BREMBATI, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bergamo nel 1705 dal conte Coriolano e da Francesca Mazzoleni, in una famiglia che aveva già dato lustro alla città in campo politico e letterario, compi [...] dell'abate Costantino Rotigni al proposto Cornaro parroco di Villongo S. Filastro (1758-1762), in Bergomum, XXXII(1958), p. 170; Novelle letterarie di Firenze, IX (1748), Col. 270; B. Vaerini, Gli scrittori di Bergamo, I, Bergamo 1788, pp. 250-256; G ...
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MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] collocati.
Nell'inverno del 1714 il M. fu ricoverato per alcuni mesi presso l'infermeria del convento di S. Maria Novella, vicino alla propria casa. Ormai vecchio, malato e senza eredi, il 26 maggio 1714 dettò al notaio Giovanni Evangelista Miccinesi ...
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GUARNIERI OTTONI, Aurelio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Osimo, presso Ancona, il 25 apr. 1737, primogenito del conte Guarniero e della patrizia maceratese Caterina Compagnoni, sorella dell'erudito [...] , Biblioteca civica, Mss., 1051 [VI.A.31]: Epistolario raccolto da B. Gamba (lettera a C. Scapin, Venezia, 31 maggio 1782).
Novelle letterarie (Firenze), n.s., XVII (1786), col. 693; G. Colucci, Elogio storico del conte A. G.O. patrizio osimano, in ...
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GADDI, Angelo (Agnolo)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 26 genn. 1398 da Zanobi di Taddeo e da Caterina di Donato Aldighieri.
La famiglia Gaddi, celebre fin dalla fine del XIII secolo per aver avuto [...] morì a Firenze il 14 ott. 1474 e fu sepolto nella cappella di S. Martino nella chiesa del convento di S. Maria Novella, concessa dai domenicani al G. fin dal 1447 per farne la cappella di famiglia.
Da Maddalena di Niccolò Ridolfi, sposata intorno al ...
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BETTINELLI, Giuseppe
Alfredo Cioni
Tipografo, editore e libraio a Venezia durante il sec. XVIII, pose il suo negozio in Merceria sotto l'insegna "Al secol delle lettere"; tra le sue prime edizioni, [...] Gozzi, Relaz. ai Riformatori allo Studio. Stato dell'arte della stampa e librai, in Opere,II, Firenze 1894, pp. 215 ss.; Novelle della repubblica letteraria, XIV(1742), p. 524 e XVI (1754), p. 267; Giornale de' letterati (Firenze), I (1742), n. 3, p ...
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BONELLI, Benedetto (al secolo Francescantonio)
Giuseppe Pignatelli
Nacque il 26 dic. 1704 a Cavalese, in Val di Fiemme, da Giandomenico e da Antonia Miorini, in una nobile famiglia. Avviato agli studi [...] a comporre le Brevi notizie per la buona direzionedelle anime e per salutareammaestramento degli studiosidi morale, Venezia 1756, lodate dalle Novelle letterarie (XX [1759], coll. 69 s.) del Lami, il quale fornì al B. il materiale per comporre l ...
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GIOVARDI, Vittorio (al battesimo Ermadoro Vittorio)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Veroli, nel Frusinate, l'11 ag. 1699, da Francesco, nobile verulano, e Agata Petrozzi di Sora, nipote ex [...] 1742, p. 217; 6519, 21 apr. 1759, p. 4; 1182, 29 apr. 1786 (morte del G.); 1184, 6 maggio 1786; Novelle letterarie, n.s., XVII (1786), coll. 323 ss.; Atti della solenne coronazione fatta in Campidoglio della insigne poetessa… Corilla Olimpica, Parma ...
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DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] Pietro Lazzari S. I.); Archivio di Stato di Lucca, N. Tucci-D. De Nobili-B. Beverini, Illustrium Lucensium elogia, m. 71; Novelle letterarie pubblicate in Firenze, XVI (1755), col. 714; n. s., XIX (1788), coll. 504 ss. (elogio funebre); J. C. von ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] il C. la scuola storica tedesca.
Secondo gli schemi di una certa cultura letteraria dell'epoca si cimentò in versi, novelle e racconti, ma senza originalità. Accademico della Crusca dal 1867 per merito di alcuni studi filologici e linguistici, vi ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...