CRESPI, Benigno
Roberto Romano
Quartogenito di Antonio e di Maria Provasoli, nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 6 luglio 1848.
Già il nonno Benigno (1777-1854) era entrato dall'inizio [...] di quell'impresa, a un procuratore e al direttore della filatura. Dedicò invece particolare attenzione ai beni agricoli nel Novarese portati in dote dalla moglie (e notevolmente accresciuti dopo la morte del suocero Carlo Morbio nel 1881) e a ...
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GUGLIERMINA, Giuseppe Fortunato
Andrea Zannini
Nacque a Borgosesia, nel Vercellese, il 28 ott. 1872 da Giovanni e Caterina Gianna.
Assai scarni sono i dati biografici disponibili. Il G. lavorò per dieci [...] per la fotografia con Ravelli e il gusto della descrizione narrativa con un altro compagno abituale di salite, il novarese G. Lampugnani, con il quale redassero numerosi articoli su riviste del settore. Una collezione di tali resoconti, corredata di ...
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GUARNA, Giacomaccio (Giacomaccio da Salerno, il Salernitano)
Francesco Storti
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XV, secondogenito di Nicola (Cola) Matteo, giureconsulto e cavaliere salernitano, [...] Ambrosiana nell'ottobre del '48, il G., nella primavera dell'anno successivo, fu inviato a contenere la penetrazione nel Novarese delle truppe del duca di Savoia, alleato dei Milanesi, insieme con i condottieri Corrado Sforza e Bartolomeo Colleoni da ...
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CERRI, Facino
Gaspare De Caro
Nacque a Torino intorno al 1500, in una famiglia che godeva della cittadinanza torinese. Nel 1534 il C. si trovava a Roma, come risulta da documenti della Camera apostolica [...] regia computorum.
Con tale qualifica egli infatti firmava un documento del 14 dicembre di quell'anno, col quale la novarese Giacoma Maria Rozate, figlia di Angelo, che era stato controllore della Camera del ducato di Milano durante l'occupazione ...
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GALLINA, Giovanni Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Pietro e di Emilia (Imiglina) di Castelletto, nacque con ogni probabilità a Pavia attorno al 1370, da famiglia di buone condizioni.
I Gallina [...] lo creò conte palatino e consigliere imperiale.
Nel corso di questa missione il G. rogò a Costanza alcuni atti per un monastero novarese e, ad Aganor, il 17 luglio 1418, un documento per lo stesso re dei Romani.
Il 4 sett. 1419 fu inviato a ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] negoziato tra gli interessati e tra questi e la Sede apostolica. È probabile che anche per questo la rinuncia alla sede novarese necessitò di tanto tempo per essere autorizzata e c'è pure da considerare che l'Odescalchi si riservò una pensione sulla ...
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CAROSIO, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque a d Arona (Novara) il 6 genn. 1876 da Angelo e da Rosa Bertone. Le buone condizioni economiche della famiglia gli consentirono di studiare al politecnico federale [...] della costituzione della Compañia italo-argentina de electricidad (CIAE). I contatti e l'abilità dell'ingegnere novarese valsero alla neocostituita società la quasi immediata concessione elettrica da parte della municipalità di Buenos Aires. Di ...
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CRIVELLI, Giovan Pietro
Alessandra Uguccioni
Nacque a Milano nel 1463, Come si ricava dalla lapide in S. Lucia del Gonfalone a Roma, da una famiglia di orefici alla quale apparteneva Maffeo, console [...] contenente denaro e gioie che entrambi avevano sotterrato prima del Sacco. In questa occasione era stato presente l'orefice novarese Andrea di Giorgio Desideti, chiamato a testimoniare davanti al governatore di Roma il 2 genn. 1536 (A. Bertolotti ...
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GADDA, Giuseppe
Andrea Silvestri
Nacque a Novara il 29 giugno 1872, da Pietro e da Clara Gaggi.
Il padre, nato nel 1823, era uno dei sette figli di Francesco Gada (poi Gadda) - laureato in legge a Pavia [...] per il trapasso della Sessa & Trona nelle Officine di energia elettrica di Novara segnò l'espansione della Conti nel Novarese.
A partire dal 1907, iniziarono le manovre di gruppi maggiori per incorporare la Gadda: prima la Siemens-Schuckert, che ...
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GIULIO, Ignazio Antonio
Bruno Signorelli
Nacque a Torino da Carlo, medico, e Francesca Maria Ganna (Arch. di Stato di Torino, Riun., Insinuazione di Torino, 1816, libro 8, vol. III, cc. 889 s.) il 17 [...] elaborate dal G. in questi anni: una prima, nel 1775, che faceva seguito a un intervento per la roggia Mora nel Novarese (Relazione); e una successiva, nel 1776, sulla derivazione dal Po per il funzionamento di cinque ruote da mulino da costruirsi a ...
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novarese
novarése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città e provincia piemontese di Novara, situata a metà strada fra Torino e Milano; abi tante, originario o nativo di Novara. Come s. m., e di solito con iniziale maiuscola,...
museo
muṡèo s. m. [dal lat. Musēum, gr. Μουσεῖον der. di Μοῦσα «musa2» (propr. «luogo sacro alle Muse»), nome di un istituto culturale dell’antica Alessandria d’Egitto]. – 1. a. Raccolta di opere d’arte, o di oggetti aventi interesse storico-scientifico,...