Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] un'insana libido experiendi. In entrambi i casi, però, viene quasi a crearsi una dissonanza di forma e di contenuto fra le novelle e la cornice intera, la quale non contempla l'irruzione così vistosa dell'assurdo e del crudele; tant'è vero che i ...
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ORSI, Lelio (Lelio di Novellara)
Adolfo Venturi
Pittore, scultore e architetto, nato nel 1511 a Novellara, ivi morto nel 1587. Tra le numerose notizie che lo riguardano è da notare che dal 1535 dipinse [...] Biblioteca Reale di Torino, sono le sue composizioni più calme, estranee quasi alla violenza drammatica di questo cupo novellatore. La sua tormentata fantasia torna ad accendersi, fra il tormento delle forme michelangiolesche e l'arrovellato segno ...
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Imposte dirette. Novita in materia di riporto delle perdite di periodo
Pier Luca Cardella
Imposte diretteNovità in materia di riporto delle perdite di periodo
Muovendo dall’esigenza di offrire un sostegno [...] è proprio su questo fronte che occorreva, forse, un po’ di coraggio in più.
Note
1 Per un accurato commento alla novella in materia di riporto delle perdite, v. diffusamente Di Siena, M., Note sparse a margine del rinnovato regime di riporto delle ...
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Pittore. Nacque a Firenze nel 1420, morì a Pistoia il 4 ottobre 1497. Né in documenti coevi, né in epigrafi, né in quadri firmati il nome di Benozzo appare seguito dal cognome di Gozzoli, aggiunto soltanto [...] composta e colorita con brio. Si sente che B. era a disagio nel piccolo spazio delle ancone, bramoso com'era di novellare su ampie pareti. Ma quando narrò storie, quando ritrasse la vita, fu degno compagno del Ghirlandaio, di Filippo Lippi, di ...
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NOVELLINO
Siro Amedeo CHIMENZ
. È una raccolta, secondo la tradizione, di cento novelle; in origine forse di un numero maggiore, composta, come la critica pare oggi concorde nel ritenere, sul cadere [...] morte del Re Giovane (20) col passo insignificante del Conto di antichi cavalieri, da cui par che derivi.
Né meno il novellatore si compiace del dono dell'intelligenza. dello spirito, del sangue freddo: è il dono che procura il successo finale: la ...
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VÉLEZ de GUEVARA, Luis
Alfredo Giannini
Commediografo spagnolo, nato ad Ecija (Siviglia) nel 1579, morto nel 1644. Studiò nell'università di Osuna, fu al servizio del cardinale don Rodrigo de Castro [...] di ambiente studentesco, La sarna de los banquetes contro gli scrocconi, Antonia y Perales, satira degli smargiassi. Anche miglior novellatore è secondo alcuni il V. de G. col suo romanzo satirico, umoristico alla maniera lucianesca e soprattutto del ...
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Vedi PSEUDO-SENECA dell'anno: 1965 - 1996
PSEUDO-SENECA (v. vol. VI, p. 531)
P. Moreno
Alcune delle interpretazioni discusse nella voce precedente, sono state riprese senza argomenti decisivi: Aristofane [...] servitù.
All'inizio della nostra era Fedro considerava l'Esopo di Lisippo (v.) ad Atene testimonianza determinante per la gloria del novellatore. Intorno al 175 d.C. Taziano attribuiva la stessa virtù Esopo di Aristodemos (v. vol. I, p. 646), diretto ...
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GRANUCCI, Nicolao
Franco Pignatti
Nacque a Lucca nel 1521 da Guglielmo, preposto di S. Maria di Filicorni, prebenda appartenente alla famiglia, e rettore sine cura della chiesa di S. Donnino a Marlia, [...] fatti sono narrate in prima persona dallo stesso G. ne L'eremita, la carcere, e 'l diporto, opera nella quale si contengano [sic] novelle et altre cose morali (Lucca, V. Busdraghi, a istanza di F. Fagiani da Trino, 1569), in tre libri, nei quali egli ...
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Sindacato sulle norme penali di favore
Luisa Romano
L’ampliamento dell’ambito del sindacato costituzionale sulle norme penali di favore (in senso ampio, come locuzione riferita sia alle “norme penali [...] stabilita dal legislatore»6.
Ostacoli rivenienti, all’evidenza, dalla presenza nell’ordinamento di un atto novellatore radicalmente “invalido”, poiché adottato in spregio alla connotazione della legge di conversione quale legge a competenza ...
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CASTAGNOLA, Paolo Emilio
Alessandra Briganti
Nacque a Roma da Antonio e da Camilla De' Rossi il 7 maggio 1825.
Il padre, già ufficiale dell'esercito pontificio rimasto in servizio durante l'occupazione [...] romanzo incompiuto Dov'è l'Italia?, finto saggio di versione dall'inglese e tra il luglio e l'agosto del 1887 le due novelle Vita d'un giorno (poi Firenze 1891) e La prima tempesta (poi Imola 1896). Uscirono poi il volume di liriche Versi inediti e ...
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novellatore
novellatóre s. m. (f. -trice) [der. di novellare], non com. – Chi racconta novelle: messere Azzolino avea uno suo n., il quale facea favolare, quando erano le notti grandi di verno (Novellino); il cavaliere ... era molto migliore...
novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...