Romanziere statunitense (Filadelfia 1880 - Sea Isle City, New Jersey, 1954). Si avvicinò al realismo regionalistico con due romanzi: Mountain blood (1915) e The three black pennys (1917); nelle opere successive [...] (1934), abbandonato l'iniziale impegno, si dedicò a una facile letteratura popolare. Si ricordano anche le raccolte di novelle: The happy end (1919), Merry dale (1924), Quiet cities (1928), Tropical winter (1933), oltre a scritti varî, biografici ...
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Scrittore tedesco (Hohenrechberg, Württemberg, 1817 - Zurigo 1886). Di orientamento politico democratico, deputato al parlamento del Württemberg (1848), fu costretto a rifugiarsi in Svizzera, dove nel [...] Frauenwelt, 1860; Blücher, seine Zeit und sein Leben, 1862-63; Germania, 1876-78), sia come narratore (i romanzi Schiller, 1856; Michel. Geschichte eines Deutschen unserer Zeit, 1858; le novelle sono raccolte nei 10 volumi del Novellenbuch, 1873-77). ...
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SOLDATI, Mario (App. II, ii, p. 858; App. III, ii, p. 766)
Luigi Maria Cesaretti Salvi
Scrittore e regista cinematografico, morto a Tellaro (La Spezia) il 18 giugno 1999. Nel 1960 aveva abbandonato definitivamente [...] . trova spesso la sua misura più congeniale (Storie di spettri, 1962; I racconti del maresciallo, 1967; 55 novelle per l'inverno, 1971; 44 novelle per l'estate, 1979; La casa del perché, 1982; Nuovi racconti del maresciallo, 1984). Accanto alle prove ...
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MAḤFŪŽ, Naǧīb
Daniela Amaldi
Scrittore egiziano, nato ad al-Ǧamāliyya (Il Cairo) l'11 dicembre 1911. Nel 1930 s'iscrisse alla facoltà di Lettere all'università Fu᾽ād i del Cairo, presso cui ha studiato [...] romanzi (fra cui al-Liṣṣ wa᾽l-Kilāb, 1961; trad. it., Il ladro e i cani, 1990) e due raccolte di novelle. La guerra del giugno 1967 allontana di nuovo M. dalla narrativa d'ampio respiro, questa volta inducendolo alla stesura di racconti surrealistico ...
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PRUS, Bolesław
Giovanni Maver
Pseudonimo dello scrittore polacco Aleksander Głowacki, nato a Hrubieszów il 20 agosto 1847 (secondo altri: 1845), morto a Varsavia il 19 maggio 1912. Rimasto presto orfano [...] apprezzatissimi articoli di cronaca e feuilletons di vario genere, e pubblicandovi a puntate i suoi romanzi e le sue novelle. Un solo viaggio, intrapreso nel 1895 in Germania, Svizzera e a Parigi, interrompe la sua vita laboriosa, esteriormente ...
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TRESIČ-PAVIČIČ, Ante
Arturo CRONIA
Scrittore croato, nato il 10 luglio 1867 a Verbagno (Lesina). All'università di Vienna si laureò in filosofia. Passò buona parte della sua vita in viaggi e studî e [...] i čuvstava (1903, Onde di pensieri e sentimenti); Sutonski soneti (1904, Sonetti crepuscolari). Compose anche romanzi e novelle: Sudbina izdajice (Il destino del traditore); Izgubljeni ljudi (1894, Gente perduta), Pobjeda kreposti (1898, Il trionfo ...
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. Circasso di nascita, nato nel 1841, morto nel 1915 (?), fu uno egli scrittori più fecondi e versatili della letteratura turca moderna. Creatore del tipo di romanzi alla francese, nei quali ingegnosamente [...] al mondo (del tempo di Selīm III); Suleimān di Mossul (lotte fra imperatori bizantini e principi musulmani di Anatolia), ecc. Novelle di soggetto nazionale sono: La signora Durdāne, in cui è abilmente ritratta la vita notturna di Gàlata, Un angelo in ...
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MANNI, Domenico Maria
Giuseppe Crimi
Figlio di Giuseppe di Lorenzo, tipografo-editore riconosciuto cittadino fiorentino nel 1735, e di Caterina di Giambattista Patriarchi, nacque a Firenze l'8 apr. [...] sue opere, Venezia 1789, pp. 7-16 e bibl. delle opere alle pp. 17-22 (dell'opera diede notizia un anonimo nelle Novelle letterarie…, cit., 33, coll. 517-520); Sui correttori di stampe. Notizie inedite raccolte da D.M. M., in Riv. delle biblioteche e ...
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CADONICI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia nel 1705 da modesta famiglia, compì gli studi nel seminario patriarcale di Venezia, "del quale era uno dei più distinti allievi" (Memorie dell'I. [...] del C. a G. G. Bottari); Bibl. Apost. Vat., Vat. lat.9263, ff. 40-43v (notizia biografica del C. stesa da G. M. Mazzuchelli); Novelle letterarie di Firenze, VIII (1747), col. 750; IX (1748), coll. 793 ss.; X (1749), coll. 542 ss., 554-59, 568-75, 644 ...
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FARNETI, Carlo
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Stefano e di Fortunata Noscarini Cresi, nacque a Napoli il 29 genn. 1892; fu allievo (1906-1911) del Museo artistico industriale di Napoli e si [...] rimasero inediti; il F., infatti, non riusci a pubblicare in patria altro che le tre tavole di accompagnamento alla novella di Jack London Semper idem nel Mattino illustrato (15-22 dic. 1924).
La sua attività di illustratore si svolse prevalentemente ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...