Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...] ) per arrivare alla ➔ rima e ai più diversi parallelismi fonici, semantici, ecc.
Questa definizione va però integrata, dopo il Novecento più che mai. I processi per cui la lingua mette (esteticamente) in mostra sé stessa, come avevano già visto gli ...
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Lessico cinematografico
Sergio Raffaelli
Le parole 'settoriali' (cioè i termini o tecnicismi) che designano le centinaia di nozioni peculiari del cinema, per lo più identiche dovunque, si differenziano [...] e tecniche (1948, pp. 7-197). I vocabolari di lingue poi apparvero dovunque, specialmente dopo la metà del Novecento, per fornire di solito la versione di termini inglesi nella lingua locale. Un isolato tentativo di coordinamento internazionale del ...
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Genere
Alice Bellagamba
Genere (dal latino genus, affine a gignere, "generare") designa in senso lato ciò che è comune a più specie. Già in uso con accezioni specifiche nei vari ambiti disciplinari [...] affermazioni sintetizzano bene alcuni degli esiti problematici che caratterizzano la riflessione sul genere, tipica dell'ultimo decennio del Novecento. L'intero discorso, come si è visto, prese le mosse negli anni Settanta del 20° secolo a partire ...
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teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] e papirologiche e le nuove acquisizioni della letteratura comparata.
T. protestante. I percorsi della t. protestante della fine del Novecento non si discostano molto da quelli della t. cattolica. Dopo le grandi figure di K. Barth, R. Bultmann, P ...
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La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] quali è comunque da ricordare, per l’enorme successo, Senza famiglia (1878) di H.-H. Malot. Per quel che riguarda il Novecento e oltre, grande fortuna continuano ad avere i volumi di J. de Brunhoff dedicati all’elefantino Babar (il primo è del 1931 ...
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Musica
Parte introduttiva
di Stefano Catucci
Nei primi anni del 21° sec. la vita musicale non ha conosciuto novità di rilievo rispetto al periodo immediatamente precedente. Si è assistito, semmai, all'espandersi [...] tipo di ricerche con l'esplicita intenzione di farne uso per un approccio compositivo innovativo furono, negli anni Settanta del Novecento, alcuni autori francesi: oltre a Dufourt (n. 1943), G. Grisey (1946-1998), M. Lévinas (n. 1949) e T. Murail (n ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] di Bingen sarebbe stata l'ultima capace di conoscenza simbologica in Occidente.
Stabilire quale sia il momento in cui nel Novecento l'eclissi si dirada e si riprende il filo interrotto della meditazione sui simboli è altrettanto arduo.
Non si può ...
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Dal punto di vista linguistico il fascismo riveste grande interesse, perché il regime si propose di disciplinare l’intero repertorio linguistico italiano, non limitandosi al controllo della lingua nazionale [...] delle parole straniere si inserisce in una fase di evoluzione della scienza glottologica: quest’ultima negli anni ’20 del Novecento prende le distanze sia dai metodi di marca positivista, sentiti come inadeguati e astratti, sia dal crocianesimo, che ...
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La D. G. è la più antica casa discografica al mondo; specializzata in musica classica, è considerata una delle etichette più prestigiose. Fu fondata a Hannover nel 1898 da E. Berliner, l’inventore del [...] dell’epoca, a iniziare da E. Caruso, primo artista a registrare per l’etichetta, cui seguirono tutti i massimi musicisti classici dal Novecento ai giorni nostri. Il nome della D. G. è spesso associato a quello del direttore d’orchestra H. von Karajan ...
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Psicologia dinamica
Giovanni Jervis
Rapporti con la psicoanalisi
Il termine generico di psicologia dinamica viene abitualmente usato per designare quelle teorie della mente e dei legami interpersonali [...] cosa fosse l'inconscio, dato che la coscienza veniva data in qualche modo per scontata, negli ultimi decenni del Novecento il processo si inverte, perché la non consapevolezza, o meglio la 'non accessibilità' alla coscienza, appare finalmente come la ...
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novecento
novecènto agg. num. card. [comp. di nove e cento], invar. – 1. Numero che contiene nove centinaia, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 900, in numeri romani CM): una scuola con n. (o 900) alunni. 2. Come s. m. (per lo più...
novecentismo
s. m. [der. di novecento]. – Le correnti di pensiero, le tendenze culturali o di costume, le esperienze artistiche e letterarie sviluppatesi nel sec. 20° con novità di aspetti nei confronti dei secoli precedenti, e considerate...