Stato
Organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni, in ultima istanza sovrane e insindacabili, in nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni ad essa, [...] comunità minori. Capostipite di questa letteratura è Burke, le cui Riflessioni sulla Rivoluzione francese apparvero nel 1790. Da ricordare Novalis, A. Müller, K. L. von Haller, De Maistre, L.-G.-A. de Bonald, il primo La Mennais.
Liberalismo, Stato ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] alla secolarizzazione, ma esprime soprattutto il rimpianto per un’Europa cristiana, per la sua unità, tanto evocata da Novalis. L’oggetto del rimpianto è dotato di tale potenza evocativa da risolvere la nostalgia in un rimpianto inconsolabile al ...
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Ermetismo
LLuciano Anceschi
di Luciano Anceschi
Ermetismo
sommario: 1. Ermetismo: fortuna del nome. 2. L'ermetismo come categoria. 3. Problemi. 4. Metodo. 5. Premesse all'ermetismo. 6. Ungaretti. 7. [...] si svolge l'Onofri più ermetico che, complicando la sua esperienza di lettore con oscuri gesti di mistici, con recuperi da Novalis, e perfino con certe maniere un po' irragionevoli di servirsi di R. Steiner, nel Nuovo Rinascimento, come arte dell'io ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] Wissenschaften, Accademia Bavarese delle Scienze).
Nel 1799, nel momento più alto della fisica speculativa a Jena, il poeta Novalis, che attirò Ritter nel circolo dei romantici locali, scrisse: "Ritter ist Ritter, und wir sind nur Knappen" (Ritter ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo dell’evoluzionismo darwiniano, mentre alcuni generi, quali la tragedia, l’epica [...] delle intime corrispondenze della natura, moderna soglia del magico.
Al poeta-vate, ricordo di quel sacerdote della notte evocato da Novalis, dopo la restauratio classica del Carducci, e chiusa la parentesi del bozzetto satirico (da Porta a Belli) si ...
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Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] regina Luisa, videro di buon occhio il movimento e lo favorirono; né esso fu senza importanza per la scuola romantica. Tieck, Novalis, i fratelli Schlegel, e più tardi E.T.A. Hoffmann vissero a Berlino.
Ma questi principî di vita intellettuale furono ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] disperses, ecc.). Pur traducendo da Omero, da Pindaro, da Goethe e da Nietzsche, egli ritornava all'estetica del Novalis meglio rispondente alla sua personalità, e voleva la poesia puro sentimento. Dissolveva la retorica in nome della "parola viva ...
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Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] alle loro occasioni saranno più tardi storici politici quali Mommsen o Treitschke; e critici sono Wackenroder e Novalis, disgregatore del significato poetico nella fluidità musicale, i neofiti mistici; critico è Schopenhauer, che si stabilisce emulo ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] (che Burckhardt escludeva, per altro, in modo esplicito, potesse mai contenere dentro di sé qualcosa come una ‛nostalgia' alla Novalis) con l'affermazione secondo cui le facoltà del cervello e dell'anima sono, dagli inizi dei tempi storici, ‛al ...
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Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] ), e inoltre, per quanto attiene alle doppie redazioni, E. Ermatinger (sul Meister goethiano e sugli Hymnen an die Nacht di Novalis). È significativo che una recente silloge di scritti su Texte und Varianten sia stata elaborata in ambito germanico (v ...
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romanticismo
s. m. [der. di romantico]. – 1. a. Atteggiamento etico-spirituale e movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Gran Bretagna negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in Francia, in Italia e...
novale
agg. e s. m. o f. [dal lat. novalis (der. di novus «nuovo») agg. e s. f. e novale s. neutro, con gli stessi sign. dell’ital.]. – Termine già usato dai Romani e rimasto nell’uso letter. ital. per indicare un terreno incolto adattato...