BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] 'francesi' nell'Italia centrale (S. Salvatore al monte Amiata), oppure la stretta analogia tra i neumi dell'abbazia di Novalesa con quelli catalani arcaici. Si può osservare, inoltre, la persistenza di usi liturgici lontano dal luogo di origine, come ...
Leggi Tutto
MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] influenzati dalla Francia, come mostra una Bibbia conservata a Torino (Bibl. Naz., E.IV.15), e quelli di S. Eldrado di Novalesa, il cui scriptorium riprese a lavorare all'inizio del sec. 11° dopo la distruzione saracena, ma i cui codici sono oggi in ...
Leggi Tutto
BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] , Firenze 1988; S. Eiche, G. Lubkin, The Mausoleum Plan of Galeazzo Maria Sforza, MKIF 32, 1988, pp. 547-553: 547; C. Segre Montel, Affreschi medievali alla Novalesa e in Valle di Susa. Testimonianze di pittura murale tra VIII e XII secolo, in La ...
Leggi Tutto
TORINO
C. Tosco
(lat. Augusta Taurinorum)
Città capoluogo del Piemonte.
Già sede di popolazioni celto-liguri, T. vide in età augustea la prima formazione di un impianto di colonia destinato a segnarne [...] Andrea (od. santuario della Consolata), donata dal marchese d'Ivrea Adalberto ai monaci fuggitivi dal monastero della Novalesa per la minaccia dei saraceni.Alla perdita del costruito corrisponde, necessariamente, quella della coeva pittura murale, e ...
Leggi Tutto
Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] di s. Stefano un chiaro esempio di amitto con il fregio, mentre l'affresco nella chiesa di S. Eldrado alla Novalesa (sec. 13°), raffigurante s. Nicola accompagnato al seggio episcopale, offre non solo un esempio di amitto senza fregio, ma dimostra ...
Leggi Tutto
JAQUERIO, Giacomo
Simone Baiocco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, figlio di Giovanni, attivo all'inizio del Quattrocento in ambito piemontese.
Poche sono le notizie sul padre [...] raffigurato in preghiera nel S. Pietro liberato, identificato attraverso lo stemma: si tratta di Vincenzo Aschieri, abate della Novalesa a partire dal 1398, che rivestì un ruolo di grande importanza nella bassa Valle di Susa. Le due tavole ...
Leggi Tutto
SAINT-MAURICE-D'AGAUNE
D. Thurre
(lat. Agaunum)
Centro della Svizzera sudoccidentale, nel Vallese, situato sulla sinistra del Rodano.Già nel terzo quarto del sec. 4°, i pellegrini giungevano numerosi [...] sono nette e questi rilievi bizantineggianti ricordano quelli che decorano la cassa di s. Eldrado nella parrocchiale di Novalesa, presso Susa.Il volto del busto-reliquiario di s. Candido può essere considerato come un ritratto schematizzato. Sullo ...
Leggi Tutto
CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] insediati nelle altre regioni dell'impero, come per es. i monasteri dell'Italia centrosettentrionale (Bobbio, Nonantola, Novalesa), rimasero del tutto estranei all'affermazione del c. come costante architettonica (Penco, 1961). Inoltre esso non ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] la ristrutturazione e spesso la monumentalizzazione delle strutture altomedievali, come noto a livello archeologico nell'abbazia della Novalesa, a Cluny, a Farfa, a Montecassino, a San Vincenzo al Volturno. Quest'ultimo complesso monastico è stato ...
Leggi Tutto