Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] , e J. Cremer, ispirato al modello di J. Kerouac. Controllato e composto è il realismo di H. Heeresma, di cui si ricordano le novelle (Een dagje naar het strand, 1962, e De vis, 1963; trad. it. Una giornata alla spiaggia. Il pesce, 1973) e il testo ...
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Abba, Giuseppe Cesare
Scrittore e patriota (Cairo Montenotte, Savona, 1838 - Brescia 1910). Arruolatosi con Garibaldi, partecipò all’impresa dei Mille, combattendo a Calatafimi e Palermo e, poi, nella [...] note è ancora viva nell’edizione definitiva, sebbene sia ravvisabile una paziente elaborazione letteraria. Abba scrisse anche novelle (Cose vedute, 1887) e versi (Romagna, 1887), ma soprattutto si dedicò a opere divulgative sulle gesta garibaldine ...
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CAMBIAGI, Gioacchino
Gabriele Turi
Nato a Firenze il 18 marzo 1747 da Gaetano e da Maria Teresa Ravagli, abbracciò inizialmente lo stato ecclesiastico e frequentò il collegio Eugeniano del duomo, dove [...] 1815, dopo il periodo napoleonico, aveva riassunto il nome di "granducale".
Fonti e Bibl.: Giudizi contemporanei sulle opere del C. in Novelle letterarie di Firenze, XXIX (1768), col. 681; XXX (1769), coll. 145 s. e 449-451; n.s., I (1770), coll. 276 ...
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CASSIANI, Paolo
Ugo Baldini
Nacque a Modena il 26 o 27 sett. 1743 in una famiglia borghese. Il padre, Francesco, era parente stretto di Giuliano Cassiani, poeta lirico; la famiglia aveva legami di parentela [...] il 3 febbr. 1806.
Fonti e Bibl.: Necrologi in Messaggiero modenese, 1806, n. 6, e in Giorn. italiano (Milano), 1806, n. 41; Novelle letter. di Firenze, XXVI (1765), coll. 601 s.; P. Ruffini, Teoria generale delle equazioni, I, Bologna 1799, p. 34; F ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Vettori
Gennaro Maria Barbuto
Nacque a Firenze l’8 novembre del 1474 da Piero e da Caterina Rucellai. Da parte sia di padre sia di madre, dunque, apparteneva al ceto ottimatizio fiorentino [...] e durante la quale conobbe e apprezzò Machiavelli. Da tale missione diplomatica nacque il Viaggio in Alemagna, diario intercalato da novelle e aneddoti, in cui manifesta doti non trascurabili di narratore.
Dopo la caduta della Repubblica e il breve e ...
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Scrittore italiano (Alessandria d'Egitto 1876 - Bellagio 1944). Compì gran parte dei suoi studi a Parigi e si affermò dapprima come poeta in lingua francese (La conquête des étoiles, 1902; Destruction, [...] , in prosa o in versi, di M., malgrado certi impeti lirici (cfr. Zang Tumb Tumb, 1914; L'alcova d'acciaio, 1921; Novelle colle labbra tinte, 1930; Spagna veloce e toro futurista, 1931; L'Aeropoema del Golfo della Spezia, 1935), è piuttosto turgida ...
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Giurista e uomo di stato (Castel Baronia, Ariano, 1817 - Roma 1888). Membro del parlamento di Napoli (1848), dopo la repressione borbonica si rifugiò a Torino, dove ebbe la prima cattedra di diritto internazionale. Deputato [...] 1869), scrisse poesie patriottiche, e sua figlia, Maria Grazia Pierantoni (Napoli 1844 - Roma 1915), scrisse poesie, romanzi e novelle.
Opere
La sua prolusione all'università di Torino, La nazionalità come fonte del diritto delle genti (1851), ebbe ...
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GALLARATI-SCOTTI, Tommaso Fulco, duca
Letterato e uomo politico, nato a Milano il 18 novembre 1878. Laureato in giurisprudenza, dopo aver esordito con uno studio su Mazzini (G. M. e il suo idealismo [...] (dall'ottobre 1947) all'ambasciata di Londra.
Opere principali: Adamo Mickiewicz, Milano 1915; Storie dell'amor sacro ed amor profano (novelle), ivi 1911, 2a ed. 1924; La vita di A. Fogazzaro, ivi 1920; Vita di Dante, ivi 1922, 2a ed. 1939 ...
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CALANDRA, Giovanni Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova nel 1488 da Silvestro fedele cortigiano dei Gonzaga, castellano e poi segretario del marchese Francesco.
Fratello di Federico, fonditore di [...] (1908), pp. 21 s., 39 s., 51, 52-56, 63, 365, 374 s., 378 s., 382; C. Agosti Garosci, Per la cronologia di alcune novelle di Matteo Bandello, in Giorn. stor. della lett. ital., LIX(1912), pp. 95 s.; M. Catalano, Vita di L. Ariosto, I-II, Genève 1931 ...
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CAMPOLONGHI, Luigi
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 14 ag. 1876 a Pontremoli, in provincia di Massa, da Agostino e Marianna Agnoloni.
Figlio di piccoli commercianti originari dell'Emilia, iniziò [...] quanto più possibile esauriente, non ha tuttavia pretese di completezza: Vita d'esilio, Savona 1902 (novelle); La zattera, Genova 1907 (novelle illustranti la vita dei bassifondi di Marsiglia; tradotte anche in spagnolo con il titolo Los Vencidos ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...