ORTA San Giulio (A. T., 20-21)
Anna Maria BRIZIO
*
Comune della provincia di Novara, formato recentemente con l'unione degli ex-comuni di Orta Novarese e Isola San Giulio; ha una superficie di 9,30 [...] kmq. e conta (1931) 1096 ab. Sede del comune è il paese di Orta Novarese, frequentata località di villeggiatura, situata in pittoresca posizione, a 293 m. s. m., sulla riva del Lago d'Orta, in una penisola ...
Leggi Tutto
LEONARDI (Leonarda), Isabella
Giulia Grilli
Figlia del conte Giannantonio e di Apollonia Sala, nacque a Novara il 6 sett. 1620 e lo stesso giorno fu battezzata nella cattedrale della città.
Questa data, [...] e Bibl.: A. Bonaventura, Le donne italiane e la musica, in Riv. musicale italiana, XXXVII (1930), p. 400; Le cappelle musicali di Novara dal secolo XVI a' primordi dell'Ottocento, a cura di V. Fedeli, Milano 1933, pp. 19, 60; S. Carter, The music of ...
Leggi Tutto
Architetto (Messina 1718 - Torino 1777), figlio di Simone, lavorò a Novara (campanile di S. Gaudenzio; ampliamento dell'Ospedale Maggiore, 1770-89) e a Torino (tribuna reale del Duomo; tombe di Vittorio [...] Amedeo II e di Carlo Emanuele III nella Basilica di Superga, 1773; facciata della chiesa dell'Annunziata, 1776), mostrandosi particolarmente sensibile alle soluzioni di F. Iuvara ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Torino 1842 - Montalto Dora 1912); deputato di Novara e di Pallanza, sindaco di Torino (1898-1902), dal 1898 senatore. Ministro della Guerra (29 dic. 1907-4 apr. 1909), curò efficacemente [...] la riorganizzazione dell'esercito e presentò un progetto, poi divenuto legge (ordinamento C.), che comportava il rinnovamento dell'artiglieria e il completamento di fortificazioni costiere e terrestri ...
Leggi Tutto
CAVALLERI (Cavaleri, Cavalleris), Paolo Agostino
Francesco Raco
Nato a Borgomanero (Novara) nel 1742, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo, emettendo la professione [...] francese dello Stato della Chiesa e l'istituzione della Repubblica romana, nel 1798 il C. fu espulso e rimpatriato. Morì a Novara il 16 febbr. 1803.
Fonti e Bibl.: D. A. Marsella, De Michaele Angelo Tonio commentarius auctus et iterum editus, Romae ...
Leggi Tutto
DE GASPERIS, Angelo
Fausto Rovelli
Nacque a Maggiora (prov. di Novara) il 2 Maggio 1910 da Giuseppe e da Maria Monti. Dopo gli studi liceali compiuti presso i collegi Rosmini di Domodossola e S. Tommaso [...] riconoscimento nel 1956 quando, dopo essere stato per un breve periodo primario di chirurgia generale all'ospedale di Novara, gli venne affidata una divisione di chirurgia toracica all'ospedale Maggiore di Milano Niguarda: in questo reparto prese ...
Leggi Tutto
FORNARA, Carlo
Paesista, nato il 22 ottobre 1871 in Prestinone (Novara). Tra il 1884 e il 1889 fu allievo di Enrico Cavalli che gli rivelò l'impressionismo francese. Il F. si recò poi in Francia a completare [...] i suoi studî. Espose per la prima volta a Milano nel 1891 e vi conobbe l'arte del Segantini, di cui divenne subito seguace. Resosi noto nel 1901 col trittico L'annuale vicenda, dipinto nella maniera del ...
Leggi Tutto
GUATTANI, Carlo
Agostino Palmerini
Chirurgo, nato a S. Bartolomeo Bagni (Novara) il 30 aprile 1709, morto a Roma il 28 giugno 1773. Compiuti gli studî generali nel Collegio romano, nel 1728 fu ammesso [...] come studente chirurgo nell'ospedale di S. Spirito dove nel 1738 fu nominato sostituto e nel 1742 chirurgo primario; fu anche chirurgo primario dell'ospedale di S. Gallicano e chirurgo del tribuuale. Inviato ...
Leggi Tutto
Artista ed esploratore, nato ad Omegna (Novara) nel 1861, frequentò l'accademia dì Brera a Milano e studiò disegno e pittura come allievo di F. Carcano. Espose alcuni quadri nel 1881, nel 1883 vinse il [...] premio Principe Umberto e fu salutato come una promessa nel campo della pittura. Nel 1887 si recò a Buenos Aires, ma, dopo un anno di permanenza in quella capitale, desideroso di studiare i paesi dell'interno, ...
Leggi Tutto
PATRIZIO, dittico del
C. Bertelli
Dittico eburneo nella cattedrale di Novara, che si trova almeno dal XII sec., come prova la lista di vescovi che vi è scritta all'interno. Deve il nome alla rappresentazione [...] Asterio e Castino; uno dei due potrebbe essere il p. del dittico.
Bibl.: Carolus a Basilica Petri (Carlo Bescapè), Novaria, 1612; A. F. Gori, Thesaurus veterum diptychorum, Firenze 1759, II, pp. 183-200; R. Delbrück, Die Consulardiptychen, Berlino ...
Leggi Tutto
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
novarese
novarése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città e provincia piemontese di Novara, situata a metà strada fra Torino e Milano; abi tante, originario o nativo di Novara. Come s. m., e di solito con iniziale maiuscola,...