PARONA, Carlo Fabrizio
Andrea Candela
PARONA, Carlo Fabrizio. – Nacque a Melegnano (Milano) l’8 marzo del 1855 da Angelo, consigliere di corte d’appello, e da Teresa Scardini.
Studiò presso l’Università [...] anni immediatamente successivi, alcune indagini geologiche sulla Valsesia e sul Lago d’Orta (Appunti geologici sul bacino del Lago d’Orta, Novara 1880; Sopra i lembi pliocenici situati tra il bacino del Lago d’Orta e la Val Sesia e sull’altopiano di ...
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DUC (Duch, Ducco, De Ducibus), Cristoforo
Bruno Signorelli
Figlio di Biagio, capitano e castellano di Moncrivello (Vercelli) e di Franceschina Tana di Santena, nacque a Pomaretto di Moncalieri (Torino) [...] Adriano. Ritornò in seguito con l'armata francese, guidata dall'ammiraglio G. Gouvier de Bonnivet; fu presente alla conquista di Novara e Lodi ed al mancato soccorso di Cremona. Il 30 apr. 1524 era a Romagnano Sesia con la retroguardia francese, nel ...
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LAFORÊT, Alessandro
Francesca Franco
Nacque a Milano il 27 marzo 1863 da Eugenio e da Teresa Rovida. Studiò all'Accademia di belle arti di Brera, sotto la guida di A. Borghi e di F. Barzaghi, ed esordì [...] della Società di belle arti del 1909, l'altra nella raccolta di A. Giannoni con il titolo La cucitrice stanca (1909: Novara, Galleria d'arte moderna Paolo e Adele Giannoni).
Riprodotta, in quegli anni, in una prima serie di cartoline illustrate edite ...
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LAZISE, Paolo
Alida Caramagno
Figlio del nobile Zeno Bevilacqua di Lazise e di Francesca Pilcante di Orlando, nacque a Verona nel 1508. Nel 1528 entrò a far parte dei canonici regolari lateranensi di [...] S. Maria in Porto a Ravenna, nel corso del quale vennero nominati visitatori dell'Ordine Pietro Martire Vermigli, Luca da Novara, Valeriano da Piacenza e lo stesso Giuseppe Nave.
È probabile che in quest'occasione il L. abbia conosciuto Vermigli, con ...
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CARONESI, Ferdinando
Luciano Tamburini
Nato a Veddo (frazione di Maccagno Superiore in provincia di Varese) l'11 ottobre del 1794 da famiglia di muratori, probabilmente emigrò con essi in cerca di lavoro [...] (causa anche l'abbattimento dei bastioni) imponeva, ma prima di cimentarsi in lavori più impegnativi eresse nel 1830 a Cannobio (Novara) la facciata della collegiata di S. Vittore, ripresa in modi più eloquenti di quella di Cavalere e anticipo nei ...
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AGLIANO, Giuseppe Maria Galleani conte di
Mario Barsali
conte di. Nato a Saluzzo il 5 Ott. 1762 da Gaspare Goffredo Giuseppe, partecipò alle campagne di guerra contro la Francia del 1793, 1794, 1795 [...] ordine regio il 4 maggio 1823, nel giugno dell'anno seguente fu nominato comandante generale e governatore della divisione di Novara; nel gennaio del 1831 fu decorato del Gran Collare della SS. Annunziata, e, nel settembre, ebbe il titolo di grande ...
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CANTONI, Gaetano
Renato Giusti
Nacque il 5 sett. 1815 a Milano, da Tobia, primario dell'Ospedale Maggiore, e da Carlotta Strambi. Laureatosi a 22 anni in medicina e chirurgia all'università di Pavia, [...] e alla lotta delle Cinque giornate, ai primi di agosto esulò in Svizzera e poi in Francia; rimpatriato, dopo la sconfitta di Novara nel '49 si rifugiò a Lugano. Qui tenne nel '52 un corso di lezioni di agricoltura presso il liceo cantonale (nel quale ...
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DAVIDICO, Lorenzo
Carlo von Flüe
Paolo Lorenzo Castellino nacque nel 1513 a Castelnovetto nella Lomellina (diocesi di Vercelli, provincia di Pavia), da Giorgio di Davide e da Giovanna sua moglie. Lasciò [...] come ho fatto da un prete Lorenzo Davidico al quale io ho date parecchie decine di scudi" (cfr. C. Cantù, p. 184).
Lasciata Novara, il D. tornò dapprima a Roma dove pubblicò un nuovo opuscolo (La Davidica o Caccia Villano, Roma 1554) e poi di nuovo a ...
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LAMPUGNANO, Filippo da
Maria Pia Alberzoni
Nacque a Milano presumibilmente nel quinto decennio del sec. XII.
La famiglia Lampugnano traeva nome dalla località (allora pochi chilometri a nordovest di [...] 1204 il papa annullò l'assegnazione di una prebenda stabilita dal L. nel capitolo di Asti e di un'altra in S. Maria di Novara.
Da questo momento dunque le relazioni tra il L. e il papa si diradarono e Innocenzo III preferì affidare incarichi ad altri ...
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CRESPI, Cristoforo Benigno
Roberto Romano
Nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 18 ott. 1833, primogenito di Antonio e di Maria Provasoli. Compì gli studi nel seminario rosminiano [...] ). Ma già in precedenza il C. aveva raggiunto una notevole capacità finanziaria se nel 1886 poté acquistare la filatura di Baveno (Novara), dotandola fin dal primo anno di 5.000 fusi e di un organico di 165 operai. Affidata alla direzione del giovane ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
novarese
novarése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città e provincia piemontese di Novara, situata a metà strada fra Torino e Milano; abi tante, originario o nativo di Novara. Come s. m., e di solito con iniziale maiuscola,...