GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] pavese; nello stesso anno, il 28 giugno, abitava a Torino nel quartiere di Porta Doranea con il suo "famulus" Gillio da Novara e rilasciava insieme con la moglie una quietanza per beni siti a Bollengo presso Ivrea, di cui il G. era detto civis ...
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BOVETINI, Bovetino de (Boatinus, Boentinus, Boventinus, Bovatinus de Mantua)
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Le scarse notizie biografiche a noi note relative a questo glossatore canonista si traggono in parte dal suo epitafio, [...] e Dalavanzio e Martino de Rivelatis;ed il 28 giugno successivo figura come esecutore testamentario del defunto Francesco da Novara, canonico padovano.
L'opera maggiore del B. è la Lectura super Decretales Gregorii papae IX, conservata nel cod. I ...
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BARBO, Pietro
Roberto Abbondanza
Originario di Soncino, si addottorò in giurisprudenza, secondo il Panciroli nel 1454, a Padova, dove poi insegnò, sembra per tutta la vita, diritto civile. Nel 1464 [...] prima metà del sec. XV. Quest'ultimo fu cavaliere aurato e professore di diritto a Pavia. Fu podestà di Alessandria, Novara, Parma, Piacenza, Milano, governatore di Genova per il duca Filippo Maria Visconti, podestà infine di Cremona nel 1450. Nel ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] più di 21.000 pertiche, che erano distribuite per lo più nell'alto Milanese, ma dislocate anche nei contadi di Novara, Pavia, Lodi.
La consistenza dei redditi camerali era la conseguenza stessa del modo in cui Giorgione aveva accumulato e accresciuto ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] di Carlo Alberto, ad accettare il trono siciliano offertogli dal parlamento dell'isola nel luglio 1848.
Subito dopo Novara, volle far ritorno a Palermo, nonostante le truppe borboniche avessero già iniziato la riconquista dell'isola sotto il ...
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PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] 1849), che dovette gestire la drammatica fase seguita alla ripresa della prima guerra d’indipendenza, segnata dalla sconfitta di Novara e l’abdicazione di Carlo Alberto (23 marzo 1849). All’interno del governo De Launay, Pinelli fu la personalità ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] 1266 G. compare in veste di testimone nei patti stipulati tra Guglielmo VII di Monferrato e le città di Vercelli, Milano e Novara; nell'anno accademico 1265-66 egli dovette peraltro insegnare a Bologna: alla stipula di un contratto il 4 apr. 1266 è ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] assaltata ed espugnata dalle truppe francesi. In tale occasione riuscì rocambolescamente a mettersi in salvo e a recarsi a Novara, dove sollecitò il soccorso delle truppe spagnole, che dopo poche ore riuscirono a riconquistare la città. Nel dicembre ...
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MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] di loro provenivano da luoghi allora sprovvisti di tipografie come Asti, Bergamo, Como, Crema, Cremona, Cuneo, Lodi, Novara, Piacenza, Vercelli. Una quindicina le «copie di lettere» o relazioni che narrano avvenimenti contemporanei (le esequie di ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] – si mantenne in contatto epistolare. Nonostante il duca appoggiasse apertamente per il cardinalato la candidatura del vescovo di Novara Giovanni Arcimboldi, il favore di Sisto IV valse a Nardini l’ambito traguardo della porpora: il 7 maggio 1473 ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
novarese
novarése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città e provincia piemontese di Novara, situata a metà strada fra Torino e Milano; abi tante, originario o nativo di Novara. Come s. m., e di solito con iniziale maiuscola,...