Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] che fra i più fedeli seguaci di questa scuola vi fossero i milanesi Cattaneo e Giuseppe Ferrari (1811-1876), il novarese Giacomo Giovanetti (1786-1849), i senesi Giovanni Valeri e Celso Marzucchi (1800-1870), il brianzolo Cesare Cantù (1804-1895).
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VITTORIO EMANUELE I di Savoia, re di Sardegna
Pierangelo Gentile
VITTORIO EMANUELE I di Savoia, re di Sardegna. – Nacque a Torino il 24 luglio 1759, secondogenito di Vittorio Amedeo III e di Maria Antonia [...] reale fu pronta a ripartire; ma solo i buoni uffici della Russia all’opposizione dell’Austria (bramosa di riottenere il Novarese e l’Alessandrino) al rientro dell’ex alleato piemontese sceso a patti con la Francia, permisero la partenza dei duchi ...
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CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] veniva compiuta al mulino della Cavalchina, in località Sant'Angelo; le terre fittili erano in gran parte importate dal Novarese. Quanto alle maestranze, il numero iniziale degli addetti, pari a ventotto (fra maestri, allievi, uomini di fatica e ...
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GALDINO della Sala, santo
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Milano, nel primo decennio del sec. XII, da famiglia appartenente - sembra - al ceto dei valvassori e, dunque, alla piccola aristocrazia [...] (28 dic. 1167), che erano di natura politica, vennero stipulati "in domo archiepiscopi", e con essi il presule novarese si impegnò a uniformarsi ai precetti "dell'arcivescovo di Milano […] o dei consoli milanesi", identificando quasi l'autorità ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] la restaurazione del palazzo vescovile e la rivendicazione, nei confrontidell'imperatore Carlo V, di alcuni diritti della Chiesa novarese.
Giulio III lo trasferì il 19 marzo 1550 alla sede arcivescovile di Milano, in seguito alla resignazione dell ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] , oltre trenta, alcuni confermano il ruolo avuto dallo slesiano nell'edizione. Un'altra corrispondenza tra uno dei poeti, il novarese Giovanni Maria Cattaneo, e il G. conferma i dubbi di quest'ultimo riguardo all'edizione: egli temeva di prestare il ...
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MAZZARELLA, Bonaventura.
Laura Demofonti
– Nacque a Gallipoli, in Terra d’Otranto, il 6 febbr. 1818 da Carlo, cancelliere comunale, e da Caterina Forsenito. Secondo di quattro figli, ricevette la prima [...] il M. portò avanti con grande dedizione gli costò prima una grave aggressione fisica, di cui fu vittima a Fara Novarese insieme con il conte P. Guicciardini nell’aprile 1857, poi una condanna, emessa il 5 giugno 1857 dal tribunale provinciale ...
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Centro sperimentale di cinematografia
Caterina D'Amico
Scuola di formazione superiore in campo cinematografico, fondata a Roma nel 1932. Comprende anche la Cineteca nazionale e la maggiore biblioteca [...] come Clara Calamai, Andrea Checchi, Arnoldo Foà, Leopoldo Trieste, Alida Valli; scenografi come M. Chiari e V.N. Novarese; operatori come G. Di Venanzo; e soprattutto autori che sarebbero stati tra i protagonisti della nuova stagione del cinema ...
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HAUTEVILLE, Joseph-François-Jerôme Perret conte di
Andrea Merlotti
Nacque a Rumilly, nel Genevese (Alta Savoia), il 17 ott. 1731, da Joseph-Michel (morto il 29 giugno 1763) e Marie Ignace Bouvier d'Yvoire [...] e il Ducato di Parma e Piacenza, che concluse i lavori nel 1766. Il 1° maggio 1775 l'H. fu promosso intendente del Novarese: un segno di fiducia da parte del nuovo sovrano, Vittorio Amedeo III, che intendeva metterlo alla prova e che, pochi mesi dopo ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] occasione un memoriale all'imperatore in cui ribadiva la convinzione della inopportunità di smembrare il Vigevanasco o il Novarese, secondo lui sostituibili eventualmente con altri territori nel Finalese, nel contado di Bobbio, nella Val d'Ossola. Il ...
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novarese
novarése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città e provincia piemontese di Novara, situata a metà strada fra Torino e Milano; abi tante, originario o nativo di Novara. Come s. m., e di solito con iniziale maiuscola,...
museo
muṡèo s. m. [dal lat. Musēum, gr. Μουσεῖον der. di Μοῦσα «musa2» (propr. «luogo sacro alle Muse»), nome di un istituto culturale dell’antica Alessandria d’Egitto]. – 1. a. Raccolta di opere d’arte, o di oggetti aventi interesse storico-scientifico,...