RISO (fr. riz; sp. arroz; ted. Reis; ingl. rice)
NovelloNovelli
Origine e diffusione. - Il riso è una pianta comunemente ritenuta originaria dell'Asia sud-orientale (India, Indocina, Cina).
Quest'ipotesi [...] di Vercelli, prima della guerra mondiale, si è presto diffusa nel rinnovo delle risaie per i notevoli vantaggi che il Novelli ha elencato nel suo decalogo, fra cui citiamo la raccolta di un primo prodotto primaverile (prato, grano, colza e segale ...
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(v. corea, XI, p. 378; App. I, p. 469; II, i, p. 697; III, i, p. 435; IV, i, p. 531;V, i, p. 733)
di Alberta Migliaccio
Popolazione
Nel 1998 la popolazione veniva stimata in 23.348.000 ab.; in un trentacinquennio [...] of North and South, Oxford-New York 1993; The Far East and Australasia 1999, London 1998.
Storia
di Claudio Novelli
La Repubblica Democratica Popolare di C. fu guidata, fin dalla sua proclamazione, dal leader del Partito comunista (dal 1949 ...
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papero
Una volta sola troviamo (Fiore CXXV 11) i paperi novelli o coniglietti; si tratta di un elenco di ghiottonerie compilato da Falsembiante: p. e conigli, capretti e capponi e altri buon morselli [...] (CV 1) possono mitigare il suo odio morale contro l'eresia ...
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Attore (Fano 1871 - Milano 1953); esordì come filodrammatico; scritturato da E. Novelli, fu poi nella compagnia Talli-Gramatica-Calabresi, dove si affermò interpretando per la prima volta Aligi nella Figlia [...] di Iorio di D'Annunzio. Formò ben presto sue compagnie, recitando Shakespeare e soprattutto gli scrittori francesi del boulevard, che maggiormente gli assicurarono il successo: Bernstein e Bataille, Nozière, ...
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FURTO (lat. furtum; fr. vol; sp. hurto; ted. Diebstahl; ingl. thest)
Giovanni NOVELLI
Emilio ALBERTARIO
Storia. - Fu bene osservato che i popoli primitivi non scoprono sempre nel furto quell'azione [...] riprovevole che viene riconosciuta dai popoli i quali hanno raggiunto un certo grado di civiltà.
Leggenda ed epopea antica illuminano questa rozza coscienza primitiva: l'avo di Ulisse vien rappresentato ...
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coniglietto
Luigi Vanossi
. Diminutivo di ‛ coniglio ', che appare in Fiore CXXV 11 o paperi novelli o coniglietti (in rima analogica con grossi cavretti, v. 9), che riprende Roman de la Rose 11750 [...] (" Chevreaus, conins, lardez en haste "). Nell'elenco di allettanti delizie culinarie atte a saziare il furore inquisitorio di Falsembiante, il diminutivo introduce una nota ironica di squisitezza, con ...
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Continuità Gruppo costituito nel 1961 a Roma da alcuni artisti: P. Consagra, P. Dorazio, G. Novelli, A. Perilli, G. Turcato. La mostra organizzata alla Galleria Odyssia venne riproposta, con il titolo [...] di Continuità e con la stessa presentazione di G.C. Argan, a Torino e Milano con l’inclusione di F. Bemporad, L. Fontana, Arnaldo e Giò Pomodoro. All’insegna di una «estetica del continuo», inteso come ...
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matrilocalità Consuetudine (detta anche uxorilocalità), propria di varie popolazioni, secondo la quale la coppia di sposi novelli si stabilisce nel territorio del gruppo sociale (clan, villaggio ecc.) [...] cui appartiene la sposa, o è ospitata dai genitori di questa. La m. è spesso temporanea, cioè limitata a un certo numero di anni, o fino alla nascita dei figli ecc., ed è collegata per lo più con l’obbligo ...
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Père Lebonnard (Papà Lebonnard) Dramma (1889) dello scrittore J. Aicard (1848-1921), del quale fu memorabile interprete E. Novelli (1851-1919). ...
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Attore di teatro italiano (Roma 1884 - Faido, Svizzera, 1952). Attore giovane nella compagnia Carini-Reiter; poi con Ermete Novelli e Lyda Borelli, e nella "Stabile" di Milano, diretta da Marco Praga; [...] dal 1928 portò al successo il genere "giallo" ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...