L’espressione accusativo con l’infinito si riferisce propriamente a una costruzione della grammatica latina classica in cui un verbo di dire (o di pensare, giudicare, sentire, ecc.) regge una proposizione [...] amato donna di conto, stimando questa esser una de le prime di Milano, miseramente per amor di lei si struggeva (Bandello, Novelle, 117)
(19) Di poi iudicò el duca non essere necessario sí eccessiva autorità (Machiavelli, Il Principe VII, 35)
(20) E ...
Leggi Tutto
RUBOW, Paul Viktor
Mario GABRIELI
Filologo, critico e storico della letteratura danese, nato a Copenaghen il 9 marzo 1896. Lettore di danese alla Sorbona (1928-29), piofessore di letteratura danese [...] ", 1921; Saga og Pastiche, 1923, entrambi sugli scrittori romantici imitatori dello 'stile della Saga'; H. C. Andersens Eventyr, sulle novelle di Andersen studiate in rapporto al genere fiabesco; G. Brandes og hans Laerere, "G. B. e i suoi maestri ...
Leggi Tutto
FORNACIARI, Raffaello
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 24 febbr. 1837, ultimo dei quattro figli di Luigi e Teresa Martinelli. Avviato agli studi umanistici, il F. frequentò il seminario arcivescovile [...] a cura di R. Fornaciari, Firenze 1957, pp. VII-X; C. Segre, Presentazione della rist. anastatica di G. Boccaccio, Novelle scelte dal Decamerone, a cura di R. Fornaciari, Firenze 1957, pp. VII-XIV; B. Migliorini, Storia della lingua italiana, Firenze ...
Leggi Tutto
Si definiscono frasi infinitive quelle frasi (sia principali che subordinate) in cui il predicato è costituito da un verbo all’infinito. La frase infinitiva può comparire in varie costruzioni, e cioè: [...] più belle cosette che si ritrovò avere, come se fosse voluta ire a far la mostra su la più solenne festa di Gazuolo (Bandello, Novelle, p. 132)
(61) così, dove la virtù mia non ha potuto arrivare, Lui stesso me gli ha campati (Cellini, Vita I, 22, p ...
Leggi Tutto
PUNTO
Il punto è il più forte tra i segni di ➔punteggiatura. Indica una netta interruzione del discorso e si colloca a conclusione di una frase o un periodo. Dopo il punto si usa sempre l’iniziale maiuscola
Io [...] Una tale assicurazione fu riportata al tribunale, il quale pare che vi si acquietasse.
Ma sorvenendo senza posa altre e altre novelle di morte da diverse bande, furono spediti due delegati a vedere e a provvedere (A. Manzoni, I promessi sposi)
Il ...
Leggi Tutto
Filologo, nato a Catania il 4 giugno 1904; già redattore dell'Enciclopedia Italiana; direttore della rivista Filologia romanza; dal 1938 prof. di filologia romanza nell'univ. di Napoli.
Autore di saggi [...] (testo, trad., introd. e commento), Roma 1943; La disumanizzazione dell'arte di T. Ortega y Gasset, Milano 1944; Le novelle del Pecorone di Ser Giovanni Fiorentino, ivi 1944; Introduzione della linguistica romanza, Napoli 1946; G. de Lorris: Le roman ...
Leggi Tutto
VALLAURI, Tommaso
Filologo classico, nato il 23 gennaio 1805 a Chiusa Pesio (Cuneo), morto il 2 settembre 1897. Fu professore di eloquenza latina e italiana all'università di Torino. Deputato al parlamento [...] ed., ivi 1875). Pubblicò anche Fasti rerum gestarum a rege Carolo Alberto (ivi 1843); Fasti della Real Casa di Savoia e della Monarchia (ivi 1845-46); Vocabolario italiano-latino e latino-italiano (voll. 2, 14ª ed., ivi 1895). Scrisse anche novelle. ...
Leggi Tutto
POLITI, Alessandro
Maria Pia Paoli
POLITI (Puliti), Alessandro. – Nacque a Firenze 10 luglio 1679 con il nome di Alessandro Giuseppe Maria, da Giovanni e da Vittoria Manelli.
Educato nelle scuole della [...] folio usciti all’Aja tra il 1751 e il 1753, secondo la notizia che ne dà Giovanni Lami nell’elogio dei Politi (Novelle letterarie fiorentine, 1752, col. 563).
Sempre a corto di denaro per i suoi progetti e gli acquisti di libri e manoscritti, Politi ...
Leggi Tutto
UNO, COMPOSTI DI
I composti di uno conservano la forma intera quando sono preceduti dal sostantivo plurale a cui si riferiscono
gradi ventuno, anni trentuno, punti ventuno
Quando il sostantivo segue, [...] molto tempo fa era comune una concordanza al singolare
Io avrò ventun anno (G. Guareschi, Don Camillo: mondo piccolo)
oppure era possibile una concordanza al femminile del composto di uno
Ventuna lira. Tariffa (L. Pirandello, Novelle per un anno). ...
Leggi Tutto
Nell’ambito della frase complessa (costituita cioè da almeno due frasi minori; ➔ frasi nucleari), la frase principale (detta anche, semplicemente, principale; ingl. main clause) è quella che non dipende [...] gli aveva dato. Allegramente, sempre. Lavorare e cantare, tutto a regola d’arte: zappa e canto (Pirandello, La mosca, in Id., Novelle per un anno, vol. V, Firenze 1923, p. 6; cit. in Herczeg 1972: 576)
Frasi principali all’infinito sono tipiche di ...
Leggi Tutto
novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...