BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] 3); scarso interesse ha la Lettera... che contiene la relazione di una balena capitata sulla spiaggia del mare di Rimino, in Novelle letter. di Firenze, n.s., II (1771), coll. 504-510.
Limitato è il valore scientifico dei suoi scritti di astronomia e ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] nato alcun figlio.
Il F. morì a Pistoia nel 1582, e fu sepolto nella chiesa di S. Paolo.
Per la raccolta di novelle composta dal F. entro il 1561 (nella dedica a Francesco de' Medici si sottoscrive con il titolo di cancelliere deposto in quell'anno ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] ufficiali, in Atti della R. Acc. delle scienze diTorino, VII (1872-1873), pp. 112 ss., 538 ss.; V. Brocchi, Un novelliere del Seicento: G. B., Padova 1897; A. Albertazzi, Romanzieri e romanzidel Cinquecento e del Seicento, Bologna 1891, pp. 281-308 ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] e di racconti per ragazzi, e intensa la trasposizione e rielaborazione in commedie in dialetto di spunti e motivi di novelle "paesane", i cui frutti saranno raccolti nei volumi del Teatro dialettale siciliano (I-II, Palermo 1911; III, ibid. 1912; IV ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] Laurenziana,in Nov. lett.,1786, coll. 33-41; 49-55; 65-72; 81-87; 97-106.
Collaborazione abbastanza continua alle Novelle letterarie,questa del B., attraverso cui egli tenne praticamente la direzione del periodico dopo la morte del Lami (1770-92 ...
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BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] della quale fu all'inizio condirettore (1920-1924). I suoi esordi come narratore comprendono un ciclo di tre volumi di novelle, L'antica madre (Rocca San Casciano 1902), Anna Perenna (Milano 1904) e I Primogeniti (ibid. 1905).
Anna Perenna rimane una ...
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FINESCHI, Anton Maria
Orsola Gori Pasta
Nacque a Siena il 13 luglio 1743 da Giovan Domenico e da Maria Angela Tognoni. Di vivace ingegno, studiò lettere umane e filosofia nel seminario arcivescovile [...] (conosciuto anche sotto il nome anagrammatico di Remigio Puparez) in una disputa concernente le edizioni dell'Alfieri.
Fonti e Bibl.: Novelle letterarie, n.s., XIV (1783), coll. 210-213; XXI (1790), coll. 580 s.; F. Re, Dizionario ragionato dei libri ...
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ANDREOLI, Raffaele
Anna Buiatti
Nato a Napoli il 5 ott. 1823, studiò diritto in quella università laureandovisi nel 1847. Ancora studente, manifestò anche una sincera inclinazione alla letteratura, [...] pubblicando, in un volumetto dal titolo Il preludio (Napoli 1844), alcune novelle in ottave d'ispirazione romantica, una delle quali ristampò più tardi col titolo La trappola (Firenze 1883). Al tempo del processo alla "setta dell'Unità italiana", una ...
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ABATI, Ciolo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Neri di Simone, si trova ricordato nelle fonti come appartenente ai Consigli del Comune fiorentino, tra il 1281 ed il 1285 e poi nel 1296. Ma è più noto attraverso [...] citazioni letterarie. Nelle Cento Novelle Antiche (nov. LXXVIII) l'A. è rappresentato come un vecchietto goloso ed ingordo, parassita dello stampo di Ciacco, e così lo ricorda il Sacchetti (nov. LI). A lui molto probabilmente allude Dante nella ...
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CIONI, Gaetano
Stefano Giovanardi
Nacque a Firenze nel settembre 1760.
Di grande precocitá intellettuale (a otto, anni aveva composto un'ottava, a dieci una intera canzone sull'ingratitudine), compì [...] inconsueto di cui era stato protagonista. Nel 1796 il C. aveva pubblicato a Firenze con la falsa data di Amsterdani le Novelle di Giraldo Giraldi fiorentino per la prima volta date in luce. Nell'introduzione al testo egli asseriva di aver scoperto le ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...