PUSTERLA, Francescolo della
Andrea Gamberini
PUSTERLA, Francescolo della. – Nato forse ai primi del Trecento, appartenne a una delle maggiori famiglie milanesi; il padre era Macario Pusterla, mentre [...] un ben più esteso e radicato malcontento verso il governo del signore di Milano e lo stesso cronista novarese offre qualche indizio, alludendo all’orientamento dichiaratamente ostile di Luchino verso i consiglieri del predecessore, ai suoi occhi ...
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MARANGONI, Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Mantova il 23 febbr. 1834 da Francesco, magistrato e facoltoso proprietario terriero, e da Lucia Boselli. Dopo aver frequentato il ginnasio a Desenzano sul [...] di salute, ebbe anche, in quel frangente, cattivi rapporti con la famiglia, che gli impedirono la realizzazione del matrimonio con la novarese Giulia Melchioni.
Pur non recitando un ruolo di primo piano, tra il 1863 e il 1864 il M. fu spesso in ...
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AZARI, Giuseppe Antonio
Renzo De Felice
Nacque dopo il 1770, a Re in val Vigezzo (Novara), da Giuseppe Antonio e da Anna Mellerio; trascorse però gran parte della sua vita a Pallanza, sul Lago Maggiore, [...] -giacobino è evidentissimo. Negli "appelli" ai popoli del Piemonte in genere e in particolare a quelli dell'Alto Novarese, Oleggio, Maggiora e Fara sottoscritti tutti a nome della Commissione Rivoluzionaria Provvisoria Lepontina dall'A. (che, con ...
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Italiana, letteratura
Marziano Guglielminetti
La produzione poetica
È facile constatare che i primi anni del 21° sec. non hanno mutato né soggettivamente, né tematicamente, né tecnicamente il quadro [...] punto, un ritorno all'indietro ancora più marcato, accennando alla raccolta in un solo volume (1997, postuma) delle Poesie del novarese S. Sinigaglia (1921-1990). Vittima del plurilinguismo di G. Contini, di cui in qualche modo fu sodale, non poteva ...
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PADANA, PIANURA
Piero Dagradi
La Pianura P. costituisce la più vasta area piana d'Italia: verso est si prolunga in corrispondenza dei bassi corsi dei fiumi veneti, ed è estensivamente chiamata Pianura [...] stagionali secondo l'occorrenza. Dominano qui le grandi corti mono-aziendali: a prevalente indirizzo risicolo nel Vercellese e nel Novarese, a mais e a marcite per l'allevamento delle mucche da latte nella Bassa milanese, a indirizzo cerealicolo ...
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SABBIE
Emanuele Grill
Le sabbie sono rocce sedimentarie incoerenti a composizione qualunque. I primi studî su di esse si devono a H. C. Sorby (1870) a J. Thoulet, a J. W. Retgers. In Italia valenti [...] hanno infatti trovato delle notevoli differenze tra le sabbie plioceniche e quelle postplioceniche del sottosuolo della pianura milanese e novarese.
Il quarzo di una sabbia silicica proviene, in genere, da rocce eruttive (graffiti) se si presenta in ...
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GEOFISICA
Enrico ABBOLITO
. S'intende per geofisica, nel senso più largo della parola, quella particolare branca delle scienze naturali che s'occupa dei fenomeni o, meglio, di tutte le azioni dovute [...] in ogni caso un notevole contributo alle ricerche minerarie in genere.
Bibl.: J. Joly, Radioactivity and geology, Londra 1909; V. Novarese, Metodi vecchi e nuovi di ricerca dei giacimenti minerali, in La min. it., V, Roma 1921; V. M. Goldschmidt e ...
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RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza
Gigliola Fragnito
RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza. – Figlio di Alessandro e Maria d’Aviz, nipote di Sebastiano re di Portogallo, nacque a Parma [...] di Ranuccio dei cardinali Federico Borromeo e Pietro Aldobrandini, Fuentes riuscì nel 1605 a incorporare il territorio novarese nello Stato di Milano, causando ai Farnese ingenti danni economici, oltre che strategico-militari, già anticipati del ...
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DARDANO, Achille
Elio Migliorini
Nacque a Firenze il 3 luglio 1870 da Pio e Annetta Vigna. Dopo aver terminato il liceo a Roma, prese parte a un concorso della Società geografica italiana nel 1890 che [...] e redatta dal D. che ha usufruito dell'ottima organizzazione scientifica e tecnica dell'officina cartografica dell'Istituto novarese. Il reticolato di proiezione adottato fu quello cosidetto "naturale" che si presta bene per carte a grande scala ...
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MOROSINI, Albertino
Enrica Salvatori
– Figlio di un Michele che, secondo gli eruditi veneziani dei secoli XVI-XVIII, fu podestà di Faenza nel 1240 e, sempre secondo fonti erudite, di Agnese Corner del [...] ), che osserva come i podestà pisani che lo avevano preceduto – in particolare il trevisano Gherardo Castelli o il novarese Filippo Tornielli – non mostrassero alcuna significativa conoscenza nel settore, pur essendo nominati in un clima di ostilità ...
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novarese
novarése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città e provincia piemontese di Novara, situata a metà strada fra Torino e Milano; abi tante, originario o nativo di Novara. Come s. m., e di solito con iniziale maiuscola,...
museo
muṡèo s. m. [dal lat. Musēum, gr. Μουσεῖον der. di Μοῦσα «musa2» (propr. «luogo sacro alle Muse»), nome di un istituto culturale dell’antica Alessandria d’Egitto]. – 1. a. Raccolta di opere d’arte, o di oggetti aventi interesse storico-scientifico,...