PIETRI, Giuseppe
Andrea Sessa
PIETRI, Giuseppe. – Nacque il 6 maggio 1886 a Sant’Ilario, sull’isola d’Elba, quartogenito di Giovanni, ex capitano di mare e direttore del locale ufficio postale, e di [...] 1929), che si svolge all’Elba all’epoca dell’esilio di Napoleone; Casa mia, casa mia… (Novelli e Nessi dalla commedia di Novelli; Roma, Quirino, 4 ottobre 1930); Giocondo Zappaterra (Giulio Bucciolini; Firenze, Alfieri, 10 dicembre 1930); La dote ...
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BARATTI, Antonio
Alfredo Petrucci
Nacque da Domenico a Belluno (non già a Firenze, come suppongono il Nagler, il Meyer, il Le Blanc, e altri) il 7 genn. 1724. Entrato subito nello Stabilimento calcografico [...] in 17 volumi, dati in luce dal Pasquali a Venezia fra il 1760 e il 1764, con 79 tavole disegnate da P. A. Novelli. Questi, legatosi subito al B. di fraterna amicizia, gli stette sempre a fianco, e molto gli diede come disegnatore, non poco ne ebbe ...
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NICCOLI
Silvio D'Amico
. I Niccoli costituiscono una famiglia di comici fiorentini, ben nota tra la fine del sec. XIX e il principio del sec. XX. Primo fu Andrea, nato a Firenze il 13 febbraio 1862, [...] , assumendo la maschera dello Stenterello; infine, al nascere del nuovo teatro dialettale fiorentino cui il commediografo Augusto Novelli diede caratteri veristici, smise la maschera per dedicarsi, nelle commedie di quell'autore e anche di altri ...
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CROTTI, Elio Giulio
Roberto Ricciardi
Nacque a Cremona verso la fine del sec. XV dalla nobile famiglia Crotta o Grotta, che già in passato si era segnalata in Cremona per la sua rimarchevole partecipazione [...] città.
Le vicende della famiglia sono narrate con tono epico nel poema in versi sciolti Crotteide del sacerdote Girolamo Novelli, stampato a Milano nel 1617. Altri noti esponenti della famiglia sembrano essere stati, di poco anteriori al C., Giovanni ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] , I, pp. 57-89; P. Delogu, Patroni, donatori, committenti nell'Italia meridionale longobarda, ivi, pp. 303-339; S. Casartelli Novelli, Committenza e produzione scultorea 'bassa', ivi, 1992a, II, pp. 531-561; id., I plutei gemelli "di" e "da" Santa ...
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BENASSI, Domenico (Memo)
Fernanda Mariani Borroni
Nacque a Sorbolo (Parma) il 21 giugno 1891; la sua prima vocazione fu musicale ed egli iniziò gli studi nella classe di violoncello presso il conservatorio [...] memoria", nel 1915 frequentò a Milano per alcuni mesi i corsi di recitazione di Teresa Boetti Valvassura: notato al saggio finale da E. Novelli, venne da lui scritturato. Insofferente e indisciplinato, seppe nondimeno farsi notare a fianco del ...
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Attrice (Alba 1840 - Venezia 1879); prima attrice nella compagnia Toselli, recitò dapprima in dialetto piemontese, poi nel repertorio veneziano interpretando i personaggi di R. Selvatico e G. Gallina. [...] teatro veneziano. Ritiratosi dalle scene alla morte della moglie, fondò a Venezia una scuola di recitazione, intitolata a E. Novelli, nell'antico teatro S. Samuele e tenne la cattedra di declamazione e recitazione nell'Istituto musicale B. Marcello. ...
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corredo
Lucia Onder
Usato una sola volta come sinonimo di ‛ convivio ', con valore figurato, in riferimento all'opera letteraria, in Cv I II 1 questa esposizione... per pane si conta nel mio corredo. [...] ", " convito ", come in Brunetto Latini Tesoretto I 1552 " E se tu fai convito / o corredo bandito, / fa 'l provedutamente, / che non falli neente ", e in Novellino LXXX " Cavalieri novelli di Cicilia fecero per amore di lui un gran corredo "). ...
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Attrice italiana, sorella di Alda (v.), nacque nel 1888 a Rivarolo (Genova). Dopo aver iniziato la sua educazione in collegio, salì le scene ancora adolescente, ossia l'anno 1901, entrando nella compagnia [...] fece parte d'altre importanti compagnie (Borelli-Piperno-Gandusio; la F.E.R.T. diretta per breve tempo da Ermete Novelli), finché, nel 1917, sposandosi col conte Cini di Ferrara, abbandonò l'arte.
Le sue principali interpretazioni furono, oltre alla ...
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DE RUBEIS, Giovanni Battista
Paolo Goi
Nacque a Tarcento (Udine) il 22 genn. 1743 da Bartolomeo ed Eleonora Freschi. Studiò a Bologna, presso E. Lelli e G. Marchesi detto Sansone, negli anni 1759-1762, [...] F. Floreani, S. Bombelli, G. B. Tiepolo e A. Stom (cfr. Catalogo delle pitture, in Corgnali, 1937-38, le incisioni di F. Novelli del 1795 e Perini, 1888) non che di ispettore alle opere d'arte.
Membro dell'Accademia di Venezia e di quella Clementina ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...