PERNICONE, Vincenzo
Filologo, nato a Regalbuto (Enna) il 31 maggio 1903; dapprima prof. nelle scuole secondarie, poi prof. di letteratura italiana nell'univ. di Torino (1942-57) e di Genova (dal 1957); [...] di Madonna Fiammetta del Boccaccio, del Trecentonovelle del Sacchetti e delle Stanze del Poliziano. Ha scritto inoltre un Saggio sul Filostrato di G. Boccaccio (Firenze 1929), e un volume sul Sacchetti, Fra rime e novelle del Sacchetti (ivi 1942). ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La stratificata tradizione del racconto breve fra XIII e XIV secolo si forma tra [...] e la datazione oscilla tra il 1280 e il 1300. Non ha cornice ma raccoglie 99 brevi componimenti di diversa impostazione formale: le novelle sono i “fiori di parlare, di belle cortesie e di be’ risposi e di belle valentie e doni”. La raccolta si ...
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CAMERINO, Giuseppe
Martino Capucci
Nacque a Fano, forse nell'ultimo decennio del Cinquecento, ma, per ragioni che ignoriamo, abbandonò certo molto presto l'Italia e si recò in Spagna. Il legame sociale [...] lingua spagnola in Italia, Roma 1895, pp. 39 s., e Appendice di A. Farinelli, pp. 80 s.; A. Giannini, in M. Cervantes, Novelle, Bari 1912, pp. 13 s.; A. Farinelli, Italia e Spagna, Torino 1929, II, pp. 153 s.; G. Calabritto, Iromanzi picareschi di M ...
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Pseudonimo del drammaturgo spagnolo Gabriel Téllez (Madrid 1579 - Soria 1648). Poco si sa della sua vita: fu frate mercedario, studiò ad Alcalá e visse a Guadalajara, a Toledo, a Santo Domingo, in Catalogna, [...] secondo decennio del sec. 17°; del 1621 è Los cigarrales de Toledo e del 1635 Deleitar aprovechando, due opere miscellanee di poesie, novelle e commedie; una sua matura Historia general del Orden de la Merced fu composta certo prima del 1640. T. de M ...
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Scrittore e poeta italiano (Mineo 1924 - Frosinone 2009). Medico, ha trasferito nella sua narrativa una percezione vivissima della dimensione corporale e della natura. Da un avvio solo apparentemente ascrivibile [...] (1964); La divina foresta (1969); Notti sull'altura (1971); L'isola amorosa (1973); L'enorme tempo (1976); Dolcissimo (1978); Novelle saracene (1980); È un rosseggiar di peschi e d'albicocchi (1986); Il dormiveglia (1988); Ghigò (1990); Il vicolo blu ...
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Scrittore e archeologo romeno (Bucarest 1834 - ivi 1895). Professore all'univ. di Bucarest, diede inizio alle prime ricerche archeologiche sistematiche in Romania, respingendo il dilettantismo. Pubblicò [...] sua produzione letteraria, che fu varia e sempre informata a un gusto classico e classicista, è costituita dalle due novelle storiche Mihnea-Vodă cel Rău ("Il principe Mihnea il malvagio",1857) e Doamna Chiajna ("La principessa Chiajna", 1860) e ...
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Scrittore tedesco (Dhrönchen bei Leiwen, Treviri, 1906 - Roma 1970). Ha vissuto a lungo in Italia, dal 1937 al 1949 a Positano, dal 1961 alla morte a Roma. Della sua vastissima produzione narrativa, ancorata [...] . 1962-64); Die Dumme (1968); Die Versuchung des Synesios (post., 1971). Si ricorda anche la tragedia Gottes Utopia (1950). Postume sono state pubblicate tre brevi novelle raccolte in Die grosse Lüge (1973). Varie sue opere sono tradotte in italiano. ...
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Uomo politico italiano (Pavia 1827 - Pistoia 1890); figlio di un impiegato della polizia austriaca, fu nel 1848 volontario in Lombardia, poi alla difesa di Roma, ove fu fatto prigioniero dai Francesi, [...] Garibaldi nel 1860, nel 1866 e nel 1870 in Francia. Deputato nel 1884, la sua convalidazione fu contrastata per le rivelazioni fatte nel 1852. Scrisse romanzi (tra cui il popolare Tito Vezio, 1867) e novelle con lo pseudonimo di Anselmo Rivalta. ...
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Nadia Verdile
Scrittrice italiana (Palermo 1887 - Pistoia 1944). Nacque da Gaetano, maestro elementare e poi ispettore scolastico, e da Gaetana Valenza Trajna, di nobile e decaduta famiglia di Prizzi. [...] . Pubblicò a Palermo, presso Sandron, le prime raccolte di novelle, Pettini-fini (1909) e Piccoli gorghi (1911), con corrispondenza con G. Verga, e continuò a pubblicare racconti: la novella Luciuzza uscì nel 1914 in «Nuova Antologia», La Mèrica fu ...
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Poeta e musicista irlandese (Dublino 1779 - Bromham, Devizes, 1852). Dopo un viaggio negli Stati Uniti e nel Canada (1803-04) pubblicò The Canadian boat song e Epistles, odes, and other poems (1806). È [...] e all'estero ebbe una popolarità paragonabile solo a quella di G. Byron e di W. Scott, grazie alla raccolta di novelle orientali in versi, unite tra loro da un racconto in prosa, Lalla Rookh (1817). Seguirono The Fudge family in Paris (1818 ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...