZI, Luigi
Sisto Sallusti
Nacque a Perugia il 3 marzo 1811, quartogenito di Giuseppe e di Celeste Carattoli. A undici anni scrisse per giuoco una tragedia che attirò su di lui l'attenzione dei marchesi [...] 35; L. Rasi, I comici italiani, I, Firenze 1897, pp. 477-484; V. Andrei, Gli attori italiani da G. Modena a E. Novelli e alla Duse, Firenze 1899, p. 163; G. Cecchini, Saggio sulla cultura artistica e letteraria in Perugia nel secolo XIX, Foligno 1921 ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] è proprio il racconto storico a dilagare in I., come in tutta Europa, sulle orme di W. Scott; sorge un genere nuovo, la novella in versi, per lo più storica anch’essa, ma che talvolta si avventura nel contemporaneo (oltre a Grossi, C. Cantù, G. Torti ...
Leggi Tutto
SUBACQUEA, ESPLORAZIONE
Renato Caporilli
Sono passati quasi duecento anni da quando, nel 1797, il tedesco Klingert, portando avanti le esperienze di Torricelli e di Pascal, progettò sia uno scafandro [...] limiti di massima profondità con ARA, vale la pena di ricordare che tre italiani detengono il record mondiale d'immersione: sono A. Novelli, E. Falco, C. Olgiaj che nel 1959 s'immersero a 131 m respirando normale aria atmosferica da un ARA dotato di ...
Leggi Tutto
RIMA
Mario Pelaez
. È identità di suono di due parole dalla vocale accen- tata in poi (per es., mercede: fede) e serve ad accrescere la melodia dei versi, ricorrendo a intervalli determinati alla fine [...] poesia provenzale. La teoria pareva tramontata del tutto, quando in questi ultimi anni è stata rimessa a nuovo da novelli sostenitori delle origini della poesia provenzale dall'araba: dal Singer, dal Burdach e soprattutto dall'insigne arabista J ...
Leggi Tutto
Pesce Teleosteo appartenente alla famiglia Cyprinidae, che, secondo la maggior parte degli autori (Valenciennes, Duméril e altri), sarebbe originario dell'Asia (Persia, Cina e Asia Minore). Si conoscono [...] quintale, così che vi è notevole margine di guadagno per l'allevatore. In Italia, con circa 140.000 ettari di risaia (Novelli, 1923), si può pensare quale reddito potrebbe ottenersi dalla carpicoltura calcolandolo a L. 1200 per ettaro, e dato l'alto ...
Leggi Tutto
novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...