Narratore ebraico (Gerusalemme 1886 - Haifa 1969). Interprete nell'esercito turco durante la prima guerra mondiale, si dedicò poi all'insegnamento ed è stato direttore del dipartimento culturale del ministero [...] narrativo all'ebraismo contemporaneo sefardita, va ricordato soprattutto il romanzo storico Elleh Masei Yehudah Halevi ("I viaggi di Giuda Levita", 1959). Delle sue novelle notevole particolarmente la trilogia Bā' ōfeq ("All'orizzonte", 1943). ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] organi di provincia. Nel 1927 si fuse con la Nazione, di cui è oggi un'edizione pomeridiana, sotto la direzione di Enrico Novelli ("Yambo", figlio di Ermete, nato a Pisa nel 1877, autore di lavori teatrali e di numerosi romanzi storici e d'avventure ...
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Scrittore finlandese, nato il 17 giugno 1862 a Laihia presso Wasa nell'Ostrobotnia, dove il padre faceva il sarto e poi il mercante di campagna, appartiene al cospicuo gruppo di autori contadini, il cui [...] è dedicata al miglioramento intellettuale e morale delle classi più umili, specialmente dei giovani. In una serie di novelle e romanzi ne dipinge, con profondità psicologica ed evidenza realistica, le miserie, le sofferenze, le triste passioni e ...
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GOTTSCHALL, Rudolf von
Giuseppe Gabetti
Scrittore, nato a Breslavia il 30 settembre 1823, morto a Lipsia il 21 marzo 1909. Scrittore facile, versatile, dopo aver cantato in giovinezza la libertà (Lieder [...] da parte dell'autorità politica, moderò poi i suoi ardori e si diede tutto alla letteratura, componendo liriche, drammi, romanzi, novelle in prosa e in verso, commedie, trattati d'estetica, saggi di critica, opere di storia letteraria.
Più che nelle ...
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Attrice e scrittrice tedesca. Nacque a Stoccarda nel 1800, esordì giovanissima a Monaco, sposò poi lo scultore Birch di Copenaghen. Nel 1828 fece rappresentare con fortuna la prima commedia, Herma, e fu [...] per la facilità, la superficialità e il favore del pubblico a Kotzebue. Le sue opere sono spesso rimaneggiamenti da romanzi o novelle celebri. Si ricordano fra le più pregevoli Grille (derivato dalla Sand), Dii Weise aus Lowood (da Jane Eyre di Ch ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] presumibilmente in ambiente vicino a quello del G. (contiene, fra l'altro, il Geta e Birria e, di altra mano, la Novella del Grasso). È molto più verosimile che l'omonimia abbia presto indotto copisti e lettori a confondere i due personaggi: ciò ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] .
Un elenco completo delle opere del F. si trova in Novelle letterarie, 1783, coll. 651-655.
"Gracile di natura ma 18 luglio 1783, pp. 121-124; 25 luglio 1783, pp. 125-128; Novelle letterarie, 10 ott. 1783, coll. 643-655 (Elogio di mons. P.F ...
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Calaruega (Calaroga)
Adolfo Cecilia
Piccolo centro della Spagna in provincia di Burgos, sul fiume Gromejón, affluente di destra del Duero. La forma del nome ‛ Calaroga ' era in uso nell'italiano antico.
È [...] dai re di Castiglia (v.) e patria di s. Domenico, in Pd XII 52 In quella parte ove surge ad aprire / Zefiro dolce le novelle fronde / di che si vede Europa rivestire, / non molto lungi al percuoter de l'onde / dietro a le quali, per la lunga foga ...
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Poeta tedesco (Stoccarda 1802 - ivi 1827). Si esercitò di preferenza su temi bizzarri e fantasiosi: Mitteilungen aus den Memoiren des Satans (2 voll., 1826), Der Mann im Monde (1826), tutt'e due romanzi [...] il massiccio romanzo storico Lichtenstein (3 voll., 1826), superato, in ricchezza e vivacità di trovate, dalle migliori delle novelle (pubblicate postume in 3 voll., 1828: fra esse giustamente assai nota Jud Süss). Suo capolavoro sono considerate le ...
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Scrittore tedesco (Kassel 1898 - Brema 1986). Orientato all'amore della natura e delle cose semplici, fu rinforzato in tale tendenza dal contatto con K. Barth e, per sua mediazione, con Kierkegaard. Tra [...] ); i romanzi Abschied vom Traum der Jugend (1937), Martin (1949), Kleiner Stern im dunklen Strom (1963), e le novelle Unvernunft zu dritt (1969). Tra le sue raccolte di poesie, prevalentemente intimistiche: Die Jahreszeiten (1924); Jahre des Lebens ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...