(X, p. 257; App. I, p. 417; II, I, p. 585; III, I, p. 374; IV, I, p. 436)
Confini e problemi territoriali. - Sicurezza dei confini e integrità territoriale costituiscono ancora oggi momenti fondamentali [...] cinese sia di quella occidentale è Gu Hua (pseudonimo di Luo Hongyu, n. 1942), autore di romanzi e di una raccolta di novelle, She wang zhi si (1985; trad. it., La morte del re dei serpenti, 1988); ironia e sarcasmo ne fanno uno degli autori ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] canonico non dovea più riguardarsi come appartenenza al civile e avvisarlo ne’ codici degli imperadori Teodosio e Giustiniano, e nelle Novelle degli altri imperadori d’Oriente, ed in Occidente ne’ Capitolari di Carlo Magno, di Lodovico e degli altri ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] XII, 1, a cura di V. Schweitzer, ivi 1930, s.v.; XIII, 1, a cura di H. Jedin, ivi 1938, pp. 3-120.
M. Bandello, Le Novelle, a cura di G. Brognoligo, Bari 1910-12, s.v.
G. Guidiccioni-F. Coppetta Beccuti, Rime, a cura di E. Chiorboli, ivi 1912, s.v.
P ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] di Guidantonio e della sua seconda moglie, appena dodicenne col signore di Cesena Domenico Malatesta, detto Malatesta Novello, fratello di Sigismondo Pandolfo. Un apparentamento predisposto anche da F., coll'aiuto di Piccinino. Così, da parte ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] e violenti, non pronti per un governo liberale. Per Enrico Falconcini, nominato nel 1862 prefetto di Girgenti, «le novelle istituzioni già mirabilmente adatte alla civile educazione dell’Italiani delle provincie superiori del regno, per quelle delle ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] Giovio, Le vite del gran capitano e del marchese di Pescara, a cura di C. Panigada, Bari 1931, ad vocem; M. Bandello, Le novelle, a cura di G. Brognoligo, Bari 1910-1912, ad vocem; A. Di Costanzo. Istoria ... di Napoli..., III, Milano 1805, p. 156; P ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] , scritta tra il 1849 e il 1852, afferma:
La sola fede superstite in Italia, o per dir meglio la fede novellamente surta sulle rovine delle vecchie superstizioni, è la fede nella vita e nei destini della Nazione; nel progresso sociale della Umanità ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] . Iust. 37,6 (1° agosto 535).
26 Io. Eph., h.e. III 27-29. Si veda anche Evagr., h.e. V 18.
27 Novell. Iust. 146 (8 febbraio 553).
28 Cyr. S., v. Sab. 70-71.
29 Io. Eph. apud Ps.-Dionysium Telmarensem, Chron. a.s. 852 (A.D. 540-541).
30 Malal., Chron ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] nomi dell’arte drammatica italiana: A. Ristori, T. Salvini, A. Tessero, S. Bernhardt, L. Bellotti Bon, E. Zacconi e E. Novelli, che nel 1900 vi tentò un esperimento di teatro stabile con la creazione della ‘Casa di Goldoni’. Rimasto attivo fino al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] Arte historica (1636) – certi cadaveri d’istoria, composti appunto nel modo in cui si scrivono ogni settimana le novelle di Roma»: dunque, una riduzione della storiografia, come poi si sarebbe potuto dire, a cronaca giornalistica. Il Sarpi osservava ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...