Fecondo e brillante commediografo spagnolo, nato a Pola de Lena (Asturias) il 28 aprile 1851, morto a Mieres (Asturias) nel 1912. Laureatosi in medicina a Madrid, si diede poco dopo al teatro, e poi alla [...] , si rappresentano in parte ancor oggi. Ricordiamo tra le più notevoli: El sombrero de copa (importato in Italia da Ermete Novelli, che dell'Aza fu grande amico), El Señor Gobernador, El Señor Cura, La rebotica, Zaragüeta, Calvo y Compañia, San ...
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Floro, Lucio Anneo
Epitomatore latino (2° sec. d.C.). Autore di una esposizione in due libri delle guerre esterne e delle discordie interne di Roma da Romolo ad Augusto (Bellorum omnium annorum septingentorum [...] per contraddire lo stesso Livio. Sono forse da identificare con l’epitomatore un poeta Annio Floro che ebbe rapporti di amicizia con Adriano e scambiò con lui versi secondo il gusto dei poetae novelli, e soprattutto il retore Publio Annio Floro. ...
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Autore drammatico francese, nato a Lione nel 1811, morto a Parigi nel 1903; il suo vero nome era Pierre-Étienne Piestre. Incominciò a scrivere per il teatro nel 1832 e seguitò fino al 1885. Compose drammi, [...] noti in Italia furono: Le due Orfanelle (1875) e La gerla di Papà Martin (1858), interpretato da C. Rossi e da E. Novelli. Ma vanno anche ricordati: I pezzenti del mare, Parigi di notte (1848), La fattoria di Primerose (1851), ecc. Con Corneille et ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] s.; G. M. Marunig, Le morti violente...,Udine 1970, n. 166 e p. 240 (un disegnetto e una quartina sull'assassinio di Novelli); C. Contarini, Ist. della guerra ... contro il Turco..., I,Venezia 1720, pp. 128, 550 s., 650; E. A. Cicogna, Delle inscr ...
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CARMINATI, Tullio
Roberta Ascarelli
Nacque a Zara il 21 sett. 1892, da Domenico e da Giuseppina Bettiza, in una famiglia nobile e agiata. Avviato senza particolare successo agli studi classici, il C. [...] . mentre presentava La fiamma di F. Pastonchi e G. Antona Traversi, e lo scritturò nel 1912 per la sua compagnia. Nel Novelli il C. trovò un affettuoso maestro che gli insegnò una recitazione equilibrata e naturale e il gusto di soluzioni semplici e ...
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MORANO y MORENO, Francisco
Carlo BOSELLI
Attore spagnolo, nato a Madrid il 13 novembre 1876, morto a Barcellona il 28 marzo 1933.
Esordì giovanissimo (1891), entrando poi nella compagnia Tubau e recitando [...] dei migliori attori spagnoli contemporanei. Da giovane venne in Italia per studiarvi i più grandi artisti, specialmente Novelli e Zacconi, di cui fu ammiratore fervente. Eccellente interprete del repertorio moderno, le sue principali creazioni erano ...
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GRANGÈ, Pierre-Eugène Basté, detto
Alberto Manzi
Autore drammatico, nato il 16 dicembre 1810 a Parigi, dove morì il 1° marzo 1887. Incominciò la sua attività nel 1830 con una pantomima, Les chevaliers [...] sono: Le carnaval des maris (1853); Les crochets du père Martin (1858), che entrò nel repertorio di C. Rossi ed E. Novelli; La mariée du mardi gras (1861), Les diables roses (1864), Le mariage de Groseillon (1881), ecc. Alcuni dei vaudevilles furono ...
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FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] in forma manoscritta a Londra (British Library, Add. mss., 23.623).
Alfonso (I), figlio di Domenico Maria e di Giulia Novelli Dall'Arpa, nacque a Bologna nel gennaio 1543. E probabile che abbia seguito il padre a Roma, quando questi era impegnato ...
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Giornalista, noto con lo pseudonimo di Gandolin (Sanremo 1852 - Genova 1906); esordì nel Caffaro, sotto la guida di A. G. Barrili, ma si affermò come scrittore e disegnatore di un brioso umorismo nel Capitan [...] per designare sue note battute) gli venne soprattutto dagli articoli, dai monologhi che furono portati sulla scena da Ermete Novelli, e dai raccontini che hanno a protagonista La famiglia De Tappetti (1903). Gli ultimi anni della sua vita furono ...
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Genetica medica
Bruno Dallapiccola
(App. V, ii, p. 377)
Il progresso della g. m. è stato fortemente influenzato in questi anni dallo sviluppo delle tecniche di biologia molecolare (v. App. V e in questa [...] heart specimens using fluorescent in situ hybridization, in Human genetics, 1996, 97, pp. 414-17.
B. Dallapiccola, A. Pizzuti, G. Novelli, How many breaks do we need to CATCH on 22q11?, in American journal of human genetics, 1996, 59, pp. 7-11.
M ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...