Poeta tedesco (Breslavia 1852 - castello di Haseldorf, Holstein, 1908). Di tendenza neoromantica, influenzato in particolare da Heine, compose liriche dove sincretisticamente si sommano sentimento religioso [...] ; Gedichte, 1903). Sulla stessa linea, ma con maggior presa realistica a contatto con una tematica d'attualità, le novelle Tauwasser (1881), Geschichten aus Moll (1884), Bürgerlicher Tod (1894), Lichtlein sind wir (1903), e altre, in una produzione ...
Leggi Tutto
Narratore brasiliano (Cordisburgo, Minas Gerais, 1908 - Rio de Janeiro 1967). Medico e diplomatico, visse per anni in Europa, soprattutto in Germania. Sin dal primo romanzo Sagarana (1946), scritto in [...] la cultura tradizionale brasiliana e la cultura filosofica e narrativa dell'Europa occidentale. Altre opere: la raccolta di novelle Corpo de baile (1956; trad. it. 1964); il suo capolavoro Grande sertão: veredas (1956; trad. it. 1966); Primeiras ...
Leggi Tutto
Giureconsulto umanista (Zwickau 1501 - Venezia 1531). Studiò in patria e a Bologna, dove esaminò i lavori inediti di L. Bolognini, e a Venezia pubblicò una nuova ediz. del Corpus iuris civilis (1529-31), [...] abolendone le scolastiche partizioni medievali, offrendone un testo, se non critico, facilmente leggibile, e dando per la prima volta il testo greco delle Novelle (dalla copia di L. Bolognini). Pubblicò anche il Manuale di Epitteto. ...
Leggi Tutto
Narratore nederlandese (Amsterdam 1884 - L'Aia 1965); i suoi racconti sono costantemente improntati alla nota fantastica con forti tinte grottesche che talora degenerano nel compiacimento mostruoso. Tra [...] i suoi romanzi: Karakter ("Carattere", 1938); Apollyon (1941); Noorderlicht ("Aurora boreale", 1948); Bloesemtak ("Ramo fiorito", 1955); Tijding van ver ("Notizia da lontano", 1961). Autore anche di romanzi brevi e novelle. ...
Leggi Tutto
GIOVANNOZZO (Nozzo) di Perino, detto Calandrino
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo a Firenze almeno a partire dal 1301, anno nel quale un atto notarile, rogato [...] Bibl.: G. Boccaccio, Decameron (1349-51), a cura di V. Branca, Firenze 1999, giornata VIII novella 3, giornata VIII novella 6, giornata IX novella 3, giornata IX novella 5; F. Sacchetti, Il Trecentonovelle (1388-95 circa), a cura di A. Lanza, Firenze ...
Leggi Tutto
Romanziere e poeta inglese (Weybridge, Surrey, 1861 - Broadchalke, Salisbury, 1923). Nel 1895 pubblicò due libri sull'Italia: Earthwork out of Tuscany e The masque of dead Florentines (in versi). Seguì [...] , in genere romanzi storici o di soggetto italiano, furono: Little novels of Italy (1899, novelle), Richard Yea-and-Nay (1900), The new Canterbury tales (1901, novelle), The Queen's quair (1904), The road in Tuscany (1904), Fond adventures, tales of ...
Leggi Tutto
Fisiologo (Città di Castello 1877 - Firenze 1960); prof. all'univ. di Firenze (1923-47); socio nazionale dei Lincei (1947). Ha dato contributi sulla fisiologia del cervelletto e dell'apparato vestibolare [...] e, in campo biochimico, sull'assorbimento degli acidi e dei grassi, sugli enzimi e sulle vitamine. Si è inoltre rivelato garbato narratore in Mezzo contadino (1952), in novelle per ragazzi e in favolette esopiche. ...
Leggi Tutto
Scrittore russo (Kostroma 1825 - Parigi 1893). Implicato, con Dostoevskij, nella congiura Petraševskij (1849), fu condannato a morte; graziato, fu inviato come semplice soldato negli Urali (1849-59). Le [...] sue poesie, di cui alcune dedicate ai ragazzi (Podsnežnik "Fiocco di neve", 1878), sono improntate a un senso di calda umanità. Scrisse anche racconti (Povesti i rasskazi "Racconti e novelle", 2 voll., 1860) e opere teatrali. ...
Leggi Tutto
AMANIO, Nicolò
Anna Buiatti
Nato a Crema, forse nel 1468 o 1469, da famiglia di origine bergamasca, divenne dottore in legge e ricoprì cariche pubbliche nella città di Cremona ottenendone, nel 1520, [...] dell'A. presenti in varie raccolte a stampa.
Fonti e Bibl.: Lettere del Mutio Iustinopolitano, I, Firenze 1590,p. 44; M. Bandello, Le Novelle, a cura di G. Brognoligo, I, Bari 1910, p. 5; II, ibid. 1910, p. 163; IV, ibid. 1911, pp. 29, 80, 403; L ...
Leggi Tutto
Scrittore spagnolo (Villanueva de Arosa, Pontevedra, 1866 - Santiago de Compostela 1936). Romanziere e autore teatrale, fu decisamente attratto dalle correnti del naturalismo, dell'impressionismo e del [...] della lingua e nella musicalità del periodo.
Vita e opere
A Madrid dal 1895, cominciò a pubblicare articoli e novelle. In seguito affinò sempre più le proprie qualità di narratore e di stilista. Dalla sua prima maniera, fondamentalmente nazionale ...
Leggi Tutto
novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...