TORNIELLI
Giancarlo Andenna
– Il primo rappresentante di questo gruppo familiare novarese, di nome Graziano Turniel, è documentato nel 1127 come testimone a un atto di investitura feudale effettuato [...] dalle origini al 1300 descritti per regioni, II, La Lombardia, t. 1, Bergamo 1929, pp. 88 s.; F. Cognasso, Storia di Novara, Novara 1971, pp. 209 s., 221-235, 322-338, 357 s.; H. Keller, Origine sociale e formazione del clero cattedrale dei secoli XI ...
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CERRUTI (Cerruto), Antonio
Nicola Longo
Nato a Borgo Ticino (prov. di Novara) il 13 marzo 1506 da umile famiglia, poté essere avviato agli studi quasi certamente per aiuto di qualche generosa protezione. [...] dei Pastori dell'Agogna fondata da un certo Bartolomeo Taeggio a Novara nel 1550. Sappiamo con certezza che fu a Roma per fu suo ospite durante un viaggio in Corsica. Tornato a Novara, lo troviamo arciprete della cattedrale e cavaliere. A parte l ...
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COLLA, Angelo
Gianluca Kannès
Nacque nel 1827 a Gignese (Novara) presso il lago Maggiore da Pietro e da Marianna De Filippi in una modesta famiglia. Rimasto orfano con undici fratelli all'età di quattro [...] anni, crebbe tra gravi difficoltà economiche e si formò, a detta dei suoi biografi, come autodidatta e lavorando presso botteghe artigiane; non ci è noto tuttavia il carattere dei suoi primi studi né verso ...
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CHIARA, Domenico
Renato G. Mazzolini
Nacque a Saluggia, presso Novara, il 26 genn. 1838, da modesti agricoltori. Per l'aiuto materiale di G. Paechiè poté intraprendere gli studi secondari e poi quelli [...] superiori presso l'università di Torino, ove si laureò in medicina e chirurgia nel 1861. Subito iniziò la carriera accademica, che doveva essere assai rapida: nell'anno accad. 1861-62 fu assistente nella ...
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BOTTI, Giuseppe
Claudio Barocas
Nato a Vanzone San Carlo (Novara), il 3 novembre 1889, da Bartolomeo e da Maria Gorini, studiò nel collegio Mellerio-Rosmini di Domodossola, il cui ambiente religioso [...] doveva indirizzarne gli interessi verso la letteratura cristiana delle origini, che nel 1913 fu oggetto della sua tesi di laurea alla università di Torino. Conseguito nel 1914 il diploma di magistero, ...
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DE' BOSIS (De' Bossis, De' Buscis), Daniele
Paola Astrua
Originario di Milano, ma cittadino di Novara, è il più importante dei pittori operanti nella bottega di famiglia assai attiva, prevalentemente [...] , Biella 1962, I, p. 235; F. M. Ferro, La Madonna del roseto in un affresco del sec. XV, in Bollett. stor. per la prov. di Novara, LIII (1962), pp. 103-109; A. L. Stoppa, Da Tommaso Cagnola al Bugnato..., in L'Omar, 1971, n. 14, p. 36; F. M. Ferro ...
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FALCIONI, Alfredo
Giuseppe Sircana
Nacque a Domodossola, in provincia di Novara, il 9 giugno 1868 da Giovanni e da Giuditta Moro. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera politica: fu consigliere [...] , a cura di B. Vigezzi, Milano-Napoli 1960, p. 249 e n.; S. Cilibrizzi, Storia parlamentare, politica e diplomatica d'Italia. Da Novara a Vittorio Veneto, IV, Napoli 1939, pp. 32, 296; VII, Roma s.d., p. 53; P. Alatri, Le origini del fascismo, Roma ...
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TORRIANI, Maria Antonietta
Roberto Cicala
TORRIANI, Maria Antonietta (La Marchesa Colombi). – Nacque a Novara il 1° gennaio 1840, secondogenita di Luigi Torriani, orologiaio, e di Carolina Imperatori.
Poco [...] R. Reim, Milano 2014; In risaia, a cura di A. Arslan, Abano Terme 1990; Un matrimonio in provincia, prefazione di G. Morandini, Novara 1993, 1999, 2000, 2001, 2016, anche a cura di L. Tamburini, Avellino 2004; a cura di T. Gurrieri, Firenze 2012; In ...
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FURNARI, Salvatore
Salvatore Vicario
, Nacque il 16 marzo 1808 a Novara di Sicilia, alle pendici dei Monti Peloritani, da Giuseppe e da Maria Campo. Compiuti gli studi classici nel collegio di Bronte, [...] Il Policlinico, sez. pratica, XL (1933), p. 1978; G. Ovio, Storia dell'oculistica, I, Cuneo 1950, pp. 664 s.; U. Di Natale, Novara di Sicilia e i suoi figli nel tempo, Milazzo-Palermo 1968, pp. 129-136; A. Pazzini, La medicina nella storia, nell'arte ...
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Generale austriaco (Vienna 1792 - Peschiera 1853); dopo l'armistizio di Novara (26 marzo 1849) fu governatore degli Stati di Parma fino all'ag. dello stesso anno, quando Carlo III prese possesso del ducato. ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
novarese
novarése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città e provincia piemontese di Novara, situata a metà strada fra Torino e Milano; abi tante, originario o nativo di Novara. Come s. m., e di solito con iniziale maiuscola,...