ANTONIO di Francesco (o Veneziano).
E. Neri Lusanna
Pittore attivo nel sec. 14°, ricordato per la prima volta in un pagamento effettuato nel 1369 dall'Opera del duomo di Siena per aver dipinto la Madonna [...] U. Procacci, Gherardo Starnina, RivA 18, 1936, pp. 77-94:85; L. Coletti, I primitivi, II, I senesi e i giotteschi, Novara 1946, p. LVII ss.; F. Antal, Florentine Painting and its social background, London 1947, p. 205; R. Oertel, Frühe italienische ...
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CREMONA, Tranquillo
Alessandra Pino Adami
Nacque il 10 apr. 1837 a Pavia dal novarese Gaudenzio, impiegato dell'I.R. Delegazione, e da Teresa Andreoli, sposata in seconde nozze nel 1829. Fu l'ultimo [...] ; M. Biancale, La giovinezza di T. C., in L'Arte, XI (1940), pp. 212-22; E. Somarè, La pitt. ital. d. Ottocento, Novara 1944, pp. XV-XVL G. Castelfranco, Pittori ital. del secondo Ottocento, Roma 1952, pp. 18, 46 s.; A. Ottino, Pittori lombardi del ...
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CAPORALI, Bartolomeo
Pietro Scarpellini
Figlio di Segnolo di Giovanni, uomo d'arme soprannominato il Caporale, originario di Massa Lombarda, nacque a Perugia verso il 1420. Risulta iscritto nell'arte [...] 99 s.; M. Salmi, B. C. a Firenze, in Riv. d'arte, XV (1933), pp. 253-273; C. Gamba, Pittura umbra del Rinascimento, Novara 1949, pp. 16 s.; F. Zeri, Il Maestro dell'Annunciazione Gardner, in Boll. d'arte, XXXVIII (1953), pp. 234 ss.; G. Marchini, Le ...
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DE MUSI (Di Musi, De Musis, Musi), Agostino, detto Agostino Veneziano
Donata Minonzio
Nacque in Veneto, forse a Venezia, intorno al 1490, periodo fissato approssimativamente dagli studiosi in base alle [...] in Italien16. Jahrhundert, New York 1966, nn. 146-153; L. Bianchi, La fortuna di Raffaello nell'incisione, in Raffaello, Novara 1968, II, pp. 652 s., 656, 667, 669 s., 674 s.; D. Kuhrmann, Frühwerke A. Venezianos, in Munuscula discipulorum ...
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GIUNTA PISANO
A. Tomei
(o di Capitino)
Pittore attivo in Italia centrale tra Toscana, Umbria e, forse, Roma nella prima metà del 13° secolo.La vicenda biografica di G. è parzialmente ricostruibile soprattutto [...] , New Light on the Problem of the Pisan School, BurlM 68, 1936, pp. 61-73; L. Coletti, I Primitivi, I, Novara 1941; L.H. Grondijs, L'iconographie byzantine du crucifié mort sur la croix (Bibliotheca Byzantina Bruxellensis, 1), Bruxelles 1941 (19472 ...
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GANO da Siena
G. Bardotti Biasion
(o di Fazio)
Scultore senese di cui si hanno notizie documentarie dal 1302 al 1317. La biografia di G. è stata ricostruita da Bacci (1944), che ne identificò il patronimico [...] a Siena e fuori Siena, CrArte, s. IV, 15, 1968, 94, pp. 55-65: 58; M. Salmi, Civiltà artistica della terra aretina, Novara 1971, p. 75; N. Dan, Intorno alla tomba d'Orso di Tino di Camaino, Annuario dell'Istituto giapponese di cultura in Roma 14 ...
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MARGARITO
E. Antetomaso
(o Margaritone)
Pittore del sec. 13° attivo nel territorio di Arezzo, città dove risulta menzionato in uno strumento d'allogazione del 1262. Vasari (Le Vite, II, 1967, pp. 89-93), [...] Chiana dal XIII al XVIII secolo, cat. (Cortona 1970), Firenze 1970, pp. 3-4; M. Salmi, Civiltà artistica della terra aretina, Novara 1971; A.M. Maetzke, Nuove ricerche su Margarito d'Arezzo, BArte, s. VI, 58, 1973, pp. 95-112; id., Dipinti, sculture ...
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CRISTOFORO di Iacopo (Cristoforo da Bologna)
Serena Padovani
Di questo pittore ("alias el biondo pictor", come viene chiamato in un documento bolognese dell'anno 1410) le fonti, a cominciare dal Vasari [...] 114; F. Filippini-G. Zucchini, Miniatori e pittori a Bologna, Firenze 1947, pp. 54-57; L. Coletti, Iprimitivi, III, I Padani, Novara 1947, P. XXXIII; A. Santangelo, Museo di Palazzo Venezia (catal.), I, Dipinti, Roma 1947, p. 37; R. Longhi, La mostra ...
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CINCANI, Bartolomeo (Bartolomeo Montagna)
Lucio Grossato
Figlio di Antonio "Cinchani" da Orzinuovi (Brescia), nacque poco prima del 1450 (L. Puppi, 1968, p. 20, ma v. Gilbert, 1967, p. 185). Che fosse [...] 1916, ad Ind.;P. Paoletti, La Scuola Grande di S. Marco, Venezia 1929, ad Indicem;L. Coletti, La pitturaveneta del '400, Novara 1953, p. LXXIV; Inv. degli oggetti d'arte d'Italia, W. Arslan, Vicenza. Le chiese, Roma 1956, ad Indicem;A. Morassi ...
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GRA, Giulio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Roma il 18 dic. 1900 da Luigi e da Elena Mansueti. Ultimo di dieci figli, si iscrisse alla Scuola di applicazione per gli ingegneri di Roma, dove si laureò nel [...] costruzione del manufatto. Sempre l'INA gli affidò nel 1936 la progettazione di un altro palazzo per abitazioni e uffici a Novara. Per la prima volta egli si trovò, nella realizzazione, a dialogare con una impresa diversa dalla sua, e forse anche per ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
novarese
novarése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città e provincia piemontese di Novara, situata a metà strada fra Torino e Milano; abi tante, originario o nativo di Novara. Come s. m., e di solito con iniziale maiuscola,...