NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] di G.F. Diercks, Turnholti 1994 [Corpus Christianorum, Series Latina, 3B], pp. 211-95). Sull'epigrafe riguardante il martire N., v. Novaziano, La Trinità, a cura di V. Loi, Torino 1975, che alle pp. 5-9 esamina criticamente tutte le notizie relative ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] fedeli per incoraggiarli e inoltre ricevette o scrisse a sua volta varie lettere al clero di Roma.
61 Cfr. la lettera scritta da Novaziano a nome dei presbiteri e dei diaconi di Roma a Cipriano: epist. 30,3,2.
62 Si veda nell’epistolario di Cipriano ...
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Cornelio, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 22, lo dice romano, «ex patre Castino». Fu eletto vescovo di Roma in un giorno imprecisato di marzo o aprile 251, dopo aver percorso, come [...] dalla sua parte, ed egli fu consacrato vescovo di Roma da sedici vescovi, forse il 6 o il 13 marzo 251; ma Novaziano non volle desistere e si fece ordinare da tre vescovi, e non pochi della comunità furono dalla sua parte, determinandone la frattura ...
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Fabiano, santo
Francesco Scorza Barcellona
Successore di Antero nel 236, secondo la datazione del Catalogo Liberiano, più attendibile di quella di Eusebio di Cesarea, che nel Chronicon pone il suo accesso [...] attività di scrittura cui lo costringeva il suo amico Ambrogio di Nicomedia.
Si ritiene che sia stato F. ad ordinare Novaziano – colui che alla sua morte avrebbe assunto la guida del Collegio presbiterale di Roma, prima di separarsi dalla Chiesa alla ...
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STEFANO I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 24, lo dice romano di nascita, "ex patre Iobio". Fu eletto vescovo di Roma il 12 marzo 254, pochi giorni dopo la morte del predecessore Lucio. [...] se si fosse limitato a rifiutare la riammissione degli apostati, dal che Cipriano avrebbe dedotto il suo implicito aderire a Novaziano e il distacco dal complesso di tutte le Chiese cattoliche. Come che sia, Cipriano invita S. a prendere l'iniziativa ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] massa dei fedeli, sinceri nella fede ma non disposti a eroismi, spiega la prevalenza di Cornelio a Roma, a spese di Novaziano, e anche altrove s'impose la linea da lui rappresentata. Ma col passare del tempo e per reazione alla continua espansione e ...
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Lucio I, santo
Francesco Scorza Barcellona
L'episcopato di L. durò poco meno di otto mesi, secondo quanto afferma Eusebio di Cesarea: dall'estate del 253 al 5 marzo dell'anno successivo, data della [...] che gli avrebbe scritto in occasione della sua elezione (Epistularium 61, 1, 1), e allude alla presenza di seguaci di Novaziano a Roma quando afferma che nella persecuzione il Signore mostra quale sia la sua Chiesa, l'unico vescovo da lui scelto e ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] non sarebbe stato veramente vescovo di Roma, ma avrebbe svolto solo le funzioni di reggente, come era già avvenuto con Novaziano dopo la persecuzione di Decio, quando era difficile eleggere un vescovo. Per questa ragione il suo nome sarebbe stato ...
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Termine («caduti») con cui furono designati i cristiani apostati nelle persecuzioni di Decio e Valeriano. Poiché in quelle occasioni fu richiesto un atto positivo di culto pagano, attestato da un apposito [...] la decisione di ammettere i l. alla penitenza, secondo la gravità del peccato, fu confermata da un concilio di Cartagine e lo stesso fu deciso a Roma e in altre Chiese. Ma a Roma la questione dei l. fornì un motivo di scisma al rigorista Novaziano. ...
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Nicea
Antica città della Bitinia (od. Iznik, Turchia). Fondata nel 316 a.C. da Antigono Monoftalmo col nome di Antigonea, fu ingrandita da Lisimaco che la chiamò N. dal nome della sua prima moglie (301 [...] delle sedi di Roma, Alessandria e Antiochia, la posizione onorifica del vescovo di Gerusalemme, la riammissione dei seguaci di Novaziano, di Paolo di Samosata e dei lapsi, la disciplina del clero. Il secondo Concilio (VII ecumenico), riunito il 24 ...
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novaziano
s. m. [dal lat. tardo Novatianus]. – Lo stesso che novazianista (è propriam. il nome dell’antipapa Novaziano, ma inteso come aggettivo der. del nome di Novato, lat. Novatus, prete cartaginese che con Novaziano fece causa comune nella...
novazianista
s. m. e f. (pl. -i). – Seguace dell’antipapa Novaziano (sec. 3°), avversario a Roma di papa Cornelio e sostenitore del rigorismo nella questione dei lapsi (o «caduti», cioè dei cristiani apostati, nelle persecuzioni di Decio e...