BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] sopra l'opera in musica, in G. F. Malipiero, I Profeti di Babilonia, Milano 1924, p. 235; V. Fedeli, Le cappelle music. di Novara dal sec. XVI a' primordi dell'Ottocento, in Istituz. e monum. dell'arte music. italiana, III, Milano 1933, pp. 29, 33 ...
Leggi Tutto
DUDREVILLE, Leonardo
Paolo Thea
Figlio di Giuseppe e di Leonilde Madalena, nacque a Venezia il 4 apr. 1885 e in questa città trascorse l'infanzia. Nel 1902 troncò gli studi classici a cui il padre magistrato [...] stesura di quaderni di memorie e testimonianze, alla lettura, alla caccia e alla pesca, alla costruzione di barche.
Morì a Ghiffa (Novara) il 13 genn. 1975
Fonti e Bibl.: I ritagli di giornale, le lettere, gli scritti e altri documenti si trovano a ...
Leggi Tutto
CUSI, Giuseppe
Paolo Roda
Figlio di Carlo Giuseppe e di Rosa Salina, nacque a San Martino di Greco (Milano) il 27 febbr. 1780.
Conseguita ai primii dell'Ottocento la laurea in ingegneria civile all'università [...] l'esecuzione di opere interessanti sia il Naviglio di Pavia sia il Naviglio Martesana. Dal 1811 al 1814 era in provincia di Novara; dal 1815 al 1820 in provincia di Sondrio, quale facente funzione di ingegnere capo della stessa provincia: è di quest ...
Leggi Tutto
ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] ", dove ebbe tra i suoi allievi Leone Ginzburg. Fu anche istitutore nella casa dei marchesi Tornielli a Sizzano (Novara).
La frequentazione dell'ambiente studentesco ed universitario e di quello che spontaneamente si raccolse intorno ad Augusto Monti ...
Leggi Tutto
FOLCO Scotti, santo
François Menant
Nato a Piacenza intorno al 1165, appartenne con ogni probabilità alla famiglia Scotti, che stava allora affermandosi fra le preminenti della città e si preparava [...] di S. Antonino e gli altri religiosi della diocesi dall'altra. L'intervento di un legato pontificio, il vescovo di Novara Gherardo da Sessia, permise che si procedesse all'elezione, confermata da Innocenzo III. Ma F. non fu mai consacrato vescovo ...
Leggi Tutto
GIANOLI, Pietro Francesco
Alessandra Ancilotto
Nacque a Campertogno, nel Vercellese, il 30 marzo 1624 da Giovanni, mercante di sete e di altri generi di lusso a Milano, e da Caterina Gallizia, di antica [...] Ferrero Fieschi di Masserano, ibid., pp. 123-137; C. Debiaggi, Il pittore P.F. G. da Campertogno, in Boll. stor. per la provincia di Novara, L (1959), 2, pp. 246-264; LI (1960), 1, pp. 50-80; 2, pp. 97-123 (con bibl.); L. Mallè, Le arti figurative in ...
Leggi Tutto
ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova intorno al 1479 da Agostino, governatore per il duca di Milano, e da Franchetta Lercari contessa di Tenda.
Nel 1495, per il trattato del 9 ottobre [...] re di Francia in attesa di formale investitura, che però fu data troppo tardi (8 giugno), quando la sconfitta francese di Novara (6 giugno) aveva il suo contraccolpo in Genova.
Mentre la flotta di Nicolò Doria costringeva quella francese a ritirarsi ...
Leggi Tutto
BONDONI (de Bondonis), Uguccione
Giuseppe Sergi
Non sappiamo nulla della sua nascita. La prima notizia datata risale a un documento del 24 nov. 1278, in cui il B. compare come priore di S. Andrea di [...] p. 378).
Nel 1298 (30 maggio) il B. ricevette da Bonifacio VIII l'incarico di rilevare, insieme con il vescovo di Novara, l'amministrazione del monastero di S. Genuario a Lucedio, per risollevarne lo stato e recuperarne i beni dilapidati da un monaco ...
Leggi Tutto
GUALA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nato a Vercelli il 18 dic. 1834 da Carlo, medico, e da Giustina Bozino, compì gli studi inferiori nella città natale, presso le scuole di S. Cristoforo, ove ebbe per maestro [...] 1866). Il 1866 segnò inoltre l'ingresso del G. nel Consiglio comunale di Vercelli e in quello provinciale di Novara (comprendente allora anche Vercelli): qui si distinse come severo censore dell'amministrazione del canale Cavour, di cui preconizzò il ...
Leggi Tutto
DE BERNARDI, Domenico
Rosella Siligato
Nacque a Besozzo (Varese) il 21 febbr. 1892 da Francesco, industriale, e dalla contessa Enrichetta Brunetta d'Usseaux. Conseguita la licenza liceale, s'iscrisse [...] alcune personali e collettive tenute a Milano, Varese, Torino e Novara, nel 1950 presentò alla galleria Gavioli di Milano la sua mostre sono usciti sin dal 1931 sui periodici di Varese, Novara e Como, che nel dopoguerra gli dedicarono sempre più ...
Leggi Tutto
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
novarese
novarése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città e provincia piemontese di Novara, situata a metà strada fra Torino e Milano; abi tante, originario o nativo di Novara. Come s. m., e di solito con iniziale maiuscola,...