JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] , Una visita (poi in Teatro, a cura di N. Tedesco, I).
All'epoca solo i primi due lavori andarono in scena - anche a Cesena e a Novara, nei teatri dei Gruppi universitari fascisti (GUF) - e furono pubblicati (L'ultima stazione, Forlì 1941; Il cammino ...
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COTTA, Giovanni Stefano
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano intorno al 1435 da Pietro, consigliere ducale e feudatario della Valcuvia, e Maddalena Leonatini. La data di nascita non è sicura, ma si desume [...] sacro nel 1775.
Il figlio Pomponio fu giureconsulto famoso e uditore della Sacra Rota a partire dal 1560; creato vescovo di Novara nel 1577, morì due anni dopo.
Fonti e Bibl.: P. Piatti, Elegiae cum epigrammatis, Mediolani 1508, cc. 8, 14, 20; L ...
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BOLOGNINI, Nepomuceno
Carlo Piovan
Nacque il 24 marzo del 1824 da Vigilio e da Perpetua De Benvenuti a Pinzolo in Val Rendena (Trento), dove la famiglia gestiva una vetreria. Dopo aver studiato nel [...] con altri pochi volontari trentini al 7º battaglione bersaglieri. Così, alla ripresa della guerra, prima della sconfitta di Novara combatté nella zona di Mezzana Corti, della Cava, di Cascina Mandella e di Casteggio.
Dopo l'armistizio si dimise ...
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MAGENTA, Pio
Arianna Arisi Rota
Nacque a Sedone, frazione di Zerbolò, in Lomellina, il 26 ott. 1771 dal fittabile Giuseppe e da Cristina Rognoni. Frequentato il ginnasio e il liceo a Pavia, conseguì [...] esperienza di funzionario quella che avrebbe finito per definirne il percorso professionale. Riunita la provincia di Novara alla Cisalpina, il M. fu infatti nominato capo divisione del commissario straordinario del Dipartimento dell'Agogna ...
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BARZIZZA, Guiniforte (Guinifortus Barzizius, Bargigius, de Barziziis)
Guido Martellotti
Figlio terzogenito di Gasperino, nacque a Pavia al principio del 1406; aveva 32 anni compiuti il 19 marzo 1438, [...] .); e pare abbia cominciato privatamente un corso, di cui ci resta una breve prolusione. Ma nello stesso anno fu chiamato a Novara dal vescovo Bartolomeo della Capra, e vi tenne un corso su Terenzio e sul De officiis di Cicerone: anche di questo ci ...
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BARZANI, Pier Antonio
Italo Zicàri
Nacque a Bagnolo nel Bresciano da Domenico e da Maddalena Pilotta il 26 febbr. 1705.Trasferitosi giovanissimo a Brescia, studiò grammatica e retorica presso i gesuiti [...] Commendono, Brixiae 1752, nella quale descrive un viaggio compiuto con il fratello del destinatario da Brescia a Bergamo, a Milano, a Novara, ecc., e l'Iter autumnale anni 1753, Brixiae 1753, ove narra di un suo viaggio da Brescia a Venezia e il ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] l'empereor quant il fu venus" (ibid., p. 364). In sostanza si mostra un'aspettativa assai diversa da quella di un Filippo di Novara, e una lettura delle intenzioni politiche di Federico II all'interno di un quadro molto più ampio e secondo un modo di ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] poesia di Mario Luzi. Studi e materiali 1981-2005, Padova 2000; Mario Luzi oggi: letture critiche a confronto, a cura di U. Motta, Novara 2008.
74 M. Luzi, “Alla vita”, La barca, ora in L’opera omnia, cit., p. 29.
75 Ibidem, p. 105: “Alla madre”, in ...
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FASSÒ, Luigi
Carla Ronzitti
Nato a Borgosesia (Vercelli) il 20 giugno 1882 da Costantino e da Letizia Zenone, seguì gli studi universitari a Torino, laureandosi in lettere, e svolse la carriera di insegnante [...] .
Non aveva abbandonato mai i suoi interessi per la ricerca locale. Nel 1951, per la collana "Novara e il suo territorio", che la Banca popolare di Novara nell'80º della sua fondazione editava per i tipi della De Agostini, pubblicava I musicisti del ...
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CAVARA, Cesare
Stefano Giornetti
Nato ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 29 apr. 1818 da Gregorio e da Geltrude Cacciari, aveva studiato sotto la guida di D. Vaccolini lettere e filosofia; e fin dall'età [...] 1863). Nel 1868 venne nominato provveditore agli studi di Ravenna e Forlì, l'anno successivo di Lucca e Massa Carrara, e poi di Novara; dal 1870 al 1876 fu a Vicenza, dove conobbe l'abate Iacopo Ferrazzi, e dove, perso il figlio, scrisse In morte di ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
novarese
novarése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città e provincia piemontese di Novara, situata a metà strada fra Torino e Milano; abi tante, originario o nativo di Novara. Come s. m., e di solito con iniziale maiuscola,...