FIORENTINI, Lucio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vestone, nel circondario di Salò, il 25 ott. 1829 da Giambattista. Di famiglia borghese - il padre possedeva alcuni "tenimenti" a Calcinatello (Le dieci [...] ) e a Imola (dal 1° dic. 1870), di nuovo consigliere delegato a Treviso (1872), Siracusa (1873), Verona (1875), Aosta (1876), Novara (1877), Roma (1878) e infine Sassari (1880).
In questa incessante rotazione di sedi il F. diede prova di equilibrio e ...
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ELISABETTA TERESA di Lorena, regina di Sardegna
Claudio Rosso
Nacque a Lunéville il 15 ott. 1711, figlia di Leopoldo, duca di Lorena e di Bar, e di Elisabetta Carlotta d'Orléans. L'infanzia e la giovinezza [...] un equilibrio europeo che tenesse nel dovuto conto gli interessi asburgici, per cui Carlo Emanuele III dovette accontentarsi di Novara, Tortona e dei feudi imperiali delle Langhe. Ne derivarono una presa di distanze rispetto a Versailles e la ...
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BADOER, Giacomo
Angelo Ventura
Nacque da Sebastiano attorno al 1457. Poco sappiamo della sua giovinezza. Nel 1476 sposò Cristina Marcello di Piero. Lo troviamo operante nella marina veneziana come "patron" [...] (giugno 1513), metteva in guardia contro l'offensiva che gli Imperiali, imbaldanziti dalla rotta toccata ai Francesi a Novara, andavano preparando contro il Friuli, e denunciava le misere condizioni in cui versavano le milizie veneziane, soprattutto ...
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BRIVIO, Gian Paolino (Giovan Paolo)
Massimo Miglio
Nacque nel 1370 circa da Francescolo e da Eva Birago. Nel 1393 conseguiva in Pavia la laurea in diritto civile.
Familiare dei Visconti, era testimone [...] 1417, la procura per ricevere il giuramento delle città, dei castelli e delle singole persone degli episcopati di Vercelli, Novara e Pavia che dovevano essere restituiti dal marchese del Monferrato.
Dal 1425 al 1439 fu capitano della città e della ...
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Gioberti, Vincenzo
Filosofo e uomo politico (Torino 1801 - Parigi 1852). Nato da famiglia di modeste condizioni economiche, si laureò nel 1823 in teologia e nel 1825 fu ordinato sacerdote. Cappellano [...] della breve esperienza al governo coincise con il definitivo tramonto dell’ipotesi neoguelfa. In seguito alla battaglia di Novara fu mandato da Vittorio Emanuele a Parigi come ambasciatore, ma ben presto, per profonde divergenze politiche col governo ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] , il giovane Piccolomini venne messo a parte del piano, ideato dal duca di Milano con la complicità del vescovo di Novara, per catturare papa Eugenio IV mentre si trovava a Firenze e ricattarlo, se non addirittura deporlo o sopprimerlo. Il complotto ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] e Archivio Muratoriano", 102, 1999, pp. 21-42; M.P. Alberzoni, Città, vescovi e Papato nella Lombardia dei comuni, Novara 2001; A. Piazza, "Affinché… costituzioni di tal genere siano ovunque osservate". Gli statuti di Gregorio IX contro gli eretici d ...
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GUGLIELMO VI, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come Guglielmo V, unico figlio maschio del marchese di Monferrato Bonifacio I e di una donna della famiglia dei marchesi del Bosco, [...] . 212, 218 s., 222, 229, 232, 262-266, 269, 332, 367, 370, 389; Il libro dei "Pacta et conventiones"…, a cura di G.C. Faccio, Novara 1926, doc. 9; Le carte del monastero di Rocca delle Donne, a cura di F. Loddo, Torino 1929, docc. 9, 15, 53; Cartario ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] sul basso Adda, per collegarsi con i Francesi giunti da Asti ad Alessandria. Ma costoro, che avevano cinto d'assedio Novara, erano sbaragliati dagli Svizzeri, non lungi dalla città, il 6 giugno. L'A. doveva allora retrocedere, e, dopo aver tentato ...
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BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] del 20 ag. 1944, mentre si trovava a Stresa, fu arrestato insieme con la moglie da agenti fascisti agli ordini del prefetto di Novara, Vezzalini - Condotto nel locale municipio, fu brutalmente malmenato, quindi rinchiuso nelle carceri del castello di ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
novarese
novarése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città e provincia piemontese di Novara, situata a metà strada fra Torino e Milano; abi tante, originario o nativo di Novara. Come s. m., e di solito con iniziale maiuscola,...