AICARDI (A. Visconti), Bartolomeo
Giuseppe Martini
Nato nel 1402 da Domenico, entrato nel clero pavese, rivestiva ancora gli ordini minori quando, il 4 nov. 1429, fu nominato vescovo di Novara. Partecipò [...] occasione l'A. ricevette il titolo di principe del Sacro Romano Impero, nonché la conferma di tutti i privilegi della Chiesa novarese. In seguito, abbandonò il partito di Felice V e ottenne da Eugenio IV il perdono e la reintegrazione nell'episcopato ...
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MARAVIGLIA (Meraviglia), Giuseppe Maria (al secolo Giovanni Francesco)
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Milano nel 1617 da Anna Carpana e da Pompeo. Studiò presso il seminario dei chierici regolari [...] -34; F. Tettoni - F. Saladini, Teatro araldico…, V, Lodi 1846, pp. n.n.; A.L. Cotta, Museo novarese accresciuto di nuove biografie d'illustri novaresi…, Novara 1872, pp. 255-257; F. Cavalli, La scienza politica in Italia, III, Venezia 1876, pp. 49-56 ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] delle due Segnature e in seguito alcuni benefici, tra i quali la commenda dell'abbazia di S. Giulio di Dulzago, nel Novarese. Gli furono affidati i governi di Rimini (1633), Orvieto (1637), Spoleto e Camerino (1639); nel 1643 fu vicelegato a Bologna ...
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FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] dell'Azione cattolica negli anni del dopoguerra, che tra l'altro aveva mosso i primi passi di dirigente, dopo un'esperienza novarese, a Torino.
Con gli anni Cinquanta iniziò il declino del F., ma egli fu invitato a rimanere al suo posto, nonostante ...
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GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] di F. Russo, V, Roma 1979, nn. 24407, 24535, 26427, 26641; Capitoli della nobile città di Messina, a cura di D. Novarese, Messina 1993, pp. 47, 78; A. Fontana, Amphitheatrum legale, I, Parmae 1688, p. 418; G. Fiore, Della Calabria illustrata, Napoli ...
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CACCIA, Giovanni (Giovanni da Novara)
Gabriella Bartolini
Nacque a Novara verso la fine del XIV secolo. Entrò nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino e nel 1422 il generale dell'Ordine, Agostino Romano, [...] , VI, Bologna 1680, pp. 52, 720 s., 784, 800; VII, ibid. 1682, pp. 14, 49, 152 ss.; L. A. Cotta, Museo novarese, Milano 1701, nn. 65, 338 (recensione in Giorn. dei letter. d'Italia, X [1712], p. 242); M. A. Zorzi, Lettere erudite..., Padova ...
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GANDOLFO da Bologna
Maria Barbara Buffoni
Teologo e canonista, visse a Bologna nella seconda metà del XII secolo.
Allo stato attuale delle ricerche non sono note fonti documentarie che permettano di [...] che le Sententiae di Pietro Lombardo e quelle di G. presentano alcuni brani pressoché identici, ma l'opera del teologo novarese ha parole o intere frasi incidentali in più. Inoltre, le citazioni di Giovanni Damasceno nel Lombardo sono più numerose e ...
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GALDINO della Sala, santo
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Milano, nel primo decennio del sec. XII, da famiglia appartenente - sembra - al ceto dei valvassori e, dunque, alla piccola aristocrazia [...] (28 dic. 1167), che erano di natura politica, vennero stipulati "in domo archiepiscopi", e con essi il presule novarese si impegnò a uniformarsi ai precetti "dell'arcivescovo di Milano […] o dei consoli milanesi", identificando quasi l'autorità ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] la restaurazione del palazzo vescovile e la rivendicazione, nei confrontidell'imperatore Carlo V, di alcuni diritti della Chiesa novarese.
Giulio III lo trasferì il 19 marzo 1550 alla sede arcivescovile di Milano, in seguito alla resignazione dell ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] , oltre trenta, alcuni confermano il ruolo avuto dallo slesiano nell'edizione. Un'altra corrispondenza tra uno dei poeti, il novarese Giovanni Maria Cattaneo, e il G. conferma i dubbi di quest'ultimo riguardo all'edizione: egli temeva di prestare il ...
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novarese
novarése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città e provincia piemontese di Novara, situata a metà strada fra Torino e Milano; abi tante, originario o nativo di Novara. Come s. m., e di solito con iniziale maiuscola,...
museo
muṡèo s. m. [dal lat. Musēum, gr. Μουσεῖον der. di Μοῦσα «musa2» (propr. «luogo sacro alle Muse»), nome di un istituto culturale dell’antica Alessandria d’Egitto]. – 1. a. Raccolta di opere d’arte, o di oggetti aventi interesse storico-scientifico,...