BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] , ma la estese largamente in tutto il territorio lombardo. Dei suoi discepoli, B. Gabrieli era chierico regolare di Paruzano, diocesi di Novara; C. Mangino era chierico di Voghera; A. Brusati era sacerdote di Assola. Di Milano erano gli altri: L. F ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] Deum". Enrico IV rispondeva ordinando ai suffraganei della metropoli ambrosiana, rimasti fedeli al partito miperiale, di consacrare in Novara Gotofredo.
Anche in Germania il sovrano seguiva una politica ostile al papato. Morto il 16 marzo 1072 l ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] in italiano in Alle origini di Vallombrosa. G. nella società dell'XI secolo, a cura di G. Spinelli - G. Rossi, Milano-Novara 1991, di cui si segnala anche il saggio introduttivo dello Spinelli, G. e la riforma della Chiesa in Toscana. Si veda inoltre ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] Commentariolus egli avrebbe potuto conoscere, tramite anche l'astronomo J. Ziegler - si son fatti i nomi del Toscanelli, D. M. Novara, G. A. Widmannstadt o dei dotti accorsi a Ferrara per il concilio. Dal canto suo il C. ricorda come suoi precursori ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] dignissimi indirizzata dall'abate Giovanni di Acquafredda (dell'Ordine cisterciense, prov. di Brescia) al vescovo Bartolomeo Visconti da Novara (edizione in preparazione).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Roma, Fondo Camerale I, Mandato Cam.824 ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] fulminato contro Lisbona nel 1617, era resa ancor più difficile dai contemporanei conflitti insorti nel Milanese (soprattutto a Novara e Tortona), a Napoli ed in Sicilia. Il C. dovette intervenire infine per tacitare le censure spagnole contro ...
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GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] Oursel, L'abate G. di V., soldato di Dio, in Atti del I Convegno internazionale di studi sull'Alto Medioevo, Orta San Giulio… 1963, Novara 1966, pp. 19-28; A. Saita Diatto, Presentazione di alcuni scritti di G. da V., ibid., pp. 51-80; G. Penco, S. G ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] Cádiz de Cubagua, Caracas 1977, pp. 252, 293, 465; P.E. Taviani, Cristoforo Colombo: la genesi della grande scoperta, Novara 1982, pp. 178, 210, 394, 430, 437, 441; J. Petersohn, Ein Diplomat des Quattrocento. Angelo Geraldini (1442-1486), Tübingen ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] Documenti ined. relativi al pontificato di Felice IV (526) e di Bonifacio II (530). Estr. da un codice della Biblioteca capitolare di Novara, in La Scuola cattolica, XI (1883), t. XXI, quad. 122, pp. 176-182 (sono i testi del praeceptum di Felice IV ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] e intavolarono trattative con Filippo II, che portatono nel luglio del 1556 alla restituzione di Piacenza e del marchesato di Novara ad Ottavio e al conferimento ad Alessandro di ricchi benefici in Sicilia, in cambio dell'aiuto militare di Ottavio ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
novarese
novarése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città e provincia piemontese di Novara, situata a metà strada fra Torino e Milano; abi tante, originario o nativo di Novara. Come s. m., e di solito con iniziale maiuscola,...