Scrittore italiano (Cortona 1893 - Firenze 1952). L'attività di P. fu soprattutto di critico, dedicata in prevalenza alla letteratura italiana contemporanea, nel cui ambito ha tratteggiato essenzialmente [...] d'oggi, in collab. con G. Papini (1920; n. ed. 1925); I Toscani dell'Ottocento (1924); Racconti e novelle dell'Ottocento (1938). La sua critica, riguardante in prevalenza la letteratura italiana contemporanea, tende a tratteggiare, con la figura ...
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Pseudonimo dello scrittore ebreo Shālōm Ya῾ăqōb Abramovič (Kopyl, Minsk, 1837 circa - Odessa 1917). Scrisse in ebraico e in yiddish una serie di romanzi e novelle sulla vita degli Ebrei russi: Masā῾ōt [...] Binyāmīn ha-Shĕlīshī ("I viaggi di Beniamino III", 1896). Portò un vigoroso impulso alla formazione della prosa ebraica moderna, nonché alla creazione di uno stile denso e sobrio, atto a rispecchiare il ...
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Scrittore statunitense (West Hoboken, New Jersey, 1911 - Long Island 1992), di origine italiana. Orfano di padre, dovette compiere faticosi lavori manuali. Oltre che per alcune novelle, si è reso largamente [...] noto col romanzo autobiografico Christ in concrete (1939, trad. it. Cristo fra i muratori, 1944), da cui E. Dmytryk trasse un film. Altre opere: Three circles of light (1960), anch'esso autobiografico, ...
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GREENE, Graham (App. II, 1, p. 1093)
Salvatore Rosati
Scrittore inglese. Dopo il romanzo The end of the affair, ha pubblicato le raccolte di novelle Twenty-one stories (1954), May we borrow your husband? [...] And other comedies of the sexual life (1967) e Collected stories (1972). Delle altre opere narrative si citano: Looser takes all (1955), A burntout case (1961), The comedians (1966), Travels with my aunt ...
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Scrittore fiammingo (Zichem, Brabante, 1885- Bruxelles 1968). I suoi racconti e romanzi, dal tono umoristico e bonario, lo hanno reso assai popolare. Si ricordano: Oorlogsnovellen ("Novelle di guerra", [...] 1919), De vulgaire geschiedenis van Charelke Dop ("Storia volgare di Charelke Dop", 1923) e soprattutto il romanzo De witte ("L'albino", 1920), sulle avventure e le monellerie di un adolescente; inoltre ...
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Scrittore croato (Ragusa 1857 - Belgrado 1929); sostenitore del nazionalismo iugoslavo, fu arrestato nel 1914. Esordì come narratore (il romanzo naturalistico Geranium, 1880; la raccolta di novelle Perom [...] i olovkom "A penna e a matita", 1884), volgendosi poi al teatro. Notevoli i drammi d'ispirazione storica (Ekvinocijo, 1895; Dubrovačka trilogija "Trilogia ragusea", 1903), ricchi di espressioni dialettali, ...
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Scrittore e critico d'arte italiano (Milano 1885 - Cortina d'Ampezzo 1953). Collaboratore di varî giornali tra cui il Corriere della sera; pubblicò raccolte di novelle (La vedova scaltra, 1919; "Polonaise" [...] e altre avventure, 1929; ecc.), alcune commedie (La tela di Penelope, 1922, rappresentata con successo; ecc.), libri di viaggio e d'arte (La bella italiana, 1936, ecc.). Scrisse anche romanzi, fra cui ...
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Poeta e critico tedesco (Castello di Lubowitz, Slesia, 1788 - Neisse 1857). Tipico rappresentante del cd. secondo romanticismo, ha scritto poesie, racconti (Aus dem Leben eines Taugenichts, 1826), novelle [...] dei suoi racconti è Aus dem Leben eines Taugenichts (1826) che è d'ispirazione lirico-musicale come tutte le sue novelle (Das Marmorbild, 1819; Schloss Dürande, 1837; Die Glücksritter, 1841) e il suo teatro (la commedia Meierbeths Glück und Ende ...
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Scrittore francese (Parigi 1800 - ivi 1883). Fu giornalista, autore di numerosi vaudevilles (in collab. con A.-E. Scribe, A.-Ph. Dennery e altri), di romanzi, di novelle, fra cui i Contes de l'atelier [...] (4 voll., 1832-33) ...
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Poeta tedesco (Lindenstadt, Posnania, 1872 - Berlino 1918). Temperamento fresco e vivace, ispirò i suoi canti migliori al Lied popolare (Gedichte, 1892; Neue Gedichte, 1895). Scrisse anche novelle d'ispirazione [...] paesana (Zwei Küsse, 1908; Sturmvögel, 1917) ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...