Regione dell’Italia settentrionale (25.873 km2 con 4.311.217 ab. nel 2020, ripartiti in 1181 Comuni; densità 170 ab./km2). È situata ai piedi delle Alpi Occidentali e comprende un arco montuoso che, dall’Appennino [...] San Giovanni dei Boschi e da Trana; abitati palafitticoli sulle sponde del Lago di Viverone; rinvenimenti effettuati nelle province di Novara e Vercelli). Per l’età del Ferro, nell’area compresa fra Ticino e Sesia, si hanno numerose e significative ...
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QUIETUS, Lusius
A. Gallina
Generale di Traiano originario della Mauretania, che prese parte all'impresa dacica con un contingente di cavalleria, l'importanza del quale fu decisiva per i Romani, durante [...] , 1927, c. 1874, s. v. Lusius, n. 9; C. Blümel, Römische Bildnisse, Berlino 1933, p. 30 s., tav. 45; La Colonna Traianea, Rilievi fotografici Potez. Antiaerea, Roma 1942, tav. 43; C. Pietrangeli, L'Arco di T. a Benevento, Novara 1943, tav. XXVI, i.
) ...
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BROLETTO
P.F. Pistilli
Con il termine b. si indica l'edificio dove, nei secc. 12° e 13°, aveva sede la magistratura dei comuni lombardi e nel quale si svolgevano l'attività amministrativa e l'esercizio [...] occidentale chrétienne du Xe au XIIe siècle, CahCM 19, 1976, pp. 115-134; M.L. Gavazzoli Tomea, Villard de Honnecourt e Novara. I "topoi" iconografici delle pitture profane del Broletto, Arte Lombarda 52, 1979, pp. 31-52; E. Guidoni, Appunti per una ...
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MONTE SIRAI
Enrico Acquaro
Pianoro della Sardegna presso Carbonia, nel Sulcis, sulla cui sommità è stato riportato alla luce tra il 1963 e il 1966 un centro fortificato punico. Il centro, di cui non [...]
Bibl.: F. Barreca e altri, Monte Sirai I-IV, Roma 1964-1967; S. M. Cecchini, I ritrovamenti fenici e punici in Sardegna, ivi 1969, pp. 51-8; S. F. Bondi, Le stele di Monte Sirai, ivi 1972; S. Moscati, Italia archeologica, i, Novara 1973, pp. 202-09. ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio XI Transpadana
Liliana Mercando
Regio xi transpadana
La regio XI (Transpadana), comprendeva gran parte dell’odierno Piemonte a nord del Po, la Valle d’Aosta, il [...] . A Vercelli non si sono finora trovate le mura urbiche, che invece sono state messe in luce per alcuni tratti a Novara rendendone così noto il perimetro; come a Torino, anche qui la forma urbana non è perfettamente quadrata, ma è caratterizzata da ...
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TEODOSIO II (Flavius Theodosius junior)
Red.
Imperatore romano. Dal padre Arcadio, figlio di Teodosio I, fu creato Augusto fin dalla nascita nel 401; morì nel 450. Alla morte del padre aveva 7 anni. [...] una testa al museo del Louvre (N. 1036), che presenta qualche affinità di stile con le immagini del dittico del duomo di Novara (Consulardipt., n. 64). La proposta di attribuire a T. II il Colosso di Barletta (v. barletta) è stata, sembra con buone ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] D’Atri, Le urne a capanna rinvenute in Italia, Roma 1987.
M. Martelli (ed.), La ceramica degli Etruschi. La pittura vascolare, Novara 1987.
F. Catalli, Monete etrusche, Roma 1990.
La coroplastica templare etrusca fra il IV e il II sec. a.C. Atti del ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] grandi tegole di tipo romano con coppi semicilindrici è largamente testimoniato nei secc. 10° e 11° (oltre l'esempio di Novara, gli abbondanti reperti di S. Maria Maggiore di Lomello). Si è rinvenuto anche un singolare tipo con coppo semicilindrico ...
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Archeologo, nato a Siena il 5 dicembre 1912, morto a Roma il 12 aprile 1973. Studiò a Roma e ad Atene, presso la Scuola archeologica italiana; fu ispettore e poi direttore presso la Soprintendenza di Ostia [...] alle barbariche, ivi 1955; Scavi di Ostia. IV: Mosaici e pavimenti marmorei, ivi 1961; Raffaello e l'antico, in Raffaello, Novara 1968, pp. 493-569; Scavi di Ostia. VI: Edificio con opus sectile fuori porta marina, Roma 1969; Ninfe e divinità marine ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] l’inquadramento delle singole emergenze (ad es., Pisa e Firenze; in ambito più modesto S. Ponso Canavese, Torino, e Cureggio, Novara).
Le forme architettoniche adottate per i battisteri sono diverse, così come le soluzioni per il loro raccordo con l ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
novarese
novarése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città e provincia piemontese di Novara, situata a metà strada fra Torino e Milano; abi tante, originario o nativo di Novara. Come s. m., e di solito con iniziale maiuscola,...