GOVEAN, Felice
Fulvio Conti
Nacque a Racconigi nel 1819 da Domenico e Vittoria Lubatto, probabilmente da un ramo della nobile famiglia Goveano, di origine portoghese, che, trasferitosi in quella località [...] Revere, riparato a Torino dopo la caduta della repubblica romana, e di C. Reta, direttore de Il Mondo illustrato e dopo Novara triumviro del governo provvisorio a Genova insorta" (Castronovo, p. 4).
Nel maggio 1848 il G. pubblicò anche un volume su V ...
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BELLINI, Bernardo
Liana Capitani
Nato a Grianie (Como) il 24 febbr. 1792 da Carlo e da Maria Bononi, nel 1811 si impiegava presso la prefettura di Como per mantenersi agli studi universitari a Pavia, [...] Nel 1848 il B., che aveva appoggiato nei suoi scritti la causa dei Savoia, fu costretto ad esulare in Piemonte; dopo Novara si trasferì a Parigi, insieme con la famiglia. Tornato in Italia nel 1852, fu chiamato come professore di retorica a Cagliari ...
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COLACIO (Colazio, Collazio, Colatius), Matteo
Nicola Longo
Nacque a Foroleto (Feroleto) nel circon. di Nicastro, in prov. di Catanzaro, agli inizi della seconda metà del sec. XV (il Kibre sostiene che [...] de verbo,civilitate et de genere artis rethoricae in magnos rethores Victorium et Quintilianum, Venetiis, Bernardino da Novara, 1486 (ristampato ibid. nel 1491); Opuscula, ibid., Bernardino Rizzo [1486], De gestis Franc. Foscari Venetorum Ducis, s ...
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CHIOSSONE, David Michele
Claudio Meldolesi
Nacque a Genova il 29 ott. 1820 da Giambattista e da Antonietta Calcagno. La passione per il teatro si manifestò in lui precocemente. "Cominciò a scrivere [...] contempo aveva preso a scrivere articoli patriottici sul Mondo illustrato di Genova (1847-48).
Successivamente, dopo la sconfitta di Novara, il C. promosse insieme con altri la commissione, poi Comitato genovese di soccorsi per l'emigrazione italiana ...
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CLERICO (Cherico, Chierico), Ubertino
Laura Onofri
Nacque nella prima metà del sec. XV a Crescentino, piccola città in prov. di Vercelli da cui trasse l'appellativo di "Crescentinate", con cui è spesso [...] di ars dicendi: la cattedra, esempio unico nel '400, escluso lo Studio torinese e il fallito tentativo di Novara nel 1431, fu istituita per lui con stipendio corrisposto in gran parte dal marchese stesso. Protettori più direttamente interessati ...
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GAZZINO, Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 30 luglio 1807 dal capitano Antonio. Svolse gli studi elementari presso il seminario arcivescovile della sua città, e quelli di [...] , duramente censurata per essere stata tratta da una traduzione francese in prosa), Le sette corde della lira di George Sand (Novara 1847), Il libro del popolo di F. de Lamennais (Genova 1849), Graziella di A. de Lamartine (ibid. 1850), Parabole di ...
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ARSILLI, Francesco
José Ruysschaert
Nacque intorno al 1470 a Senigallia, dove morì poco dopo il 1540. Addottoratosi in medicina a Padova nel 1499, si trasferì quasi subito a Roma, dimorandovi sino al [...] pubblicò per la prima volta altre composizioni poetiche dell'A.: un Helvetiados liber, che descrive la battaglia di Novara del 1513 vinta dagli Svizzeri; due libri di Praedictiones mediche, che sono un libero rimaneggiamento dei primi diciannove ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] avanzato, e a poche poste da Torino incrociò i corrieri che portavano al vescovo di Vercelli e al governatore di Novara i dispacci a lui relativi. La pena decretata consisteva nella distruzione dell'opera a spese dell'autore e nella relegazione ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] opuscoli: Ad un giovane operaio (Firenze s. d.); Aigrandi ed ai piccoli (Roma 1910), Ai nemici del socialismo (Novara 1896), A unasignora: lettera aperta (Firenze 1902), Bozzetti sociali (Siena 1908), Consigli emoniti (Firenze 1900), Elettori! Votate ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] nuove tragedie e fu sempre più in grazia al fin troppo attivo conte Porro; questi stampò la Francesca a suo arbitrio a Novara nel febbraio 1818, mentre Pellico aveva concertato con di Breme l’edizione milanese presso Pirrotta, nel marzo 1818, con in ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
novarese
novarése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città e provincia piemontese di Novara, situata a metà strada fra Torino e Milano; abi tante, originario o nativo di Novara. Come s. m., e di solito con iniziale maiuscola,...