UBRIACHEZZA
Giovanni NOVELLI
. È considerata dalle leggi penali come causa influente sulla imputabilità e come reato a sé. Sotto il primo aspetto tutte le legislazioni hanno ritenuto che, quando l'ubriachezza [...] produce la soppressione delle condizioni psichiche, su cui si fonda la normalità dell'individuo perché sia soggetto di diritto penale, la imputabilità debba venire influenzata sino a rimanere annullata ...
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TRUFFA
Giovanni Novelli
. La truffa è il delitto che è commesso da chiunque con artifizî o raggiri, inducendo taluno in errore, procura a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno (art. 640 [...] cod. pen.). Se difettano gli artifizî o i raggiri, o se difetta l'ingiusto profitto con altrui danno, non è ipotizzahile il delitto di truffa, ma ricorre una comune controversia civile o altra ipotesi ...
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PROVOCAZIONE
Giovanni Novelli
. Diritto penale moderno. - Il beneficio della provocazione, come causa di diminuzione di pena, era concesso dall'art. 51 del codice penale italiano del 1889 a colui che [...] aveva commesso il fatto nell'impeto d'ira o d'intenso dolore determinato da ingiusta provocazione. La diminuzione di pena era notevolmente maggiore, quando la provocazione era grave. Il beneficio fu in ...
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RISSA
Giovanni Novelli
. Il delitto di rissa è preveduto nell'art. 588 del codice penale con la seguente semplice enunciazione: "Chiunque partecipa a una rissa è punito con multa sino a lire tremila". [...] La definizione della rissa, perciò, è riservata all'interprete e, per quanto vi siano dissensi nell'elencazione degli elementi di essa, tuttavia si è d'accordo nel ritenere che, per riscontrarsi la rissa, ...
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SEDIZIONE
Giovanni Novelli
. Negli ordinamenti penali passati, e soprattutto nei più antichi, nella nozione generica di sedizione erano comprese molte ipotesi delittuose, nelle quali elemento comune [...] era la riunione di più persone, che associavano le loro forze per rovesciare i poteri dello stato. Queste varie ipotesi già abbastanza distinte nel codice penale italiano del 1889 sono state considerate ...
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INSOLVENZA FRAUDOLENTA
Giovanni Novelli
. L' insolvenza fraudolenta, preveduta nell'art. 641 del codice penale vigente, risolve una gravissima discussione, che si faceva sotto il codice penale del 1889, [...] se, cioè, la semplice dissimulazione del proprio stato d'insolvenza potesse costituire un raggiro, un artifizio punibile e potesse per ciò considerarsi come materiale di truffa. Il caso si presentava soprattutto ...
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RITORSIONE
Giovanni Novelli
. Si suole definire beneficio della ritorsione la disposizione della prima parte dell'art. 599 del codice penale secondo la quale il giudice, nel delitto d'ingiuria, se le [...] offese sono reciproche, può dichiarare non punibili uno o entrambi gli offensori. Ma la definizione non è esatta, perché il concetto di ritorsione importerebbe che l'esimente potesse essere concessa solo ...
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REQUISIZIONE
Giovanni Novelli
. La requisizione è un atto amministrativo, mercé il quale la pubblica amministrazione coattivamente si procura cose o servizî. Generalmente si parla di requisizione in [...] rapporto all'attività statale riguardante l'approvvigionamento delle forze armate specialmente in tempo di guerra. Ma l'istituto, pur avendo avuto le sue origini e il suo sviluppo in relazione all'attività ...
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RITRATTAZIONE
Giovanni Novelli
. In alcune ipotesi lo stato rinuncia alla punizione del reato o riduce la pena in vista del ravvedimento operoso o attuoso del colpevole, ossia di un ravvedimento produttivo [...] di eliminazione delle conseguenze del reato, o di modificazione delle stesse. Questo speciale trattamento si giustifica, tenendo presente che è interesse generale evitare che i reati siano portati sino ...
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RIFIUTO
Giovanni Novelli
. Diritto. - Rifiuto d'obbedienza all'autorità. - Il rifiuto d'obbedienza all'autorità può essere considerato nei riguardi di chi non è legato da qualsiasi obbligo specifico [...] verso l'autorità che ha dato l'ordine, e nei riguardi di chi all'autorità è legato da speciali rapporti di ufficio o di gerarchia. La prima ipotesi, che è la più lieve, è considerata una semplice contravvenzione, ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...