FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] d'onore e, sotto Gregorio XV, divenne referendario utriusque signaturae ottenendo la commenda dell'abbazia di S. Lorenzo di Novara.
Consacrato arcivescovo di Patrasso il 25 apr. 1639, il 4 maggio Urbano VIII lo destinò alla nunziatura in Svizzera ...
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ERBA, Dionigi
Tiziana Ragni
Ignote sono le date di nascita e di morte di questo sacerdote compositore attivo a Milano tra il secolo XVII e il XVIII e scarse e contraddittorie le notizie sulla sua vita. [...] compleanno dell'imperatore Leopoldo I.
Nel 1695 l'E. collaborò all'Antemio in Roma (Novara 1695) di A. R. Bella Villa. Si tratta del primo libretto per musica pubblicato a Novara, melodramma di cui l'E. musicò il secondo atto (il primo e il terzo ...
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PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] romano. Nel 1817 si spostò nel collegio di Viterbo per insegnare scienze naturali e, successivamente, soggiornò a Tivoli e a Novara. Le sue peregrinazioni durarono fino al rientro definitivo a Roma, avvenuto nel 1824. In quell’anno, per volere di ...
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LAZISE, Paolo
Alida Caramagno
Figlio del nobile Zeno Bevilacqua di Lazise e di Francesca Pilcante di Orlando, nacque a Verona nel 1508. Nel 1528 entrò a far parte dei canonici regolari lateranensi di [...] S. Maria in Porto a Ravenna, nel corso del quale vennero nominati visitatori dell'Ordine Pietro Martire Vermigli, Luca da Novara, Valeriano da Piacenza e lo stesso Giuseppe Nave.
È probabile che in quest'occasione il L. abbia conosciuto Vermigli, con ...
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DAVIDICO, Lorenzo
Carlo von Flüe
Paolo Lorenzo Castellino nacque nel 1513 a Castelnovetto nella Lomellina (diocesi di Vercelli, provincia di Pavia), da Giorgio di Davide e da Giovanna sua moglie. Lasciò [...] come ho fatto da un prete Lorenzo Davidico al quale io ho date parecchie decine di scudi" (cfr. C. Cantù, p. 184).
Lasciata Novara, il D. tornò dapprima a Roma dove pubblicò un nuovo opuscolo (La Davidica o Caccia Villano, Roma 1554) e poi di nuovo a ...
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LAMPUGNANO, Filippo da
Maria Pia Alberzoni
Nacque a Milano presumibilmente nel quinto decennio del sec. XII.
La famiglia Lampugnano traeva nome dalla località (allora pochi chilometri a nordovest di [...] 1204 il papa annullò l'assegnazione di una prebenda stabilita dal L. nel capitolo di Asti e di un'altra in S. Maria di Novara.
Da questo momento dunque le relazioni tra il L. e il papa si diradarono e Innocenzo III preferì affidare incarichi ad altri ...
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ALBERTO da Vercelli, santo
Luciano Gulli
Nacque da nobile famiglia - ma non è documentata la sua appartenenza agli Avogadro - nel territorio della diocesi parmense. I necrologi cosiddetti eusebiani, [...] i beni della sua Chiesa. Accanto all'imperatore rimase anche più tardi, sottoscrivendo un diploma imperiale per la Chiesa di Novara il 9 ag. 1196 e seguendolo poi subito dopo nell'Italia meridionale, a Taranto, ove Enrico VI andava ammassando uomini ...
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FOLCO Scotti, santo
François Menant
Nato a Piacenza intorno al 1165, appartenne con ogni probabilità alla famiglia Scotti, che stava allora affermandosi fra le preminenti della città e si preparava [...] di S. Antonino e gli altri religiosi della diocesi dall'altra. L'intervento di un legato pontificio, il vescovo di Novara Gherardo da Sessia, permise che si procedesse all'elezione, confermata da Innocenzo III. Ma F. non fu mai consacrato vescovo ...
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BONDONI (de Bondonis), Uguccione
Giuseppe Sergi
Non sappiamo nulla della sua nascita. La prima notizia datata risale a un documento del 24 nov. 1278, in cui il B. compare come priore di S. Andrea di [...] p. 378).
Nel 1298 (30 maggio) il B. ricevette da Bonifacio VIII l'incarico di rilevare, insieme con il vescovo di Novara, l'amministrazione del monastero di S. Genuario a Lucedio, per risollevarne lo stato e recuperarne i beni dilapidati da un monaco ...
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GUIDO (Guido Fiorentino)
Stephan Freund
Nacque a Firenze, presumibilmente alla fine dell'XI secolo. Secondo Chacón (Ciaconius) discendeva dalla famiglia Bellagio, ma la notizia non è documentata; anche [...] tra i canonici e i monaci di S. Ambrogio a Milano, sulla cui composizione era stato espressamente convocato un concilio a Novara. In seguito i due legati di Lucio II comunicarono la loro decisione con preghiera di conferma. Questa lettera, conservata ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
novarese
novarése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città e provincia piemontese di Novara, situata a metà strada fra Torino e Milano; abi tante, originario o nativo di Novara. Come s. m., e di solito con iniziale maiuscola,...