Scrittrice tedesca (Herzberg 1817 - Weissenfels 1893); esponente, in forme moderatamente realistiche, di un gusto plastico-drammatico e di un ethos sostanzialmente ancora idealizzante, trovò ampî riconoscimenti [...] dell'autorevole Deutsche Rundschau. Particolare successo ebbero, fra i romanzi, Die letzte Reckenburgerin (1871) e, fra le novelle, Judith, die Kluswirtin (nella raccolta Ausgewählte Novellen, 1868). Tra i suoi epistolarî emerge quello con C. F ...
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FRACCHIA, Umberto
Giovanni Titta Rosa
Nato a Lucca il 5 aprile 1889, morto a Roma il 5 dicembre 1930, di padre piemontese e di madre ligure. Compì in Roma gli studî classici, laureandosi in legge. Nel [...] 1908 pubblicò il primo libro, Le Vergini, novelle, cui seguirono dieci anni di attività quasi interamente giornalistica e di viaggi nell'Oriente mediterraneo. Dopo aver partecipato con A. Onofri e altri alla fondazione della rivista Lirica (1912-13), ...
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TROYAT, Henry
Vittorio STELLA
Scrittore francese, nato a Mosca il 1° novembre 1911; dal 1920 a Parigi, studiò al liceo di Neuilly-sur-Seine e alla facoltà parigina di diritto. Funzionario della prefettura [...] ; La neige en deuil (1952), La tête sur les épaules (1958), Les compagnes du coquelicot (1959), La lumière des justes (1960). Le novelle sono raccolte in Le jugegement de Dieu, in Du philantrope à la Rouquine, ecc. Al teatro ha dato Les Vivants (1940 ...
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TIECK BERNHARDI, Sophie
Ottone Degregorio
Sorella di Ludwig Tieck, nata a Berlino il 28 febbraio 1775, morta a Reval il 30 settembre 1833. Formatasi nell'ambiente letterario romantico insieme col fratello [...] quasi coetaneo, collaborò presto con lui alla rivista Straussfedern (1796-97) con alcune novelle di carattere ironico satirico. Sposatasi col maestro e amico del fratello, August Ferdinand Bernhardi, collaborò con lui al terzo volume delle sue ...
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GYULAI, Pál (Paolo)
Luigi Zambra
Poeta e critico ungherese, nato a Koloszvár (Cluj) il 25 gennaio 1826, morto a Budapest il 9 novembre 1909. Fu critico severo ma oggettivo, autore di liriche delicate [...] e popolari, ispirate all'amor patrio e alla vita famigliare, e di novelle in cui si ammira la semplicità dello stile e la ricostruzione dell'ambiente e dei caratteri. Diresse la rivista Budapesti Szemle, fu presidente della "Società Kisfaludy" ed ...
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CIONI, Gaetano
Stefano Giovanardi
Nacque a Firenze nel settembre 1760.
Di grande precocitá intellettuale (a otto, anni aveva composto un'ottava, a dieci una intera canzone sull'ingratitudine), compì [...] inconsueto di cui era stato protagonista. Nel 1796 il C. aveva pubblicato a Firenze con la falsa data di Amsterdani le Novelle di Giraldo Giraldi fiorentino per la prima volta date in luce. Nell'introduzione al testo egli asseriva di aver scoperto le ...
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Pseudonimo dello scrittore tedesco Eduard Schmidt (Darmstadt 1890 - Vulpera, Grigioni, 1966); fu uno dei teorizzatori del movimento espressionista (Über den Expressionismus in der Literatur, 1918). Diresse [...] für Kunst und Zeit (1918-22), e pubblicò battaglieri saggi critici (Das Bücherdekameron, 1922). Il tono orgiastico delle novelle (Das rasende Leben; Timur, 1916) si distende nei libri di viaggio (Das grosse Reisebuch, 1927; Italien: Hirten, Helden ...
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Scrittore e diplomatico romeno (Focşani 1858 - Agapia 1922), segretario di legazione a Roma (1888-1906), tranne due anni in cui fu a Bruxelles e ad Atene. Tornato a Bucarest, fu eletto membro dell'Accademia; [...] ministro degli Esteri (1920) e presidente della Camera. Esordì con poesie, novelle e romanzi d'ispirazione romantica. Orientatosi verso il neoclassicismo negli anni della lunga permanenza a Roma, scrisse liriche, sensibilmente influenzate da Carducci ...
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Pseudonimo di Ferencz Márton. Scrittore ungherese nato il 9 gennaio 1833 a Kisterenye nel comitato di Nógrád, morto il 28 aprile 1898 ad Abony nel comitato di Pest. Finiti gli studî si ritirò nelle sue [...] terre ad Abony, coltivando con passione la letteratura. Scrisse romanzi, novelle e drammi popolari. Caratteristiche specialmente sono le sue novelle per le quali si ispira alla vita della grande pianura ungherese, ritraendone con insuperabile ...
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PEKKANEN, Toivo
Tyyni TUULIO
Scrittore finlandese, nato a Kotka il 10 settembre 1902 e morto a Copenaghen il 30 maggio 1957. Fu operaio di fabbrica fino al 1932. Instancabile autodidatta, diede un nuovo [...] spirito di parte, mirando solo alla verità delle cose. Negli ultimi anni, oltre a una raccolta di poesie, scrisse novelle simboliche e il romanzo Lapsuuteni ("La mia infanzia", 1952), sulla propria infanzia.
Bibl.: Kauko Kare, Toivo Pekkanen, Porvoo ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...