GHIZZOLO, Giovanni
Claudia Polo
Nacque a Brescia probabilmente dopo il 1580. La provenienza è attestata dall'appellativo "Brixiensis" o "da Brescia" che accompagna molti frontespizi delle sue opere [...] , p. 25); nell'agosto del 1623 lasciò definitivamente l'incarico, e probabilmente la stessa Padova.
Morì nei mesi successivi a Novara, prima del 29 febbr. 1624 (ibid., p. 161). Nella ristampa dei Salmi, messa et falsi bordoni del 1625 la dedicatoria ...
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BREVI, Giovanni Battista
Sergio Martinotti
Nacque presumibilmente a Bergamo intorno all'anno 1650.
L'origine bergamasca (e non milanese) di questo compositore, in assenza di sicure documentazioni archivistiche, [...] XVI,XVII e XVIII, Torino 1901, p. 91; G. Donati-Petteni, L'arte dellamusica in Bergamo, Bergamo 1930, p. 53; Lecappelle musicali di Novara dal sec. XVI a' primordi dell'Ottocento, a cura di V. Fedeli, Milano 1933, p. 30; A. Geddo, Bergamo e la musica ...
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PAMPANINI, Rosetta
Giancarlo Landini
PAMPANINI, Rosetta. – Nacque a Milano il 2 settembre 1896, da Gerolamo e Cleofe Cattaneo, famiglia di origine polesana.
L’inclinazione al canto si manifestò fin [...] e l’eroina eponima nell’Iris di Mascagni al Coccia di Novara.
La svolta della carriera avvenne nel novembre 1925 con Madama nel 1932 al Trianon di Montecatini e nel 1936 al Coccia di Novara; si accostò a La Wally di Alfredo Catalani, e nel 1928 ...
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BRAMBILLA, Marietta
Angelo Mattera
Nacque a Cassano d'Adda il 6 giugno 1807, primogenita di cinque sorelle, tutte cantanti. Dal 1821 all'agosto 1826 studiò al conservatorio di Milano con il maestro [...] prese parte anche a diversi concerti in altre città inglesi, insieme con la Pasta. Rientrata in Italia nel 1828, cantò dapprima a Novara, poi, nell'aprile e nel maggio 1829, al Teatro Carcano di Milano; nel carnevale 1829-30 fu al Teatro La Fenice di ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] ufficiale mauriziano e, più tardi, di quello di commendatore dello stesso Ordine e di ufficiale della Corona d'Italia.
Morì a Novara, dopo breve malattia, all'alba del 13 aprile 1873: in quello stesso anno venne intitolato al suo nome il teatro della ...
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BIANCHI, Giuseppe (in arte Cremonini, Giuseppe)
Vittorio Frajese
Nacque a Cremona il 26 nov. 1866 da Giovanni, cappellaio, e da Carolina Seruggia. Sino all'età di circa diciotto anni esercitò l'arte [...] Genova altre opere donizettiane (Linda di Chamounix,Maria di Rohan e La Favorita)e successivamente (1889, 1890) in teatri secondari a Novara, a Pavia, a Milano e ad Adria. Nel gennaio del 1891 fu scritturato al Teatro Rossini di Venezia, ove, con il ...
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DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] impresari e delle audizioni organizzate dal suo primo agente Oreste Poli: finché, ingaggiata dall'impresa Mazzanti, cantò al teatro Coccia di Novara in La forza del destino di G. Verdi e a Firenze in La fanciulla del West di G. Puccini, ottenendo ...
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PARMA, Nicola (Nicolò)
Matteo Giuggioli
– Figlio di Giovanni Battista, nacque probabilmente intorno al 1550 a Mantova.
Se la data di nascita, in mancanza di documenti probanti, può essere soltanto ipotizzata, [...] il musicista nel Syntagma musicum (1619).
Il 10 giugno 1610 Parma divenne maestro di cappella nella cattedrale di S. Maria a Novara, succedendo al canonico Giovanni Franceco Ramella: vi rimase fino al giugno 1613 (Berto, 1986-87, p. 87). Un paio d ...
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DE TURA, Manrico
Maria Cristina Bonvini
Figlio del tenore Gennaro e di Lucia Pennisi, nacque a Santiago del Cile il 24 luglio 1910, durante una tournée del padre. Dopo aver compiuto gli studi musicali [...] di L. Manenti (1942); al teatro Petruzzelli di Bari Maria Egiziaca di O. Respighi (già diretta al teatro Coccia di Novara nel 1936) con Imisterigaudiosi di N. Cattozzo (1954); a Piacenza al teatro Municipale due prime assolute: Poi sarà l'alba di ...
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FRIDZERI (originariamente Frixer; Fritzer, Frizeri, Frixer di Frizeri), Alessandro Mario Antonio
Paola Ronchetti
Nacque a Verona il 15 genn. 1741; nulla si sa della sua famiglia che apparentemente si [...] 1761 al 1764.
Nel 1765 lasciò la città con un amico per recarsi in Francia. Nel corso del viaggio si esibì a Novara al mandolino e al violino, dando prova della sua maestria nell'improvvisare e della sua straordinaria memoria. Giunto a Parigi, il 15 ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
novarese
novarése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città e provincia piemontese di Novara, situata a metà strada fra Torino e Milano; abi tante, originario o nativo di Novara. Come s. m., e di solito con iniziale maiuscola,...