GIOVENONE, Gerolamo
Simone Baiocco
Figlio del maestro di legname Amedeo e di Guencina de Rotario, nacque in data che non può essere fissata in modo certo, ma si può congetturare intorno al 1490. Fu [...] . La seconda, anch'essa raffigurante la Madonna col Bambino e santi, è la pala proveniente da S. Maria delle Grazie di Novara, oggi alla Pinacoteca di Brera a Milano. Questa mostra un rapporto che è ormai di concreta dipendenza da una pala di Lanino ...
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DE MUSI (Di Musi, De Musis, Musi), Agostino, detto Agostino Veneziano
Donata Minonzio
Nacque in Veneto, forse a Venezia, intorno al 1490, periodo fissato approssimativamente dagli studiosi in base alle [...] in Italien16. Jahrhundert, New York 1966, nn. 146-153; L. Bianchi, La fortuna di Raffaello nell'incisione, in Raffaello, Novara 1968, II, pp. 652 s., 656, 667, 669 s., 674 s.; D. Kuhrmann, Frühwerke A. Venezianos, in Munuscula discipulorum ...
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CRISTOFORO di Iacopo (Cristoforo da Bologna)
Serena Padovani
Di questo pittore ("alias el biondo pictor", come viene chiamato in un documento bolognese dell'anno 1410) le fonti, a cominciare dal Vasari [...] 114; F. Filippini-G. Zucchini, Miniatori e pittori a Bologna, Firenze 1947, pp. 54-57; L. Coletti, Iprimitivi, III, I Padani, Novara 1947, P. XXXIII; A. Santangelo, Museo di Palazzo Venezia (catal.), I, Dipinti, Roma 1947, p. 37; R. Longhi, La mostra ...
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CINCANI, Bartolomeo (Bartolomeo Montagna)
Lucio Grossato
Figlio di Antonio "Cinchani" da Orzinuovi (Brescia), nacque poco prima del 1450 (L. Puppi, 1968, p. 20, ma v. Gilbert, 1967, p. 185). Che fosse [...] 1916, ad Ind.;P. Paoletti, La Scuola Grande di S. Marco, Venezia 1929, ad Indicem;L. Coletti, La pitturaveneta del '400, Novara 1953, p. LXXIV; Inv. degli oggetti d'arte d'Italia, W. Arslan, Vicenza. Le chiese, Roma 1956, ad Indicem;A. Morassi ...
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GRA, Giulio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Roma il 18 dic. 1900 da Luigi e da Elena Mansueti. Ultimo di dieci figli, si iscrisse alla Scuola di applicazione per gli ingegneri di Roma, dove si laureò nel [...] costruzione del manufatto. Sempre l'INA gli affidò nel 1936 la progettazione di un altro palazzo per abitazioni e uffici a Novara. Per la prima volta egli si trovò, nella realizzazione, a dialogare con una impresa diversa dalla sua, e forse anche per ...
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JULIEN, Jean-Antoine (Julien de Parme)
Rossella Canuti
Nacque il 23 apr. 1736 a Cavigliano presso Locarno, in una famiglia di muratori; ma le sue origini e il suo stesso nome rimangono misteriosi.
Le [...] di Julien de Parme alle origini del pensiero classico di David e di Ingres (1776-1811), in Boll. stor. per la provincia di Novara, LXXXV (1994), pp. 751-777; P. Rosenberg, Julien de Parme (1736-1799), in Quaderni di Parma per l'arte, 1997, n. 3, pp ...
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CABIANCA, Vincenzo
Ferdinando Arisi
Nato a Verona il 20 giugno 1827 da Giovanni, vicentino, e dalla veronese Maria Pipa, dopo aver frequentato per tre anni il ginnasio presso il seminario vescovile [...] 33; R. Buscaroli, La pittura di paesaggio in Italia, Bologna 1935, pp. 504-506; E. Somaré, La pittura ital. dell'Ottocento, Novara 1944, p. 27, tav. 71; G. e G. Pischel, Pittura europea dell'Ottocento, Milano 1945, p. 362; M. Borgiotti, I macchiaioli ...
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KOROMPAY, Giovanni
Patrizia Peron
Nacque a Venezia il 26 apr. 1904 da Pietro e da Giovanna Locatelli.
La famiglia era di origine morava. Il nonno, divenuto prigioniero durante la terza guerra d'indipendenza [...] e contemporanei, III, Milano 1972, pp. 1649 s.; Novecento italiano. Pittori e scultori 1900-1945. Opere e mercato, a cura di M. Agnellini, Novara 1997, pp. 116 s.; Il dizionario del futurismo, a cura di E. Godoli, II, Calenzano 2001, pp. 622 s. ...
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ANDREA di Cione Arcagnuolo, detto l'Orcagna
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze da una famiglia di artisti. E' ignoto l'anno della nascita, che dovrebbe cadere nel 1308, se veramente morì sessantenne come [...] S. Pier Maggiore Altarpiece: a reconstruction, in The Burlington Magazine, LXXXVI (1945), pp. 139-144; L. Coletti, I Primitivi, II, Novara 1946, p. LI; F. Antal, Flor. Painting and its social background, London 1947, pp. 191-94, 211 s., 224-26, 286 ...
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COZZI, Geminiano Francesco Antonio
Chiara Garyza Romano
Nacque in Modena, secondo di sette figli, il 7 febbr. 1728, da Giuseppe e Caterina Zoccolari, allora dimoranti in Borgo di Sant'Agnese (parrocchia [...] 1963, pp. 38-45, 112; F. Stazzi, Porcellane ital., Milano 1964, pp. 55-68; H.-P. Fourest, La maiolica in Europa, Novara 1964, p. 122; W. Chaffers, Marks and Monograms on European and Oriental Pottery and Porcelain, I, London 1965, pp. 441 s., 446 ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
novarese
novarése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città e provincia piemontese di Novara, situata a metà strada fra Torino e Milano; abi tante, originario o nativo di Novara. Come s. m., e di solito con iniziale maiuscola,...